AquaFaba Dormi tranquilla anche senza Tuan, credimi
Credo che si possa fare una distinzione fra:
- le sensazioni legate alla stesa come processo meccanico/azione, mescolare il mazzo, scegliere le carte, dare uno sguardo complessivo e generale alle carte e iniziare a capire qual è il senso della stesa: avvertire, in pratica, di essere sul sentiero giusto della buona interpretazione, capire che le carte ci stanno parlando, che abbiamo scelte quelle carte perchè solo quelle possono portare il messaggio
- le sensazioni legate alle specifiche carte. So che le sibille, come i tarocchi, possono avere valenza positiva o negativa. C'è chi legge sia il dritto che il rovescio e chi legge le carte sempre dritte e attribuisce la valenza positiva o negativa "a sensazione".
Ci sono carte dei tarocchi che, anche leggendo il mazzo dritto e rovescio, sono molto mobili e hanno più significati ancora, per cui diritte dicono una cosa, ma se sono in una posizione sfavorevole o all'interno di una stesa che non ci comunica positività, devono essere rivedute nei loro significati (parlo in questo caso del 5 di coppe).
Personalmente, davanti a sensazioni forti cercherei prima di tutto di escludere di essere agitata, in ansia, o altro, insomma cercherei di capire se la colpa posso essere io, eh eh. Poi cercherei di capire se la mia sensazione riguarda una carta specifica oppure se è un'aria generale che tira su tutta la stesa.
Se la sensazione riguarda una carta nello specifico, cercherei di osservarla meglio, anche a costo di escludere le altre per potermi concentrare di più, perchè forse se le carte mi mandano questo messaggio può avere... che so? Carattere di urgenza? Un po' come quando rimescoli il mazzo e ti scappano dalle mani una carta o due e si capisce che avevano qualcosa da dirti e non potevano aspettare.
Se la sensazione è genuina, viene dal contatto delle carte e non da paranoie nostre, credo si debba andare alla radice della questione. Mia zia mi diceva che più tieni le carte con te, giocandoci, pacioccandole anche mentre sei lì beata a guardare la tv, più loro assorbono la tua energia ed entrate in sintonia. Più entrate in sintonia più puoi fidarti di loro, non dico andando alla cieca, ma assecondando alcune suggestioni che magari da un punto di vista razionale fai fatica a spiegare. Questo succede perchè diventate complementai, e dove non arrivi tu con le tue percezioni arriva il mazzo, e viceversa.
Spero che da questo discorso non sembri completamente folle.
il "problema" di queste sensazioni è che se le avverti devi poi fare una fatica del diavolo a ritornare composta, non spaventarti e non agitarti. Comunque fa effetto accorgersi che dei pezzi di carta riescano a trasmettere questa energia, e se la sensazione non è bella può non essere piacevole.