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| Ciao La Stella torno sul forum dopo tanto tempo (ero una degli utenti e mod della prima era 😁). La tua domanda ovviamente mi è piaciuta molto perché sono poche le persone che hanno la passione e la volontà di prendere in mano dei libri e studiare seriamente l'astrologia. Io, come altri che ti hanno già risposto, ho iniziato con libri quasi antichi ma molto affascinanti fra cui il famoso trattato di Nikolaj Sementovsky Kurilo (una specie di Bibbia 😁). Quelli che trovai più chiari ed esaustivi per le basi furono André Barbault e Lisa Murpurgo. Uno dei primi trattati che lessi e apprezzai fu anche quello di Dora D'Alò Storia dell'Astrologia erano 2 volumi con tutto il condensato di storia, descrizione dei segni, case, pianeti nei segni ecc. Lessi ovviamente Ciro Discepolo che è molto chiaro specialmente nel delineare gli aspetti pratici, empirici e statistici dei temi natali. Uno che amai molto per studiare soprattutto a livello psicologico i transiti è Robert Hand. Poi con gli anni ho conosciuto autori come Liz Green e Stephen Arroyo che hanno un approccio più psicologico ma credo che siano più apprezzabili se si hanno le basi. Dissento totalmente che non sia necessario studiare sui libri. Si può avere un gran talento e quindi imparare facilmente anche leggendo articoli, ma coltivarlo facendosi una propria cultura e leggendo molti autori validi è senz'altro molto utile per avere una conoscenza più profonda e solida della materia.
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