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| CINQUE DI DENARI
CORRISPONDENZA ASTROLOGICA Saturno in seconda casa come espressione di crisi e di difficoltà
FIGURA MITOLOGICA Le crisi di Giobbe; oppure i sette anni di carestia in Egitto
CORRISPONDENZA I :CHING 41 Suén/ la minorazione
Il 5 denari è la carta della crisi, delle privazioni e delle insicurezze. Sta x le strettoie che dobbiamo attraversare nel corso della nostra vita, che ci fanno sentire miseri, sfortunati, abbandonati ed a volte in uno stato veramente penoso. Essa però di solito nn e annunciatrice di reali perdite e di disfatte materiali ma indica piuttosto che nn poggiamo sicuri sulle nostre gambe e che abbiamo timore che il terreno vacillante sotto ai nostri piedi possa cedere. Con ciò la carta indica la stretta gola che si deve affrontare nel corso di una crisi durante il cammino x il nostro sviluppo personale, quando abbandoniamo il campo della stabilità a noi familiare x dedicarci a nuove e più grandi sfide e con ciò ai rischi ad essere legati.
NEL CAMPO PROFESSIONALE il 5 denari indica preoccupazioni e gravi problemi che possono riguardare progetti ed affari ed anche la sicurezza stessa del nostro posto di lavoro. In questo senso la carta rispecchia il timore di perdite di denaro e di investimenti finanziari sbagliati, la possibilità di fallire esami, la paura profonda x le nostre sicurezze esistenziali. Il 5 denari compare spesso in collegamento a cambiamenti nella professione, che ci portano da un terreno sicuro verso compiti più importanti e verso rischi maggiori, potrebbe ad esempio segnalare il tentativo di renderci indipendenti professionalmente. Essa però nn deve essere guardata , a torto, come la prova che questa sia una decisione sbagliata. La carta rimanda piuttosto al normale senso di insicurezza dei movimenti di crescita; la sensazione d'angoscia , che solo raramente significa un vero e proprio fiasco.
SUL PIANO DELLA NOSTRA COSCIENZA il 5 denari indica la consapevolezza della nostra povertà , che nn deve rispecchiarsi in nessun modo nei rapporti reali. Siamo prigionieri di problemi esistenziali ed in questo momento nn ha importanza se viviamo in condizioni economiche agitate. La presa di coscienza di questi periodi significa x noi sentire che la povertà interiore nn può essere compensata neppure della più grande ricchezza materiale e al contrario, la povertà materiale perde addirittura importanza se messa a confronto con la vera ricchezza interiore. Accanto a ciò la carta può indicare che stiamo vivendo la naturale crisi che ogni processo di sviluppo porta con se , come una nuova nascita.
NEI NOSTRI RAPPORTI PERSONALI la carta sta x abbandono e privazione. Indica la miserevole sensazione di nn sentirsi amati e di ritenersi inferiori. Può anche essere espressione di disperazione profonda e x questo motivo dovrebbe venire intesa come accenno ad una fase di rivolgimenti nella quale ci lasciamo alle spalle vecchie strutture x trovare nuove forme dello stare assieme. Là dove la carta è annunciatrice di una crisi nel rapporto, essa nn deve essere male interpretata come inevitabile presagio del fallimento. Perché ogni relazione che supera una crisi del genere a superato un test importante.
( tratto da "il grande libro dei tarocchi" di HAJO BANZHAF)
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