L'arcangelo Uriel, 'Luce e Ombra dell'Altissimo', siede sul trono. In ebraico i numeri corrispondono a lettere: il numero della carta del Diavolo, il XV, rimanda a uno dei molti nomi della divinità. La mano sollevata simboleggia il valore dello sguardo oltre le apparenze, per cogliere lo spirito all'interno d'ogni cosa. La barba bianca identifica il Diavolo come ombra dell'Altissimo e ci ricorda la nostra ombra, ovvero la nostra immaturità. Se anche la divinità ha un'ombra perchè noi non dovremmo averla? Accettare la propria natura umana permette di scrollarsi di dosso le catene dell'odio di sé. Le catene che legano gli esseri umani dicono che quello stesso potere che sembra limitarci in realtà ci libera! La somiglianza della carta a quella degli Innamorati suggerisce che l'idea di attraversare l'inferno faccia nascere la passione per la libertà.
Avete la sensazione di vivere in un inferno?
Siete tormentati da vergogna e senso di colpa?
Vi sentite un po' demoniaci?
Vi sentite intrappolati dal mondo materiale?
Riguardo a cosa scegliete di non voler sapere?
Quale bugia perpetuate, rifiutando di guardare oltre la superficie?
Perchè vivete nella negazione?
Avete paura di guardare voi stessi in modo più vero?
In che modo cercate sollievo dai vincoli della mente?
Vi sentite impotenti di fronte ai vostri impulsi sessuali?
Su chi o che cosa cercate d'esercitare un'influenza indebita?
Fareste del male a un'altra persona?
A chi o che cosa date la colpa dei vostri difetti?
Vi comportereste indegnamente?
Potrebbe essere utile seguire una volta tanto i vostri istinti?
Quando è stata l'ultima volta che avete riso della vostra natura umana?
Siete in grado di riconoscere e di fare amicizia con il lato buio di voi stessi?
A. Jayanti
