L'Ariete è il primo segno dello zodiaco. I greci associavano Ariete al Montone che portava Phrixus e sua sorella Helle sulle sue spalle a Colchis (la regione georgiana del Caucaso) per sfuggire ai malvagi disegni della loro matrigna, Ino, che stava per ucciderli. Nell'attraversare lo stretto che divide l'Europa dall'Asia, Helle divenne vertiginosa e perde la presa, cadendo in mare quando disobbedì a un avvertimento di non guardare giù, il posto in seguito divenne l'Ellesponto che oggi separa la Grecia e la Turchia. Continuando la sua fuga, l'ariete portava il ragazzo alla Colchide, all'estremità orientale dell'Euxine o del Mar Nero. Giunto alla fine del suo viaggio, Frisso sacrificò l'ariete e appese il suo vello nel Boschetto di Ares, dove fu trasformato in oro e divenne oggetto della ricerca degli Argonauti (la nave Argo).
Suggerisco che una possibile conseguenza di Helle che cade potrebbe essere la rappresentazione simbolica dell'elemento maschile nella psiche ariana.
Secondo Apollonio Rodio, Phrixos si era recato ad Aia (meglio conosciuto come Kholkis, o Colchide);
"stava a cavallo di un ariete che Hermes aveva fatto tutto d'oro" (2.1143-45; Seaton 1912).
La scuola biblica diceva che l' Ariete rappresentava l'ariete di Abraham catturata nel boschetto quando l'allora legge religiosa richiedeva che il primogenito fosse sacrificato a Dio.
"Allora Abrahamo alzò gli occhi e guardò, e là dietro di lui c'era un montone preso in un boschetto per le sue corna, così Abrahamo andò a prendere l'ariete e lo offrì per un olocausto invece di suo figlio [Isacco]" Gen 22 : 10-13
Si dice che Abramo e Isacco siano rappresentati dal Centauro [o forse da Centauro e Lupus]. Ara, l'Altare, era il luogo in cui avvenne il sacrificio.
Il simbolo dell'Ariete, rappresenta le corna a spirale di un Ariete. La parola ebraica per il corno d'ariete era
shofar, dall'ebraico shophar, "corno d'ariete", relativo all'arabo sawafiru, "le corna di montone", shapparu accadico, "capra selvatica". Lo shofar è stato suonato due giorni all'anno; Rosh Hashanah, corrispondente alla festa cristiana delle trombe, - rosh significa 'capo', e hashanah , 'anno'; e Yom Kippur, corrispondente al Giorno cristiano dell'espiazione. Lo shofar soffiato sul monte Sinai, quando fu data la Torah,
Meno comunemente, lo shofar era chiamato yobel. In Levitico XXV, l' Anno Giubilare fu stabilito come un anno di celebrazione proclamato ogni cinquant'anni suonando le trombe in tutta Israele. La parola giubileo è legata a yobel , una tromba di corno d'ariete. L'ebraico yobhel significava "animale principale, ariete " e per estensione " corno d'ariete" , e poiché il corno d'ariete era una tromba soffiata per annunciare l'inizio di un anno speciale in cui gli schiavi venivano liberati, la terra lasciata non sfruttata, ecc., Il termine yobel venne usato per l'anno stesso.
I linguisti dicono che la parola " giubileo " (dall'ebraico yobel) non è correlata alla " gioia " (espressione di gioia) dal latino jubilare; perché "Giubileo" viene dall'ebraico e "giubilo" dal latino. Tuttavia, Klein dice che la parola "giubileo" è stata influenzata nella forma da una confusione di questa parola con il latino jubilare; "il senso comune della" celebrazione "significa che giubileo e giubilo sono stati confusi per milleseicento anni, da quando la Bibbia è stata prima tradotta in latino".
Il 49 ° anno è definito il Sabbath. Il giubileo è il cinquantesimo dopo l'inizio del ciclo, ma il ciclo ha solo sette serie di sette anni, o 49 anni. Pertanto, il cinquantesimo anno del ciclo è uguale al primo anno del ciclo:
“Un giubileo (iubileus) è tradotto come 'un anno di perdono.' Sia il termine che il numero sono in ebraico. È composto da sette serie di sette anni, vale a dire quarantanove anni. Sulle trombe del giubileo esplose, e le loro vecchie proprietà tornarono ad ogni persona, i debiti sarebbero stati perdonati e le libertà confermate. Noi stessi celebriamo questo numero ancora nel numero di giorni di Pentecoste dopo la risurrezione del Signore, con il peccato perdonato e la documentazione scritta di tutto il nostro debito cancellato, mentre siamo liberati da ogni tramaglio, ricevendo la grazia dello Spirito Santo che viene su noi "[ Le Etimologie di Isidoro di Siviglia , VII secolo d.C., p.129.]
La libertà dalla schiavitù ha ulteriori associazioni con Ariete, il Nisan ebreo, il nostro marzo-aprile, per Josephus ha detto che è stato quando il sole è stato qui in questo mese che il suo popolo è stato liberato dalla schiavitù dell'Egitto.
Lo stesso significato simbolico è presente nel cristianesimo della Ram o dell'Agnello in riferimento alla rimozione o al perdono dei nostri peccati.
Giovanni il Battista vede Gesù ed esclama: "Ecco l'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo". [Versi della Bibbia Giovanni 1:29]
Nei paesi del Nord Europa hanno usato una parola per ram che è correlata alla nostra parola ferita ; Il vecchio hurter francese , originariamente significava " piantare o lanciare come un ariete", ferire Frankish, "ram", hrutr del vecchio norvegese , "ram"; il fulmine è un altro parente.
Ci sono molti commenti in Rete sulla somiglianza del logo Dodge Ram con il sistema riproduttivo femminile umano:
Questa non è una nuova idea, il settimo secolo Isidore ha commentato la somiglianza:
"è chiamato utero perché è duplice e si divide su entrambi i lati (uterque), in due parti che si estendono e si piegano a forma di corno di ariete " [ Le Etimologie di Isidoro di Siviglia , VII secolo d.C., p 0,240.]
Le "due parti che si estendono e si piegano a forma di corno di ariete " sono quelle che noi chiamiamo le tube di Falloppio, salpinges (singleton salpinx). Tuba è una parola latina per tromba, relativa al "tubo" inglese. Nei libri di testo le tube di Falloppio sono chiamate ovidotti (l'aggettivo che si applica alle pecore è ovino ). La salpinx greca ha tre significati; una tromba, una tuba di Falloppio e anche il tubo di Eustachio nell'orecchio. La salpinx greca , tromba, potrebbe essere la stessa della tromba shofar che è stata tradotta come salpinx in greco. Le salpinges sono due tubi che portano dalle ovaie dei mammiferi femminili nell'utero. Dopo che l'ovulo o l'uovo maturano nell'ovaio, cade dentro e giù nella tuba di Falloppio. Il viaggio nell'utero richiede ore o giorni. La concezione si svolge nella tuba di Falloppio (con alcune eccezioni).
"Molti pensano che la nostra figura [ Ariete ] sia stata progettata per rappresentare il Re Egizio degli Dei mostrato a Tebe con le corna di ariete , e variamente conosciuto come Amon , Ammon , Hammon , Amen o Amun , e adorato con grande cerimonia nel suo tempio nel oasi Ammonium , ora Siwah, 5 ° ovest del Cairo al limite settentrionale del deserto libico [la Libia era un termine per il continente africano]. Kircher diede il titolo di Aries come Tametouro Amoun , Regum Ammonis "[ Star Names ]. Sacro ad Ammonè una specie dalla coda grassa di ram - ovis platyura aegyptiaca , le cui corna sono grandi, curve e rivolte verso il basso - che si trova solo nella zona dello Scettro Nome, in Egitto.
"Plinio [31 ° libro, cap. 7] ci dice che la parola Ammoniaca deriva dalla parola greca ammos (sabbia), l'ammoniaca è un sale che si trova sotto la sabbia della Cirenaica in Africa.I Greci e Romani sono venuti a conoscenza del culto di Giove Ammon attraverso i Cyrenians, e così nella mitologia pagana l'aggiunta di Ammon fu data a Giove in allusione al deserto sabbioso del Sahara, dove fu costruito un tempio per Giove "[ Radici e ramificazioni, Arthur John Knapp , 1857, p.133- 134]
"hanno chiamato Ariete (cioè la Ram) a causa di Ammon Jupiter , perché quelli che hanno fatto gli idoli hanno modellato le corna di un ariete in testa" [p.106]. " Ammon , il cui nome per una buona ragione è reso 'il figlio del mio popolo, 'è così derivato che in parte il suo senso è di un nome proprio, e in parte è un'espressione in sé, per anni , dopo di che gli Ammoniti sono chiamati, è la parola per' il mio popolo '". [Le Etimologie di Isidoro di Siviglia, VII secolo d.C., p.163]
Diverse parole derivano dall'antico nome egiziano Amun attraverso la forma greca Ammon: ammonite (un mollusco marino estinto con una conchiglia a spirale piatta partizionata, dal latino cornu Ammonis , letteralmente "corno di Ammon"), ammoniaca ("sale di Ammon", da Ammon greco , un dio egizio vicino al cui tempio si otteneva ammoniaca e ammoniaca), cloruro di ammonio (sostanza chimica usata nelle batterie), ammino (intermedi nel metabolismo), ammina , - ammina (derivati dell'ammoniaca). Argali è una grande pecora selvatica trovata nelle aree montuose aride dell'Asia centrale e settentrionale. Nome latino: Ovis ammon . Ha anche riferito la parola amen , "così sia" alla fine di una preghiera.
C'è una parte del nostro cervello chiamata corno di Ammon , un gruppo di cellule nervose all'interno dell'ippocampo, che sono raggruppate insieme a forma di corno e costituiscono il "corno di Ammon". "L'ippocampo consiste di due" corna "che si riconducono dall'area dell'ipotalamo all'amigdala: sembra essere molto importante per convertire le cose che sono" nella tua mente "al momento (nella memoria a breve termine) in cose che ricorderai a lungo termine (memoria a lungo termine) ". Qualunque sia la sua esatta funzione, una cosa che sappiamo è che gli Ariete hanno una memoria a breve termine e presto perdonano e dimenticano; forse in carattere con lo spirito del Giubileo quando i peccati sono perdonati e i debiti cancellati, ecc., in informatica è un dispositivo di memoria in cui è possibile accedere alle informazioni in qualsiasi ordine.
Rams o agnelli furono sacrificati per riscattare il primogenito di animali e umani, per fare espiazione per il peccato, come Dio disse a Mosè di fare in Esodo 12:29. Il giubileo fu proclamato dal suono del corno d'ariete nel Giorno dell'Espiazione. Amen hotep IV introdusse il culto di Aton - Aton , il disco del sole stesso, identificandolo come Amun -Ra [ 11 ]. L'espiazione deriva dalle parole di + uno , la parola assomiglia ad Aton?
Un'altra derivazione:"Il Giove libico [ Ammon ], così chiamato dal greco ammos (sabbia), perché il suo tempio era nel deserto, Erodoto lo definisce una parola egizia (II, 42)." ( Dizionario dei birrai )
Si ritiene che le ammonie greche (sabbia) siano legate a Ammon , e la parola latina per la sabbia, arena , assomiglia alla parola Ariete . Il latino harena , arena , era il luogo di combattimento (letteralmente "luogo disseminato di sabbia"). L'arena era l'area al centro di un antico anfiteatro romano dove si svolgevano gare e altri spettacoli. Erano combattimenti uno-a-uno come due arieti con le corna chiuse a chiave. Gli agricoltori hanno problemi con gli arieti che bloccano le trombe e talvolta devono intervenire "se sono bloccati per un giorno o giù di lì". Oggigiorno un'arena denota una scena di competizione: fisica, mentale o figurativa. Arenaria sono il genere delle piante da fiore chiamate sabbia rubre.
"Ram è un termine generico tedesco occidentale per" pecore maschili ", ora condiviso solo da olandese (sebbene il tedesco abbia il derivato ramme ," rammer "). Può essere correlato al ramr antico norvegese ," forte ". l'allusione alla forza del montone nell'appiattire, che si riflette nelle applicazioni metaforiche della parola, veniva usata in inglese per un " martelletto " e dal 14 ° secolo era emerso il verbo ram . Un altro parente è il verbo Ramble , che denota etimologicamente 'vagare intorno come un ariete randy, cercando pecore di accoppiarsi con.'rammen , 'copulare con', che è connesso con ram "[John Ayto, Dizionario delle Origini di parole ].
La parola " ramble" è probabilmente una variante del rombo medio inglese , frequentatore del rito del medio inglese , " vagare " [ Klein ].
Nei tempi classici, gli arieti venivano usati per sfondare porte e muri. Il segno zodiacale Ariete governa la testa in generale. Quando un bambino sta per nascere, la testa funge da ariete fino a che la cervice non è abbastanza larga da lasciar passare la testa. "Per agire come un cuneo dilatato contro la cervice, la testa del bambino deve spingere contro di essa con una forza ritmica: un ariete è una metafora rozza ma accurata" .
"... [Ariete alla Ram] produrrà i suoi prodotti per il beneficio comune, il vello che da mille mestieri dà vita a diverse forme di guadagno, ora gli operai ammucchiano la lana spogliata, ora la cardano, ora la disegnano in un filo tenue, ora intrecciamo i fili per formare ragnatele, e ora comprano e vendono per ottenere indumenti di ogni tipo ... Così importante è questo lavoro che Pallas stessa ha rivendicato per le sue mani, di cui l'ha giudicato degno, e ritiene la sua vittoria su Arachne un segno della sua grandezza "[ Astronomica , Manilio, I secolo d.C., libro 4, p.233]. Vedi sotto "Influenze astrologiche" di seguito per gli estratti completi.
Manilio descrive il processo di derivazione del filo dalla lana, "e ora intreccia i fili per formare ragnatele", e lo associa alla competizione di tessitura di Pallade (Atena greca) e Arachne, che si impiccò. Athena ebbe pietà di Arachne. Cospargendola con i succhi di aconito (a-, non, + konis , 'polvere', 'senza polvere', intesa come la polvere dell'arena , quindi 'senza lotta, invincibile' [ Klein ]), Athena allentò la corda , che divenne una ragnatela, mentre Aracne stessa fu trasformata in un ragno; "e la sua discendenza per sempre pende da fili e per essere grandi tessitori" (Ovidio). [ Arachne dà il suo nome agli aracnidi; ragni, scorpioni, acari e zecche. I ragni sono dell'ordine Araneae , aranea , questa parola assomiglia alla parola Ariete; e arena, la parola latina per la sabbia?]. La parola "ragno" è affine alla parola latina o romana per l'equilibrio o le scale, pendere . L' asse Ariete / Bilancia rappresenta i due equinozi, l'Ariete è l'equinozio di primavera e la Bilancia l'equinozio d'autunno. La competizione tra Aracne e Pallade / Atena potrebbe essere rappresentata nei due equinozi.
“L'ariete ( ariete ) prende il nome dal suo aspetto, perché come un ariete di combattimento ( ariete) batte un muro con il suo impeto. Una testa di ferro è modellata su un tronco d'albero forte e nodoso, e, sospesa da corde, l'ariete viene spinto contro un muro da molte mani, e poi tirato indietro è mirato di nuovo con una forza maggiore. Alla fine, battuto con colpi frequenti, il lato del muro cede, e l'ariete si rompe dove ha ceduto e fa una breccia. Contro la spinta di un ariete malconcio, il rimedio è un sacco pieno di paglia e posto nel punto in cui colpisce l'ariete, perché l'impatto della spinta del montone è ammorbidito nel cavo cedevole del sacco. Così le cose più difficili cedono piuttosto facilmente a più morbide. "[ Le Etimologie di Isidoro di Siviglia, p.364.]
Gli antichi (Isidoro e Varro) videro un legame tra la parola Ariete e la parola ara (un'altra costellazione Ara ), che significa altare, dice Isidoro:
"L'ariete (ariete) prende il nome dalla parola Ares , cioè, dopo" Marte "- da cui chiamiamo i maschi in un gregge" maschi " mas , genitivo maris) - o perché questo animale fu il primo ad essere sacrificato sugli altari (ara , genitivo aris) dai pagani. Quindi, la "ram" perché era collocata sull'altare; da cui anche questo (Sedulius, poema pasquale 1.115: l'ariete viene offerto presso l'altare. "[Isidoro, Le Etimologie , VII secolo d.C., p.247.]
Il dio romano della guerra, Marte , fu identificato con il dio greco Ares . Il suo nome è la base delle parole; marziale (come nelle arti marziali o nella legge marziale), marzo (il terzo mese dell'anno), i nomi Marcus , Mark , Martin . Marte Romane / Aries greche rappresenta l' archetipo maschile ; Isidoro vede una relazione tra le parole Marte e maschio , dal latino mascolo , diminutivo di mas , maschile. Isidoro pensa che la parola matrimonio sia anche un parente:
"Ma 'marito' (maritus) senza un termine aggiuntivo significa un uomo che è sposato. "Marito" deriva da " maschile " (mas , aggettivo) come se la parola fosse mas (cioè "maschile", sostantivo), poiché il sostantivo è la forma primaria e ha il mascolo come forma diminutiva; il maritus deriva da questo "[Isidoro, Le Etimologie , VII secolo DC, p.210.]
Anche una connessione tra musculus (da indoeuropeo * mus - 'A mouse, anche un muscolo') e masculus :
"La cozza (musculus) è un mollusco da cui le ostriche da latte concepiscono, e sono chiamati musculus come se la parola fosse masculo (cioè" maschio ")" [Isidoro, Le Etimologie , VII secolo d.C., p. 266].
Sulla parola incenso Isidoro dice:
"Anche noi chiamiamo masculum perché è sferico nella sua natura come i testicoli (confrontare il masculo ," maschio")" [Isidoro, Le Etimologie , VII secolo d.C., p.348.]
I babilonesi chiamarono questa costellazione 'L'operaio assunto':
"indicando che il mese dell'Ariete era un periodo di attività speciale quando è necessario un aiuto extra. Dal 1730 aC circa fino al 217 dC Aries era il Princeps Signorum Coelestium - la costellazione di fondo del primo giorno di primavera", l'Indicatore del Sole Rinato Dopo il 217 d.C., a causa della precessione degli equinozi, Ariete lasciò questo onore a Pesci, i pesci "[ I nuovi modelli nel cielo , Julius DW Staal 1988].
Le influenze astrologiche della costellazione data da Manilio:
e ritiene la sua vittoria su Arachne un segno della sua grandezza. Queste sono le chiamate e gli artigli alleati che l'Ariete decreterà per i nati sotto il suo segno: in un seno ansioso egli modellerà un cuore diffidente che mai anela a lodarsi con le proprie lodi. Quando l'ariete emerge sopra la superficie delle onde (in aumento) e la curva del suo collo appare davanti alle sue corna, darà alla luce cuori che non si accontentano mai di ciò che è loro; genererà menti piegate al saccheggio e bandirà ogni senso di vergogna: tale è il loro desiderio di avventurarsi. Anche così lo stesso ram si precipita con le corna abbassate, deciso a vincere o morire. Non per loro la delicata facilità di una dimora fissa con nient'altro che preoccupazioni pacifiche; è sempre la loro gioia viaggiare attraverso città sconosciute, esplorare mari inesplorati, e goditi l'ospitalità di tutto il mondo. Lo stesso Ram te ne dà testimonianza: una volta solcando una scia attraverso il mare vitreo, la tingeva con l'oro del suo vello, quando supino portava Phrixus, privo di sua sorella (Helle) per decreto del destino, e lo portava alle rive della Fasica e alla Colchide ". [Astronomica , Manilio, I secolo d.C., libro 4, p.233].
Stelle fisse nell'Ariete
Ariete in Ariete, Ariete in Italia, Belier in Francia, e Widder in Germania - Bayer's Wider; nella lingua anglosassone è Ramm , e nell'anglo normanno del 12 ° secolo, Multuns . La costellazione è contrassegnata dal triangolo visibile a ovest delle Pleiadi, 6 ° a nord dell'eclittica, 20 ° a nord dell'equatore celeste e 20 ° a sud da gamma Andromedae (Mirach).
Era sempre Ariete con i Romani; ma Ovidio lo chiamava Phrixea Ovis ; e Columella, Pecus Athamantidos Helles , Phrixus e Portitor Phrixi ; altri, Phrixeus Pecus e Phrixi Vector , Phrixus è l'eroe-figlio di Athamas, che fuggì sul retro di questo Ariete con sua sorella Helle alla Colchide per sfuggire all'ira della matrigna Ino. Si ricorderà che nel modo in cui Helle cadde in mare, che successivamente divenne l'Ellesponto, come Manilio scrisse:
Primo Golden Aries brilla (che mentre nuotava Ha perso parte del trasporto merci e ha dato un nome al mare); e Longfellow, nella sua traduzione dalla Tristia di Ovidio:
La Ram che portava con serietà il peso di Helle.
{Pagina 76} Giunto alla fine del suo viaggio, Phrixus sacrificò la creatura e appese il suo vello nel Bosco di Ares, dove fu trasformato in oro e divenne oggetto della ricerca degli Argonauti. Da ciò derivarono altri titoli dell'Ariete: Ovis aurea e auratus , Chrysomallus , e il Low Latin Chrysovellus .
Gli Athamas usati da Golumella erano una riproduzione classica dell '" Eufrateo Tammuz Dum-uzi (Semetic Tammuz che è Sumerian Dumuzid, prototipo dell'Adonis classico), l'Unico Figlio della Vita, che l'Ariete un tempo rappresentava nei cieli, come fece Orione in una data precedente, forse quando segnava l'equinozio di primavera 4500 aC
Cicerone e Ovidio designavano la costellazione di Cornus ; altrove era Corniger ( "Horn-portatore) e Laniger (" Lana-portatore "); vervex , il Wether ; Dux opulenti gregis ; Caput arietinum e, in allusione alla sua posizione, aequinoctialis . Venms portitor , la primavera-portatore, è citato da Caesius (scrittore astronomico olandese), che ha anche citato Arcanus , che può riferirsi ai riti segreti nel culto delle divinità rappresentate dall'Ariete.
Da circa il 1730 prima della nostra era è stato il Princeps signorum coelestium , Princeps zodiaci , e il Ductor exercitus zodiaci , proseguendo così nel tempo Ipparco; Manilius scrivendo questo:
Il Ram che ha passato il Mare splende serenamente, e conduce l'Anno, il Principe di tutti i segni.
Ma a proposito del 420 dC il suo ufficio fu trasferito a Pesci.
Brown scrive sull'origine del titolo Ariete, senza alcuna supposizione di somiglianza del gruppo con l'animale:
Le stelle erano considerate da una popolazione pastorale come greggi; ogni asterismo aveva il suo capo speciale, e la stella, e successivamente la costellazione, che guidava i cieli per tutto l'anno era il Ram.
Altrove ci dice che quando Ariete divenne capo dei segni zodiacali prese i titoli accadici Ku , I - ku , e I - ku - u , dalla sua lucida
Hamal , tutti gli equivalenti del Rubu assiro , Principe, e molto appropriato per il leader gruppo stellare di quella data, anche se non una delle prime formazioni.
Si trova anche, da un'iscrizione sul Tablet del l' Trenta stelle , che gli astronomi Euphratean avevano una costellazione Gam , la scimitarra, che si estende da Okda (altro nome Alrisha) dei pesci (Pisces) per Hamal di Ariete, la lama ricurva essendo formato dai tre componenti più brillanti di quest'ultimo. Questa era l'arma che proteggeva il regno contro i Sette Spiriti del Male, o Poteri Tempestali.
Jensen pensa che l'Ariete potrebbe essere stato inizialmente adottato nello zodiaco dai Babilonesi quando le sue stelle iniziarono a segnare l'equinozio di primavera; e che l'inserimento di esso tra Toro e Pegaso costringeva a tagliare una parte di ognuna di quelle figure, un suggerimento inedito che avrebbe risparmiato molte teorie sul loro carattere di sezione.
Il nisan ebreo, il nostro marzo-aprile, era associato con l'Ariete, perché Josephus disse che era quando il sole era qui in questo mese che il suo popolo fu liberato dalla schiavitù d'Egitto; e così fu lo stesso mese Nisanu d'Assiria, dove l'Ariete rappresentava l'Altare e il Sacrificio, di solito un ariete era la vittima. Da qui il risalto dato a questo segno nell'antichità ancor prima che le sue stelle diventassero i capi del resto; sebbene Beroso e Macrobio lo attribuissero all'antica credenza che la terra fosse stata creata quando il sole era nei suoi confini; e Albumasar, del 9 ° secolo [Questo autore, noto anche come 'Abu Ma'shar e Ja'phar, era di Balh' in Turkestan, celebrato come un astrologo e citato da Al Biruni, ma con la cautela che era un astronomo errato.Opus introductorii in astronomia Albumazaris abalachi , Idus Februarii , 1489, pubblicato a Venezia con illustrazioni. La sua somiglianza con lo Hyginus dell'anno precedente avrebbe indicato che erano stati emessi dalla stessa stampa.], Nella sua
devolution of Years scrisse che la Creazione aveva avuto luogo quando "i sette pianeti" - il Sole, la Luna, il Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno - erano in congiunzione qui e predissero la distruzione del mondo quando avrebbero dovuto essere nella stessa posizione nell'ultimo grado di Pesci .
Dante, che chiamò la costellazione di Montone , seguì con un pensiero simile nell'Inferno :
Il sole stava montando con quelle stelle;
Quello con lui era, a che ora l'Amore Divino;
All'inizio, in movimento, metti quelle cose meravigliose.Per venire, tuttavia, ad una data più precisa, Plinio disse che Cleostratos di Tenedo formò prima Ariete e, allo stesso tempo, Sagittario; ma la loro origine fu probabilmente di molti secoli, persino millenni, antecedente a questo, e la dichiarazione è corretta solo nella misura in cui egli potrebbe essere stato il primo a scriverne.
Molti pensano che la nostra figura sia stata progettata per rappresentare il Re Egizio degli Dei mostrato a Tebe con le corna di ariete, o velato e incoronato con piume, e variamente conosciuto come Amon , Ammon , Hammon , Amen o Amun , e adorato con grande cerimonia al suo tempio nell'oasi Ammonium , ora Siwah, 5 ° ovest del Cairo al limite settentrionale del deserto libico. Kircher ha dato il titolo di Aries come Tametouro Amoun , Regum Ammonis . Ma c'è il dubbio che il Ram stellare egiziano abbia coinciso con il nostro, anche se la signorina Clerke dice che le stelle di quest'ultimo erano chiamate il vello.
{Pagina 78} Come il dio Amen era identificato con Zeus, e Giove dei Greci e dei Romani, così era anche l'Ariete, sebbene questo popolarmente fosse attribuito alla storia che la divinità classica assunse la forma di Ram quando tutti gli abitanti dell'Olimpo fuggirono in L'Egitto dai giganti guidati da Tifone. Da qui arrivarono i titoli della costellazione Jupiter Ammon ; Jovis Sidus (Jovis è Giove e sidus significa costellazione); Minervae Sidus , la dea la figlia di Giove (o la greca Athena - la costellazione di Athena); il Giove Libico di Properzio, Dens Libycus di Dionisio e Ammon Libico di Nonno.
Gli ebrei lo conoscevano come Teli e lo iscrivevano sulle bandiere di Gad o di Neftali; i siriani, come Amru o Emru ; i Persiani, come Bara , Bere o Berre ; i turchi, come Kuzi ; e nei Parsi Bundehesh era Varak : tutti questi sinonimo di Ariete. Anche l' arabib , o Aribib , inspiegabile , è visto per questo. I primi indù la chiamavano Aja e Mesha , il Tamil Mesham ; ma più tardi seguirono i greci in Kriya .
Un commentatore arabo su Ulug Beg ha chiamato la costellazione di Al Kabsh al ' Alif , il Ram di Tame; ma in genere la gente lo sapeva come Al Hamal , la pecora, - Hammel con Riccioli, Alchamalo con Schickard, e Alhamel con Chilmead ( Hamal è anche la stella alfa della costellazione).
Come uno dei dodici zodiacali della Cina era il Cane, presto noto come Heang Low , o Kiang Leu; e più tardi, sotto l'influenza dei Gesuiti, come Pih Yang , la Pecora Bianca; mentre con Toro e Gemelli costituiva la Tigre Bianca , quella occidentale dei quattro grandi gruppi zodiacali della Cina; anche conosciuto come il lago di pienezza , i cinque bacini idrici di Cielo , e la casa dei Cinque Imperatori .
Chaucer e altri scrittori inglesi del 14 °, 15 ° e 16 ° secolo hanno anglicizzato il titolo come Ariete , che apparve anche nel Basso latino del XVII secolo. E 'stato in questo periodo, in cui si è cercato di ricostruire le costellazioni sulle linee della Bibbia, che l'Ariete è stato detto di rappresentare Abramo ' s Ram catturato in un cespuglio; come anche San Pietro , il vescovo della chiesa primitiva, con Triangulum come mitra. Caesio lo considerava l' Agnello sacrificato sul Calvario per tutta l'umanità peccatrice.
L'Ariete è generalmente considerato sdraiato con la testa rovesciata che ammira il proprio vello d'oro, o guardando con stupore il Toro (Toro) che si leva all'indietro; ma nell'Albumasar del 1489 è in piedi eretto, e alcuni dei primi artisti lo hanno mostrato correre verso ovest, con quello che probabilmente è progettato per la cintura dello zodiaco attorno al suo corpo. Una moneta di Domiziano reca una rappresentazione di lui come il Princeps juventutise apparve su quelli di Antioco di Siria con la testa verso la Luna e Marte - una figurazione appropriata; poiché, astrologicamente, l'Ariete era la casa lunare di quel pianeta. In comune con tutti gli altri segni, viene mostrato sulle rupie zodiacali generalmente attribuite al grande principe moghul Jehangir Shah, ma realmente colpito da Nur Mahal Mumtaza, la sua moglie preferita, tra il 1616 e il 1624, circondata da ogni figura dai raggi del sole con un'iscrizione sul retro.
La sua posizione equinoziale ha dato forza alla descrizione di Aratos dei suoi "transiti rapidi", ma è stranamente inesatto nel suo debole e senza stelle da vedere.
Come stelle al chiaro di luna, un errore per il quale Hipparchos sembra averlo preso in considerazione. Aratos, tuttavia, era un versatore di maggior successo rispetto all'astronomo. Tra gli astrologi, l'Ariete era un segno temuto che indicava un temperamento appassionato e una ferita fisica, e quindi formava correttamente la Casa di Marte , anche se alcuni attribuivano la tutela a Pallade Minerva, figlia di Giove rappresentata da Aries. Doveva reggere l'influenza sulla testa e sul viso; infatti gli egizi lo chiamavano Arnum, il signore del capo; mentre, geograficamente, governava Danimarca, Inghilterra, Francia, Germania, Piccola Polonia e Svizzera, Siria, Capua, Napoli e Verona, con i suoi colori bianco e rosso. Ai tempi di Manilio si pensava naturalmente a governare l'Ellesponto e il Proponte, l'Egitto e il Nilo, la Persia e la Siria; e, con Leone e Sagittario, era il Trigone Ardente .
Ampelius disse che era a capo dell'Africano romano, del Vento sudoccidentale, degli Affrico degli italiani, o del Gherbino; ma l'Arciere ( Sagittario ) e Scorpion ( Scorpione ) condivisa anche questo dovere, Plinio ha scritto che la comparsa di una cometa all'interno dei suoi confini presagire grandi guerre e la mortalità diffusa, abbassamento della grande e l'elevazione del piccolo, con la siccità paura in le regioni sulle quali predominava il segno; mentre gli almanacchi del XVII secolo attribuivano molti problemi agli uomini e affermavano che "molti moriranno di corda" quando il sole era nel segno; ma hanno attribuito alla sua influenza "un'abbondanza di erbe".
Il suo simbolo, probabilmente rappresenta la testa e le corna dell'animale.
La porzione orientale è poco appariscente, e gli astronomi hanno mappato altre delle sue stelle in qualche modo irregolarmente, portando un corno in Pesci e una gamba in Cetus .
Il sole ora lo attraversa dal 16 aprile al 13 maggio.
Si dice che una nova sia apparsa qui nel maggio del 1012, descritta da Epidamno, il monaco di San Gallo, come oculos verberans .
Edited by **Imperatrice** - 27/12/2018, 23:34
