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| Tanto ben arrivato da queste parti!Ermete Fiorentino!! ecco in sintesi oltre a quello già esposto nei link suggeriti da Sara: CITAZIONE I
METODI DI PREVISIONE
Le direzioni primarie
Utilizzate soprattutto nel XVII secolo, mettono in rapporto la rotazione della Terra su se stessa, cioè la rivoluzione diurna e la rivoluzione annuale del Sole. Così, un minuto di tempo terrestre corrisponderà a un trimestre solare, quattro minuti all’anno solare, un’ora a quindici anni e due ore a trent’anni circa.
Il calcolo delle direzioni primarie consiste nel dirigere, in base a questo rapporto del tempo, soprattutto l’Ascendente, il Mezzo del Cielo, i luminari, ma anche tutti gli altri pianeti sui punti importanti del tema natale. In base alla nostra[all’] esperienza, [di diversi Astrologi] le direzioni renderanno piuttosto conto dell’obiettivo globale verso il quale tende un individuo; esse avranno una corrispondenza analogica con il significato simbolico del Sole. Di per sé, non sono sufficienti a rendere sempre conto degli avvenimenti vissuti coscientemente da un individuo. Si potrebbe dire che appartengono ad un’altra dimensione temporale che non necessariamente si incarna nella vita di un essere. Per questo bisogna che siano sostenute o sostituite da altre modalità di previsione.*
Le progressioni secondarie
Hanno probabilmente un’origine biblica: “Ti conterò un numero di giorni uguale a quello degli anni della loro iniquità” (Ezechiele IV, 6). Il rapporto di tempo qui è di un giorno = un anno, mentre nelle direzioni primarie è solo la 360° parte della giornata (cioè 4 minuti) che corrisponde all’anno. E’ sufficiente contare sulle effemeridi il numero di giorni a partire dalla nascita in rapporto con l’età che interessa il soggetto (per esempio, il 30_° giorno dopo la nascita corrisponde a 30 anni) e rilevare la posizione dei pianeti avanzati a questa data. Si prenderanno in considerazione gli angoli (particolarmente le congiunzioni) formati fra i pianeti avanzati e le posizioni natali. Le progressioni secondarie corrisponderebbero più particolarmente al cambiamento di riflessioni, di atteggiamenti, di comportamento di un individuo. Avrebbero una corrispondenza analogica con il ciclo lunare e renderebbero conto del modo in cui l’individuo reagisce a ciò che gli richiede la propria evoluzione. Quest’ultima è rappresentata più concretamente dai transiti.
*Per ulteriori dettagli consultare Barbault, A. L’astrologia e la previsione dell’avvenire armenia editore.
Cos'è un oroscopo di rivoluzione?
E' un grafico particolare stilato per il momento in cui un pianeta ritorna nella posizione esatta che aveva alla nascita. I più utili e frequentemente usati sono sicuramente i temi di Rivoluzione Solare e di Rivoluzione Lunare: essi sono alla base di importanti metodi di previsione, rispettivamente annuale e mensile.
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