Ciao ragazzi e ciao Germana,che bell argomento!!
....
Non amo toccar equesti discorsi,ma stavolta cerco di esprimere il mio parere,anche se so che puö sembrare abbastanza discutibile.
Secondo me Putin sta solo radicando ulteriormente le radici di una Russia dominatrice,con alle spalle il passato pesante del comunismo sovietico,che a suo tempo ha idolatrato perfettamente gli eroi di guerra e non solo e che ha fatto credere tante cose ai popoli che hanno vissuto quei tempi.
La situazione e cambiata,gli anni sono diversi,lo stile di vita e diverso,ma indubbiamente questa nazione e intesa a crescere ancora di piü,a livello di potere e di dominio.
A me non stupisce questa storia dei bambini soldato,anzi,figurati!!Hanno vinto la seconda guerra mondiale,hanno tante parentesi storiche controverse,ma nonostante tutto,il senso di patria e di unione non e svanito,anche dopo il discioglimento dell Urss.
I postumi di un regime,che " ha dato alla testa a molti ",ma pur sempre utile per chi porta avanti il testimone.
Non tocchiamo il tasto Usa.. per caritä del Buddha..
Condivido.Io provo tristezza e mi spaventa il discorso della guerra.
Anzi,mi chiedo,cosa farei io se mi trovassi nei loro panni.Sarei in grado di sopravvivere? Se non e la bomba che ti colpisce,ma la fame,la malattia,gli abusi e i soprusi?
Credo che sarebbe molto complicato,probabilmente non ce la farei proprio..
Poi evito di informarmi.
Penso che,ci siano i modi per boicottare certe guerre,fatte di interessi ben diversi da quelli che ci danno a bere ogni tot di ore con il telegiornale,le notizie alla radio.Ognuno perö,in tutto ciö deve seguire un percorso tutto suo,personale,per cui e sempre relativo.
Dal punto di vista diciamo spirituale,zen,come lo si vuol dire,possono esserci diversi modi per interagire e fare qualcosa.
Pregare,dal reiki,a dedicare dei veri propri pensieri,portare un contatto in prima persona,verso un momento di silenzio e presenza.
Perö,il modo migliore,che concilia il punto di vista diciamo sociopolitico,Gandhi ha insegnato tanto e da ancora tanto per chi vuole vedere il cambiamento con altri occhi,nella societä.
CITAZIONE (filod.arianna @ 10/8/2016, 07:13)
visti i tempi non sembra facile poter credere in questa potenzialità,non come collettività certamente,ma come individui non è impossibile.
Cosa e come si possa fare non so dirtelo,posso dirti però che la vita del singolo può ancora essere pregevole nei suoi incontri e nelle sue esperienze,senza allargare troppo la maglia..nel senso,senza "pretendere" che tutto il mondo viva qui e subito una pace che,oggettivamente,non è ancora possibile come ben capirai anche tu:-)
Quindi ti auguro di saper vivere la tua vita con il massimo della pace e della gioia possibile,un abbraccio grande:-D
Questo suggerito da Filo,e il mezzo piü potente per celebrare la vita,sempre relativo al proprio cammino.
Anche nei nostri tempi,dove si sentono ancora cose veramente abberranti.
Perciö,viva il cambiamento,anzi..
« Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo »
( Mahatma Gandhi )