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| Allora. Sono andata a leggermi il decreto precedente, quello dell'8 marzo relativo alla lombardia e altre province.
Che così recita, riguardo agli esercizi commerciali: r) nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonche' gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati. Nei giorni feriali, il gestore dei richiamati esercizi deve comunque predisporre le condizioni per garantire la possibilita' del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro di cui all'allegato 1 lettera d), con sanzione della sospensione dell'attivita' in caso di violazione. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro di cui all'allegato 1 lettera d), le richiamate strutture dovranno essere chiuse. La chiusura non e' disposta per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari, il cui gestore e' chiamato a garantire comunque il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro di cui all'allegato 1 lettera d), con sanzione della sospensione dell'attivita' in caso di violazione;
Da cui si deduce che è come dice Cance, ovvero supermercati, farmacie e parafarmacie sempre aperti (anche all'interno dei centri commerciali) mentre tutti gli altri esercizi commerciali devono chiudere i prefestivi e i festivi.
Eppure io da più parti ho letto questa cosa dei supermercati chiusi, anche nell'immagine sopra postata. E' per questo che continuo a dire che ci vorrebbe un ente ufficiale (governo/regione) che pubblichi una comunicazione specifica e chiara con tutti i dettagli. Zio ken.
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