Ecco una carta abbastanza romantica e malinconica: GIOVINE FANCIULLA.
"GIOVANE FANCIULLA" (Afflizione - Volubilità)
12 (Regina) di Bastoni
Periodo: Dal 4 al 10 Dicembre
La definizione della carta non è adeguata al suo significato, in quanto,professionalmente parlando, ci si trova a fronte di positività e non della negatività che può trasparire dalla
dicitura. La figura di una donna bruna, onesta e sincera, che ha un materno atteggiamento verso il consultante, trova identificazione in un' amica, la moglie, l'amante straniera che dona calore e si offre come guida senza alcun secondo fine.
Regina di Bastoni: Carta piena di dolcezza e serenità, che porta successo generale (soprattutto in campo lavorativo).
SIMBOLOGIA: Non c'è molto da dire visto che è una figura abbastanza statica, ma le piante dietro la ragazza fanno ritornare sempre al discorso di rinascita e di sviluppo dietro i problemi.
DIRITTA: Chi sta a fianco di questa giovane può considerarsi fortunato, perchè lei è una persona fedele, che gode di totale fiducia, sempre pronta a dare una mano senza mai lamentarsi e chiedere qualcosa in cambio; questa donna è anche ricca di fascino.
Il secondo significato di questa carta è indice di attrazione verso l'ignoto e il mondo esoterico, di possibili viaggi e gite, di iniziative al buon successo.
ROVESCIATA: In questo senso la carta ha una doppia possibile interpretazione chiarita dalle carte vicine: nel caso esse siano positive, la Giovane Fanciulla potrebbe essere ammalata, triste, afflitta e potrebbe aver bisogno dell'aiuto del consultante.
Se invece le carte sono negative, la Giovane Fanciulla diventa traditrice, gelosa, instabile, volubile e inaffidabile.
In questo caso occorre prudenza poichè lei riesce, tramite lusinghe e furbizie, ad ingannare il consultante.
Ogni forma di aiuto sarà pagata a caro prezzo, i rapporti sono instabili e portano a difficile integrazione in ogni ambiente, compreso quello lavorativo. Possibile il verificarsi di furti.
DETTAGLI FINALI: Questa carta sembra dare l'impressione di marcata tristezza, un senso di amarezza sorda e soffocante che colpisce una o più persone (forse il consultante stesso) o che può altresì scaturire da una serie di circostanze o eventi precisi.
Piuttosto sfavorevole nel responso singolo. Nel migliore dei casi, possiamo azzardare minime possibilità di successo comunque sifferto e assai combattuto.
personalmente non do un valore particolare a questa carta la intendo semplicemente come figura femminile...
ciao
sara
Bibliografia schede:
"L'oracolo della vera Sibilla" di Madame Sheyla, Hermes edizioni, 1999
Edited by babysara - 3/11/2005, 17:31
