MARTE IN LEONE

Marte in Leone e la scopeta del sesso in gioventù

Ecco, come già il Marte in Ariete, un altro Marte di fuoco, pronto a infiammarsi alla prima scintilla e tale da lasciare assai poco spazio alla riflessione e a considerazioni di opportunità. La giovane con questo Marte sarà attratta da uomini vistosi o talmente convinti della propria importanza da andarsene in giro per il mondo come se fossero novelli messia, ma dietro questa apparenza possono celare un profondo egoismo e la tendenza a trattare la donna come una schiava. Passionalità da un lato, ingenuità dall’altro... è una miscela molto difficile da tenere sotto controllo e che si presta a essere fonte di delusioni ripetute. La componente di orgoglio e il rifiuto delle critiche, anche se espresse sotto forma di consigli, che le valenze Leone sempre portano con sé, renderanno inutile qualsiasi tentativo di aiuto preventivo da parte di amici e familiari: le ragazze con Marte in questa posizione devono fare le loro esperienze da sole, e solo dopo aver urtato contro la realtà saranno disponibili ad ascoltare il parere di chi, davvero, vuol loro bene.



Lo stesso si può dire di una Luna o un Sole in segni d’Aria. Le donne influenzate da questi segni, infatti, non vengono mai meno alla loro capacità di osservare gli altri e la realtà con occhio critico, difficilmente saranno travolte dalla sorpresa e dalla disillusione nel caso l’altro si mostri nettamente inferiore alle loro aspettative, anzi a dire il vero se lo aspettavano e tutta una serie di piccoli segni già le aveva messe sull’avviso.
In questo sono nettamente aiutate da un’emotività che molto raramente raggiunge il livello di guardia e che mai, comunque, lo supera: qualche volta questo può essere un handicap, ma con un Marte in Leone è una vera fortuna.


[color=green]Chi si trova nella posizione peggiore sono forse le donne con Sole e Luna in segni d’Acqua (Cancro, Scorpione e Pesci). L’emotività, la fragilità, la mancanza di senso della realtà (con conseguente forte propensione alle illusioni) di Cancro e Pesci non sono certo quel che ci vuole per arginare la prepotente e travolgente impulsività di Marte in Ariete. A questo bisogna aggiungere che una donna Cancro o Pesci è istintivamente portata (salvo, naturalmente, altri valori del terna) a porsi in una posizione di sottomissione nei confronti del maschio e, dunque, un uomo arrogante, come quello richiesto da Marte in Leone, ben si accompagna con questa tendenza, ma non per questo evita tutte le soffèrenze che un uomo-padrone può infliggere.




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Fonte Astrologia al Femminile di Ornella Tatti (Morpurghiana)-

Nati per vincere e per comandare i nati con Marte in Leone si riconoscono tra le altre tipologie zodiacali per una certa aria di superiorità con cui si impongono sugli altri, per la baldanzosa sicurezza con cui si muovono in ogni ambiente.
Audaci e temerari, per nulla disposti a perdere, questi nativi provano un’instintivo piacere nel provocare il pericolo, nel sfidare la sorte.
Ciò che più li accalora e li appassiona infatti è riuscire proprio a dimostrare a se stessi e al mondo la loro forza, la loro superiorità.
Il loro desiderio di supremazia sugli altri è tale da renderli a volte prepotenti e dispotici, irrispettosi persino dello spazio e dei pensieri altrui.
Più che proporre infatti, questi nativi amano imporre e quando si “fissano” su un’idea niente e nessuno può far cambiare loro opinione.
Ricordiamo al riguardo che Marte in Leone si trova in un segno fisso (fermezza, perseveranza ma anche “idee fisse”), nella sede del Sole (Io, coscienza di sé) e si muove nell’elemento Fuoco (vitalità, impeto, passioni).
Nessuno quindi più di questi nativi è tanto cosciente della propria forza, delle proprie possibilità soprattutto fisiche ed... amatorie.
In amore sono infatti dei passionali, sicuri del loro fascino, e perciò grandi conquistatori.
Nelle attività sportive sono dei veri campioni e quando si pongono un traguardo riescono sempre a raggiungerlo. Vincere è il loro motto così come comandare è la loro intima aspirazione:
personaggi famosi nati con Marte in Leone, come Cesare Borgia, Robespierre, Danton, Cavour, Francesco I, sono passati alla storia per le loro gesta plateali, per il loro carattere audace, inflessibile e combattivo ma anche collerico e violento.
Questi nativi infatti possono manifestare a volte un’aggressività animalesca, una ferocia veramente leonina quando vengono toccati nel vivo e cioè quando si tenta di ledere la loro sovranità e il loro prestigio.
Sono loro i capi indiscussi nel lavoro, con gli amici, in famiglia: ed è comunque meglio lasciarglielo credere anche quando non è esattamente così, perché in caso contrario si potrebbe essere costretti a subire gli effetti negativi delle loro frustrazioni.
Volenti o nolenti, avere a che fare con questi nativi significa il più delle volte subire il loro volere, accettare di mettersi un gradino più in basso: loro sono i più forti, e molto spesso non si tratta di una chimera ma di un reale dato di fatto.
Purtroppo però, come la vita insegna, i più forti hanno anche il destino più difficile: e veramente difficile è per questi nativi vincere le proprie accese passioni e sopratutto il proprio eccessivo individualismo.
Marte in Leone

Volontà di ferro, forza d’animo, entusiasmo, esuberanza, tendenza al comando, ambizione, spese eccessive per i piaceri e il divertimento, sensualità esuberante, generosità, audacia. Al negativo è segno di dispotismo, collere violente, eccessi d’ogni genere. Pericoli cardiaci. Problemi con e per i figli o con i bambini in genere.