Lei ha un altro o un interesse per un altro uomo?, Metodo efficace con taglio - vera sibilla - solo dritto

Io avrei tirato un'altra carta per chiarire la superbia perché purtroppo la superbia nelle domande secche indica il Sì alla domanda. La stesa qui è pure bruttina perciò potrebbe esserci un altro uomo però il fatto che questo uomo non appare in stesa mi lascia pensare che la superbia abbia altri risvolti in questo caso.


Denaro-prigione. Qualcosa affligge questo rapporto. Potrebbero essere ansie per ragioni economiche oppure questa relazione si basa su un affetto routinario che garantisce vantaggi economici e stabilità materiale ma il sentimento sta un po' sbiadendo, non è in grado di rinnovarsi costantemente. Si è perso l'entusiasmo iniziale e c'è una stasi nella relazione.
Un segreto pesa sul cuore di questi due. Non dico che ci sia una relazione nascosta, potrebbe essere semplicemente che questi due si tengono dentro cose personali di cui non riescono a parlare e pian piano questi silenzi li stanno allontanando. Accumulano tanto dentro di loro perché forse pensano che non saranno capiti o che saranno giudicati e questo li porta a isolarsi e a chiudersi . Però c'è una volontà di tacere, un'intenzione. Stanno prendendo tempo e la storia si sta trascinando basandosi sulle consuetudini della routine. Perché qualcosa che provoca insoddisfazione forse si ripete frequentemente, spesso e sta causando stanchezza.

Stato d'animo: dispiacere. La consultante non è serena per questa situazione, vive questa condizione di amarezza e di disappunto, di tristezza e di cruccio perché le cose si sono incrinate e non vanno come lei desidera.

Superbia come esito. In teoria la risposta sarebbe Sì, però, in base al ragionamento che facevo prima sull'assenza dell'amante in stesa, valuto la superbia come carta che ci dice che lei in questo momento vuole pensare maggiormente a se stessa, vuole mettere lei al primo posto nella relazione e tenere il partner "a distanza". Il perché lo vedo nelle carte successive: riunione-vedovo-casa. Sinceramente con riunione-vedovo e denaro all'inizio può esserci di mezzo un ex. Però mettendo da parte questa ipotesi, riunione-vedovo-casa mi fa pensare a due persone che sono separate in casa. Vivono sotto lo stesso tetto ma è come se fossero divorziati ufficiosamente.
Sennò, può essere che lei si sente trascurata da lui forse lui è spesso fuori casa per lavoro?

Sarta, ma questa è la stesa che ti ha fatto venire il dubbio che lei avesse un altro?
A me sinceramente non sembra che lei abbia un altro. E non mi sembra nemmeno che le cose vadano tanto male tra loro. Costanza-allegria-imeneo sono carte belle che parlano di piacevolezza nello stare insieme, di interesse duraturo e consolidato nel tempo, di stabilità e senso di familiarità,
(nel senso che sono a loro agio insieme). La storia c'è. La costanza come carta che pesa sulla donna di servizio sottolinea che lei gli è fedele, e i suoi sentimenti e le sue intenzioni non vacillano. La costanza è anche la carta della moralità perciò, uscendo dritta, mette in luce che lei non ha atteggiamenti libertini anzi, secondo me lei è pronta ad avere una famiglia con lui e pure a sposarsi ma essendo donna di servizio, secondo me subisce le decisioni di lui, va un po' più sottomessa e carca di lavorarselo piano piano in quel senso.
C'è un disaccordo sul portare la relazione al livello superiore perché i due non si guardano in stesa ed escono come semi poco passionali. Lui sembra molto autorevole e sembra aver imposto il suo volere.

Alla luce di questa stesa, vedrei l'altra in un'ottica differente, ovvero che lei è dispiaciuta perché vorrebbe qualcosa di più ma ancora non lo ottiene e vede che la relazione va avanti come sempre, senza svolte decisive.

Concordo totalmente con impiccata. Impi sei bravissima!

Ah, leggo ora il tuo commento, Sarta... quindi lui vuole la convivenza e lei no? Mi riguardo la stesa allora perché qualcosa non mi torna

Impi quindi secondo te donna di servizio e sacerdote vanno visti come situazioni invece che come personaggi?


Se lui vuole la convivenza, allora il sacerdote dobbiamo considerarlo in un'altra accezione, se lo vediamo come personaggio. Ovvero non come uno che sta imponendo la sua autorità mentre lei (donna di servizio) la subisce, ma come lui che forse si è un po' raffreddato per il fatto che lei pone resistenza ma che con tutta l'anima vuole questa convivenza perché il sacerdote è uno che crede moltissimo in qualcosa. Poi il sacerdote è anche la carta della giustizia e della legge perciò concordo con impiccata che sacerdote-imeneo è l'ufficializzazione e la legalizzazione della loro unione e , visto che esce nella figura maschile, ci sta che sia lui a volerla.

Però non mi torna ancora perché lei venga rappresentata dalla donna di servizio. La donna di servizio è sottomessa, è debole, subisce, è disponibile... e questo non combacia con il fatto che è lei in qiesta storia che pone resistenza al grande passo

Non fa una piega. Ti dó ragione su tutto.