Ariete
Il mito direttamente legato all'Ariete è quello degli Argonauti. Così vennero chiamati i principi e gli eroi greci che si imbarcarono sulla nave Argo, diretti in Colchide, alla conquista del Vello d'Oro. In questo mito, l'Ariete rappresenta simbolicamente l'iniziazione, la forza psichica e la sublimazione dello spirito.
Toro
Il Toro simboleggia la potenza e nei miti evoca il maschio impetuoso, come ad esempio il Minotauro, guardiano del Labirinto; Rudra, divinità del Rig Veda (testo antico della dottrina indiana), con il suo seme rende la terra fertile. In quasi tutte le religioni antiche legate al culto della terra e della fertilità compare il Toro come elemento sacrale.
Gemelli
La storia antica presenta una ricca mitologia relativa ai Gemelli. La più conosciuta si riferisce a Castore e Polluce, che dividono tra loro la vita terrena e la vita spirituale, separati e legati al tempo stesso. Nel Messico e presso gli Indiani Pueblo, i Gemelli sono eroi e Dei del mattino e della sera; essi aprono la strada all'umanità quando questa compare sulla Terra.
Cancro
Al segno del Cancro si associano i miti relativi all'animale che lo rappresenta, il granchio. Secondo un mito degli Andamanesi (popole che vive in un arcipelago del Golfo del Bengala), il primo uomo, affogato in un'insenatura, si trasforma in un animale acquatico e fa rovesciare la barca della moglie che lo cerca. Annega anch'ella e diventa un granchio. Perciò simbolicamente l'animale rappresenta la forza che genera la vita, poichè quest'ultima nasce dal ventre della donna.
Leone
Il Leone è un animale che si ritrova in molte antiche religioni e mitologie. Esso rappresenta simbolicamente la potenza, la sovranità, il Sole; pertanto è un'incarnazione del dio, della forza solare e della superiorità dell'eroe. Tra i miti si ricorda il Cavaliere del leone che fa parte della leggenda di Re Artù. E' l'unico racconto celtico che menziona il leone come emblema della classe guerriera, che solitamente era rappresentata dall'orso. La tradizione islamica e quella cristiana utilizzavano spesso la figura del leone in chiave allegorica.
Vergine
Il mito più affine è quello di Demetra, dea della fertilità, e di Persefone, sua unica figlia, che fu rapita da Ade e divenne regina degli Inferi, ottendendo però di trascorrere metà dell'anno sulla faccia della Terra. Un altro mito racconta che Demetra affidò a Trittolemo, figlio del re di Eleusi, una spiga di grano. Questi percorse tutto il mondo insegnando agli uomini l'agricoltura. L'analogia tra le due storie è evidente: sia Persefone che il seme del grano devono trascorrere i sei mesi invernali sotto la superficie terrestre, quindi salgono a godere la luce del Sole, che rappresenta allegoricamente la vita.
Il segno della Vergine è rappresentato dall'immagine di una giovane vergine che porta la spiga e il covone.
Bilancia
La Bilancia, simbolicamente, rappresenta giustizia, la misura e l'equilibrio. Molte sono le leggende che narrano questa simbologia. Per i Greci, la bilancia è lo strumento divino per pesare il destino degli uomini.
Scorpione
Lo Scorpione è raffigurato in molti miti incentrati su storie di morte e di resurrezione, di sacrificio e di purificazione. La leggenda che descrive più efficacemente le caratteristiche dello Scorpione è quella di Orfeo ed Euridice, al centro della quale vi è la discesa nel mondo degli Inferi. Grazie alla magia della musica, Orfeo riuscì ad ottenere dagli Dèi infernali la liberazione di Euridice, uccisa da un serpente mentre fuggiva delle insidie di Aristeo.
L'amata sarebbe stata liberata a una condizione: Orfeo doveva evitare di guardarla fino a quando entrambi fossero nelle tenebre; ma egli non rispettò il patto e si voltò a guardarla, perdendola per sempre.
Nella leggenda Orfeo si rivela come il seduttore che ammalia, ma poi fallisce per l'incapacità di superare la propria vanità e curiosità.
Sagittario
Il Sagittario simboleggia la dulpice natura dell'uomo, l'una spirituale e l'altra materiale, e indica il conflitto tra anima e istinto.
La simbologia del segno (la freccia) si rivela nel mito dei Centauri, esseri dalla doppia natura umana e animale. I più celebri fra loro, Chirone e Nesso, furono entrambi vittime di una freccia.
Chirone, figlio di Crono e della ninfa Filira, volle rinunciare alla sua immortalità per sfuggire ai dolori provocatigli dalla freccia avvelenata con cui l'amico Eracle lo aveva involontariamente colpito. Nesso, figlio di Issione e di Nefele, fu a sua volta ucciso da una freccia lanciatagli da Eracle, che lo volle punire per avergli insidiato la moglie, Deianira.
Capricorno
Il mito che si collega al segno del Capricorno è quello relativo a Saturno. La leggenda dice che il dio della seminagione, detronizzato dal figlio di Giove, fosse approdato alle coste del Lazio, dove fu accolto da Giano. Per sdebitarsi dell'ospitalità, Saturno insegnò al popolo i segreti dell'agricoltura, portando così i latini a un grado superiore di civilità. Giano, per ricambiare il favore, divise il suo regno con Saturno. Fu questo l'inizio dell'età dell'oro, in cui gli uomini vissero in pace e in amore e il cui ricordo veniva celebrato in Roma con i 'Saturnali'.
Acquario
I miti collegati al segno dell'Acquario sono quelli di Urano, Icaro e Prometeo. Urano, divinità primigenia, fu partorito da Gea che in seguito si accoppiò con lui. Dall'unione nacquero i Titani, i Ciclopi e gli Ecatonchiri. Urano, dispiaciuto della nascita di questi non permetteva loro di vedere la luce; Gea, offesa, incitò gli altri figli alla rivolta contro il padre. Fu Crono che tagliò i genitali del padre e li gettò nell'oceano; da questi nacque Afrodite. Urano simboleggia la forza dinamica dell'individuo alla ricerca del proprio centro.
Icaro era figlio di Dedalo, costruttore del labirinto di Minosse dove venne rinchiuso il Minotauro; quando teseo venne a Creta per uccidere il mostro dalla testa taurina e dal corpo umano, Dedalo consigliò ad Arianna, figlia di Minosse, di dare al suo innamorato un gomitolo che gli avrebbe permesso di uscire dal labirinto. Per punirlo Minosse fece rinchiudere Dedalo e il figlio Icaro nel labirinto, dal quale riuscirono a fuggire costruendosi delle ali formate da penne, tenute insieme dalla cera. Icaro è considerato, in astrologia, il simbolo dell'intelletto, della sorte e del coraggio.
Secondo una delle leggende, Prometeo, ribellandosi a Zeus, rubò il fuoco dall'Olimpo e lo portò agli uomini. Per questa sua disubbidienza l'astrologia lo considera il simbolo della rivolta dello spirito, che vuole eguagliarsi all'intelligenza divina.
Pesci
Molte leggende parlano dei Pesci come salvatori dell'uomo. Si ricorda il mito di Arione, poeta e musicista greco di Lesbo, che raccolse in Italia, grazie alla sua arte, un'ingente ricchezza che decise di riportare alla sua isola. I marinai della nave che lo portava in Grecia, per derubarlo, lo volevano buttare in mare; allora egli chiese di suonare ancora una volta. La sua dolce musica attirò i delfini, e quando fu buttato in acqua, essi lo trasportarono sulle rive del Tanaro. Qui Arione eresse un monumento che raffigurava un uomo a cavallo di un delfino. Da questa statua nacque la leggenda.
(Fonte: Astrologia di G. Melluso)
Edited by ~Reenesme~ - 8/5/2020, 14:43
