CITAZIONE (Isiuret @ 7/8/2012, 11:56)
Io credo che la Forza indichi una passione che non è distruttiva e devastante, bensì una passione "costruttiva" perchè è veicolata dalla ragione, dalla forza di volontà. E' una passione feconda e ben impiegata che porta a risultati duraturi. La donna riesce a domare il leone e ad usare la forza fisica della belva con intelligenza per impiegarla al meglio. Così io vedo la passionalità della Forza.
Quella del Diavolo, invece, la interpreto più come una passione sfrenata, senza guida. Una passione lasciata libera di sfogare senza alcuna direttiva che la possa rendere feconda ed utile...quindi potenzialmente potrebbe diventare distruttiva e fonte di guai. Il diavolo è anarchico, si contrappone alle regole e al controllo; ma come una giovane pianta dallo stelo flessibile ha bisogno di essere legata ad un bastone per crescere dritta, la forza vitale ha bisogno di una linea per non disperdersi e ripiegarsi su se stessa finendo per spezzarsi sotto il proprio peso.
A me il Diavolo diritto è uscito in una stesa sui sentimenti in cui indicava la disponibilità di lui a costruire e mettersi in gioco nel rapporto. Stando ai significati tradizionali della carta non saprei se interpretarla positivamente o negativamente. Io l'ho vista così: come una grande energia che lui desidera impiegare nel rapporto essendo preso dalla passione e dall'entusiasmo del momento, ma che necessita di una guida e di un controllo per non divenire distruttiva.
condivido sulla costruttività maggiore nella forza
disponibilità a mettersi in gioco mi sembra parecchio strano nel diavolo perchè in genere
1)essendo carta inconscia e implicita ilndica il contrario
2)se ci si mette in gioco i propositi non sono ottimi
certo che bisogna vedere le carte vicine
in ogni caso il diavolo non significa solo passione ma diverse altre cose.rabbia,timore,spavento,conflitto interiore,"buio",energia e forte carica di qualsiasi genere,essere istintivi nel fare le cose,quello che hai detto te buttarsi a capofitto con tutto se stessi ma aggiungo io da un punto di visto emotivo e non concreto....emotivo o nel pensare a qualcosa (non quindi solo in faccende amorose o rapporti con gli altri) ma in progetti.....metterci tutto se stessi perchè lo si fa con passione.indica la creatività,il magnetismo,l'eloquenza,l'incanto,l'elettricità,il fuoco (questi anche non in senso metaforico ma reale ).....
potrebbe essere quindi che più che essere disponibile la persona in questione forse anche senza accorgersene (ma anche invece accorgendosene probabilmente) emotivamente stia caricando molto sull'altro come valenza/importanza nel rapporto....se in bene o in male dipenderà dalle carte vicine ma il diavolo di per sè già esagera un pò
CITAZIONE (ElementaleD'aria @ 7/8/2012, 15:58)
Io sto velutando il diavolo come figura proprio in questo periodo e se devo essere sincera il diavolo dei tarocchi classici mi trasmette molta più passionalità e tenacia rispetto alla forza che è calma, pacata anche se dominante. Se la forza raggiunge i suoi obiettivi con calma e costanza, cogliendo il momento giusto, il diavolo si lancia, si butta a capofitto con tutto se stesso, secondo me!
eh condivido sullla tenacia/pacatezza.difatti a pelle mi viene in mente la forza come passione in una coppia dove ad esempio stanno assieme da anni ma ancora non è spenta mentre diavolo all'inizio di un rapporto perchè è più elettrizzante in genere da un punto di vista emotivo e perchè è una novità e il diavolo ama le novità pur temendole.....come avviene spesso in un rapporto dove all'inizio si è contenti ma si ha anche paura,imbarazzo,timore...
condivido che dipende dal mazzo che usi.io a seconda del mazzo che uso do valenze a pelle molto diverse di questa carta.nei rider per me è solo negativo e brutto.nei tarocchi lenormand mi piaceva molto.nei marsigliesi non lo vedo ne benissimo ne malissimo....da tenere d'occhio perchè può causare problemi ma ben equilibrato essere una gran bella carta.nel mio mazzo attuale mi sembra sia come nei marsigliesi se escludiamo il fatto che l'ho sporranominato tritone come il padre della sirenetta