| Il vitigno rosso Carignano, presente in tutto il Mediterraneo occidentale, ha origini incerte in Sardegna, anche se la sua diffusione, limitata all´area del Sulcis e all´Isola di Sant´Antioco, farebbe pensare ad un´origine fenicia.
Il Carignano, per importanza di produzione, si classifica al terzo posto tra le uve rosse coltivate in Sardegna. Il vitigno è presente in vigneti specializzati, allevati a spalliera o ad alberello, oppure viene utilizzato per integrare altre coltivazioni di uve rosse. La produzione di questo caratteristico vino è quasi tutta concentrata nella più antica località sarda fondata dai fenici, il Sulcis, compresa fra le ultime propaggini montane dell´Inglesiente sud-occidentale e il mare.
La resistenza del Carignano ai venti salsi, provenienti dal mare, ha consentito infatti di svilupparne la coltivazione prevalentemente nell´isola di S. Antioco e di S. Pietro dove è possibile trovare grandi estensioni di vigneto. Non esistono certezze circa la provenienza di questa cultivar in Sardegna, ma i più concordano nel ritenerla originaria del centro di Carifiera nell´Aragonese, e solo in seguito esportata nelle province marittime della Francia meridionale, in Algeria, in Tunisia e quindi in Sardegna.
Riconosciuto nel 1977 come vino DOC (Denominazione di Origine Controllata), viene commercializzato sotto il nome di Carignano del Sulcis. L´applicazione delle più moderne tecniche di produzione ha fatto di questo vino un prodotto assai gradevole e ricercato, specialmente se riceve un periodo di affinamento in bottiglia.
Le tipologie offerte dalla Doc sono: Rosso, Riserva, Superiore e Passito e sono tutti vini ottenuti per un minimo dell´85% dall´omonimo vitigno.
Il Rosso e´ ottimo con primi piatti a base di pasta conditi con sugo di carne, carne rossa, salsiccia sarda e formaggi; il rosso rubino ha odore vinoso, gradevolmente intenso, il sapore asciutto, sapido e armonico con gradazione alcolica di 12 gradi. Il Passito, infine, e´ un vino da fine pasto che va degustato con ricotta fritta; ha colore rosso con riflessi ambrati, odore intenso e caratteristico, sapore dolce, morbido e vellutato con gradazione minima di 16 gradi.
Il Carignano ha acquistato valore in Sardegna e sui mercati internazionali soprattutto ai due rossi più importanti dell´isola, il Turriga e il Terre Brune.
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