Io penso che ognuno di noi abbia qualcosa nel proprio fisico che percepisce come un difetto e magari qualche volta - o spesso- ha pensato che fosse un ostacolo alla propria realizzazione personale. Non si è mai contenti di ció che si è. Si vuole il sorriso di quello e il naso di quell'altro, gli occhi di quello che abbiamo visto in strada, le spalle del tipo che abbiamo visto in palestra, i fianchi della tipa accanto a noi in spiaggia, i capelli della migliore amica ecc. Ma questo significherebbe essere qualcun altro, e non se stessi. Cioè essere dei piccoli frankenstein, perché non si è mai belli quando si cerca di somigliare a quelli che non siamo.
L'accettazione di se stessi è sempre una sfida complicata. Ma come possono amarci gli altri se prima non impariamo noi stessi ad amarci? Sembra una frase fatta ma non lo è. È come quando vai al mercato: le persone pagano una maglietta il valore che il produttore della maglietta ha dato alla sua maglietta. Se il produttore ha deciso che vale tanto, la gente la comprerà senza farsi paranoie. Ma se viene svenduta, comincerà a chiedersi: dov'è la fregatura? Avrà qualche buchino che io non vedo? Le cuciture forse saranno sbagliate?
Ebbene, se tu per primo dai valore a te stesso, gli altri percepiranno il tuo valore. Ma se ti svendi e ti denigri, nemmeno gli altri riusciranno a darti il valore che meriti, esattamente come auella maglietta svenduta.
A volte siamo solo noi, dentro le nostre teste, a farci mille paranoie per delle cose che per noi sono aberranti ma che gli altri nemmeno notano! Non concentrarti su ciò che per te è un difetto. Concentrati su quelle che sono le tue qualità e siine fiero. Questo è un primo passo importante per amarsi e se ami un pochino di te stesso, verrà più facile riuscire ad amare anche il resto.
Ti dirò di più, la perfezione non esiste. È l'imperfezione che fa la bellezza. Marilyn Monroe non sarebbe stata la stessa senza il suo neo (e chissà quante su loro stesse l'avrebbero odiato!! E invece, guarda, è diventato un'icona, tant'è che le ragazze se lo disegnavano apposta!) . La
la bellezza di ognuno di noi passa da quelle cose che possono essere imperfette ma che solo noi abbiamo e che ci rendono unici.
Senza contare che, è vero, il fisico può essere importante, ma l'amore sa vedere oltre.. e quante volte magari d'impatto una persona non ci dice niente, ma poi, conoscendola, ci innamoriamo della sua pazienza, della sua dolcezza, della sua spontaneità o della sua simpatia. ..
O al contrario, quante volte una persona ci sembra perfetta esteriormente ma poi, conoscendola, ne rimaniamo delusi perché è scialba caratterialmente?
Le variabili in amore sono tantissime. Il problema è che cerchiamo sempre conferme negli altri, pensando di essere belli e desiderabili solo se siamo fidanzati. Invece no. Dobbiamo essere belli anche e soprattutto per noi stessi. Solo così possiamo farci amare. Trova conferme dentro te stesso partendo da quelle che sono le tue doti e non pensare a ciò che non ti piace. Cerca di cambiare il focus dei tuoi pensieri. Se la mente si abitua a sentirti parlar male di te stesso, può anche abituarsi a sentir parlare bene di te stesso
È una questione di esercizio. Rova a dirti cose belle sempre, anche se all'inizio non ci crederai...poi comincerai a crederci davvero!
La parola "fly" (volare) è stata trasformata nell'acronimo: First Love Yourself. Perché solo quando impariamo ad amarci, siamo pronti a spiccare il volo. Amati, e tutto il resto ti arriverà come una benedizione
Scusate il papiro ma sono molto sensibile all'argomento