| OTTO DI SPADE
CORRISPONDENZA ASTROLOGICA Saturno in quarta casa in segno di inibizioni interiori
FIGURA MITOLOGICA Danae, che fu rinchiusa in un carcere sotteraneo x nn concepire figli, finche Giove, sotto forma di pioggia d'oro, corse da lei e lei partorì Perseo.
CORRISPONDENZA I:CHING 39 Cién/ l'impedimento
L' 8 spade mostra che nn lasciamo libera espressione ad una parte importante di noi. Essa è quindi spesso segno di inibizioni o divieti che pur trovando quasi sempre origine in noi stessi, vengono proiettati di buon grado su ciò che ci circonda. Caratterizza il tipico atteggiamento del "si, pero" come lo descrive Reverend Ike in un famoso discorso : "vorrei fare questo o quello, però..." , "vorrei diventare questo o quello, però...." , "vorrei avere questo o quello, però..." . L'unica cosa invece ad interporsi fra noi e le belle cose che vogliamo fare, diventare o avere è solo il nostro "però". Questa carta ci invita a vedere che le restrizioni, le difficoltà e i divieti nn stanno nel mondo esterno, bensì rispecchiano le nostre proprie paure e inibizioni. In ogni caso l'8 spade indica che reprimiamo in noi stessi qualcosa di prezioso. Con ciò può trattarsi, a volte, anche di una rinuncia temporanea o una restrizione determinata da un riconoscimento migliore.
NELLA VITA PROFESSIONALE questa carta significa che nella o attraverso la nostra professione, censuriamo parti fondamentali del nostro io e che quindi le reprimiamo. Se ci rendiamo conto che si tratta di un periodo di tempo nn troppo lungo, in cui siamo costretti ad una tale restrizione x via di circostanze particolari, allora lo potremo accettare. Ma se al contrario la carta caratterizza una situazione duratura, bisogna interpretarla come un insistente invito a cercare una libertà interiore più grande, se necessario cambiando professione.
SUL PIANO DELLA NOSTRA COSCIENZA questa carta ha un doppio significato. Può esprimere la tirannia spietata della ragione con la quale mettiamo a tacere parti importanti, impulsi o sentimenti e crediamo di avere "in pugno" i nostri sentimenti, sogni e aspirazioni. Può anche esprimere che diventiamo del tutto consapevoli di questo fatto ed è forse il primo passo importante verso la liberazione ed il sollievo del nostro prigioniero interiore.
NELLE NOSTRE RELAZIONI PROFESSIONALI questa carta sta a indicare soprattutto inibizioni. Significa che nascondiamo parti di noi xche nn osiamo mostrarle al nostro partener. Può però anche indicare una relazione in cui nn evolviamo un lato del nostro io nella convinzione che il nostro partener nn lo capirebbe, ne sarebbe irritato o nn lo sopporterebbe. Anche qui questa carta è un invito insistente a cambiare questa situazione poiché la repressione di una parte del nostro io a lungo andare mina la base del rapporto. Naturalmente se siamo senza partener la carta può indicare anche solitudine. In questo caso mostra che interiormente nn siamo pronti ad iniziare un legame, con tutte le sue prospettive e rischi, ed invita quindi a creare prima il presupposto interiore che porta poi all'incontro con l'esterno.
(tratto da "il grande libro dei tarocchi" di HAJO BANZHAF)
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