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secondo me è fattibile, ma non serve nemmeno a volte fare una domanda specifica sul lungo termine, cioè per esempio io chiedo -cosa succederà tra Tizio e Tizia?- e le carte possono comunque descrivermi tutta l'evoluzione del loro rapporto senza darmi un'indicazione temporale precisa, per esempio possono dirmi che ad un certo punto si metteranno insieme e che succederà una determinata cosa oppure al contrario che tra di loro non accadrà mai nulla, che eventi diversi li allontaneranno, però magari questo accadrà nel corso di un mese come di dieci anni, non è detto.
Con una domanda specifica su un evento non collocato con precisione nel tempo invece la risposta può essere tranquillamente precisa, anche se in quel caso, a mio avviso, potrebbe entrare di più in gioco il libero arbitrio, qualora gli eventi non fossero ancora definiti su una linea chiamiamola destinica. Io credo infatti che alcune cose siano già decise e visibili per questo con precisione dalle carte, altre invece no, quindi il loro verificarsi dipende dalle nostre scelte più che in altri casi, in questi senso le carte secondo me danno un'ipotesi. Sul perché i tarocchi a volte non prevedano io penso che sia perché non vogliamo vedere la previsione, ma le carte dicono sempre tutto nel loro significato più basico anche, spesso più ci ingarbugliamo per esempio con letture psicologiche, a meno che non sia quello lo scopo, più ci allontaniamo dall'aspetto predittivo. Concordo sul fatto che un minimo bisogna conoscere la situazione, se facciamo le carte per qualcuno, però questo è molto diverso dal giocare con la psicologia come fanno alcuni. Io quando leggo le carte ho delle intuizioni sul futuro, aiutate dalle carte, ma che arrivano da me essenzialmente, potrebbero arrivare anche senza le carte forse, quella sono io e le carte un aiuto, se non c'è quella parte intuitiva penso sia molto difficile fare previsioni. |