Cosa pensa di me?, vera sibilla, 7 carte, dritto e rovescio

Sono trascorsi più di due mesi da quando mi sono mollata col mio ex. Siamo stati insieme quattro mesi, intensi (almeno per me), nonostante fosse più piccolo di me (7 anni di differenza) e ci siamo sempre trovati su tutto. Poi, un giorno, ha avuto la bella idea di fare sesso virtuale con due mie, ormai, ex amiche lelle che vivono praticamente assieme. Grazie al cielo sono stata messa subito al corrente da lui, quindi sono stata fatta virtualmente cornuta una volta sola (piccola consolazione XD). Abbiamo cercato di chiarirci io e lui, ma è arrivato alla conclusione che per quanto io non gli fossi indifferente, non provava più le cose di prima e quindi era il caso di chiudere. Detto fatto, ho chiuso e mi sono allontanata da lui in ogni senso. Qualche giorno più tardi mi incontra e tenta di fermarmi e, mentre io cerco di andar via ignorandolo, mi si para davanti e mi chiede "come stai?". Insomma, dopo quella volta (e credetemi, gli ho detto due belle paroline fatte bene per ferirlo), non ho più avuto notizie di lui ne tanto meno l'ho più incontrato anche solo di sfuggita. Dopo questo lasso di tempo trascorso, mi chiedevo "chissà cosa pensa di me"...se ci pensa ovviamente, quando gli capita!

T: superbia rov + dottore rov

dal taglio tenderei a pensare che lui creda io sia ancora abbastanza incavolata con lui (che, per me, è rappresentato dal dottore rov) per via di quanto è accaduto, dato che non si è comportato bene nei miei confronti.

S: ladro + amore rov + morte rov + bambino rov + malinconia rov + sacerdote + fedeltà

Le prime due carte credo stiano a significare che lui tenda a pensare che, secondo me, la relazione che abbiamo vissuto io sia arrivata a considerarla come una storia fatta di inganno e di tradimento (ladro ad indicare l'intromissione di persone terze), come se lui pensasse io abbia messo in dubbio l'intera nostra relazione per motivi legati al sesso e alle sue perversioni (amore rov) facendo morire da parte mia qualsivoglia sentimento nei suoi confronti (morte rov). La carta del bambino non riesco bene ad inquadrarla li in mezzo, nel senso che di per se rovesciata parla di progetti andati a rotoli, in effetti io e lui (sopratutto lui, poi) facevamo dei piccoli progetti che a causa di ciò che lui ha combinato sono andati a rotoli. Io sto chiedendo cosa lui pensa di me, forse è consapevole del fatto che la cosa che più mi ha fatto male è che si è davvero comportato come uno str***o? facendomi illudere che davvero fosse fattibile realizzare quanto si progettava?
Proseguendo nella lettura, probabilmente crede che, data la delusione che mi ha riservato, io sia pronta a dedicarmi anche a nuovi progetti sentimentali (malinconia rov che non a caso è accanto e giarda al bambino rov) sentendomi libera ormai da qualsiasi "vincolo" sentimentale nei suoi confronti (sacerdore). L'ultima carta è come riassumesse un pò il tutto, fedeltà indica anche il superamento di qualcosa (in questo caso una separazione, dato che è accanto e guarda anche il sacerdote rovesciato) quindi probabilmente lui pensa io abbia omai superato tutto quanto e sia pronta a vivere una nuova esperienza sentimentale. Ammetto che mi hanno messo molto in difficoltà le carte centrali, sostanzialmente mi sono chiare le prime 3 e le ultime tre.

Ciao, io il taglio lo vedo più come l'atteggiamento di lui, che pensa che tutto gli sia dovuto. È arrogante, pensa di non doversi abbassare agli altri.

La stesa te la leggo col metodo della settenaria: dalle prime tre carte si evince che l'amore è finito per l'intromissione di terze persone che hanno danneggiato il rapporto.
Un tradimento che gli sta costando la solitudine (amore rov.+sacerdote)
Nonostante questa grande delusione, evinco che tu sei una persona che crede fermamente nei suoi valori.
La risposta è che lui ci crede ancora in te, nonostante si renda conto di essere stato disonesto, sa di aver commesso un errore ma per lui è una stupidaggine, una follia del passato e con quella malinconia rovesciata continuo a dire che non la vede tanto grave.
In sintesi: secondo me lui pensa, dall'alto della sua "moralità", che dovresti rilassarti perché lui non la vede tanto grave come te. Per lui è una bravata per la quale sta "pagando" fin troppo in termini di conseguenze.
Cioè, lui se ne rende, ma non se ne vuole rendere, non intende fare i conti con se stesso...

Sì, ci può stare: lui ha fiducia in questo rapporto.
Però, cacchio, ci sono tutte quelle altre carte rovesciate dinanzi, che lasciano a intendere che per lui la bravata fatta è una cosa sulla quale lei può passare sopra.
E lei invece non intende perché quello che lui ha fatto è una cosa che ha sconvolto i suoi valori.
Almeno, questo è quello che percepisco dalle carte...poi ci dirà Dark quanto ci abbiamo preso.

Ciao Sarta, allora parto col dire che l'amore è si finito per intromissione di terze persone, ma da parte mia che ero ancora disposto a "perdonarlo se non fosse che sono venute fuori nell'arco di poche ore dal misfatto altri dettagli. Che questa bravata gli abbia costato la solitudine ci può stare, in effetti già prima che ci mollassimo lui aveva difficoltà ad uscire con gli amici e usciva sempre con me ultimamente, inoltre quando mia sorella mi fa le carte vede sempre "un ragazzo più piccolo che è rimasto solo e che, alla lunga, dovrebbe tentare un ritorno". Ho letto le carte in base alla domanda porta e quindi non avevo preso in considerazione altri aspetti, però diciamo che potrei confermarti ciò che hai detto. Ti posso dare conferma piena sul fatto che per lui è stata una stupidaggine, in effetti a me disse che per lui era solo un gioco, nulla di serio. Peccato che si spinse anche a dire che avesse avuto l'occasione nella vita reale, ci avrebbe fatto davvero cose con loro due...e non solo con loro due (ammissione fatta ad una delle due che poi mi ha riferito e che a lui ho rigirato chiedendo spiegazioni sentendomi rispondere "in questo momento sono confuso"). Da ciò, se non è stupido, dovrebbe capire che tanto una stupidaggine non è se da questa "bravata" ha addirittura avuto un illuminazione sul nostro rapporto e su quello che avrebbe fatto anche fuori dal contesto virtuale (alla faccia del rispetto che diceva di avere per me). solo una domanda, quando dici che lui crede ancora in me, in che senso? Crede cioè che a me possa passare e che io possa perdonarlo dandogli modo di tornare da me?


Impe potrebbe starci, effettivamente io gli davo molte sicurezze, in ogni senso. Lo rassicuravo quando era giù di morale, quando si dava del perdente per niente, in più gli dimostravo l'amore che avevo per lui. Quindi ciò che dici ci sta e se gli manca ne sono contenta onestamente, è anche il caso si renda conto di ciò che ha perso solo perché gli prudeva qualcosa li dove non batte il sole!

Eh, i maschietti a volte hanno il cervello là sotto...
Sì, secondo me è una cosa così: lui con quel taglio per me si è anche un po' incaparbito.
Secondo me, il suo ragionamento è: "E' stato un colpo di testa, perché non mi perdoni? Del resto siamo stati tanto bene insieme!"

A volte, le persone non si rendono conto che i loro valori vanno sempre commisurati ai valori degli altri. E che lo scontro, in certi casi, è inevitabile.

E tra l'altro questo indica anche che si è molto egoisti. Nel momento in cui non prendi in considerazione i pensieri e i valori dell'altro allora significa che l'amore per te stesso va oltre qualsiasi cosa.

Sì, è così. E finché uno ragiona in quel modo, forse farebbe bene a stare da solo.
Cioè, secondo me non ha ancora meditato a fondo sugli eventi, ma si è fermato appena alla superficie.
Io dico che "si merita" ancora un bel po' di tempo per questo.

Riscontro: ovviamente un pensiero non si può riscontrarlo a meno che la persona in questione non vuoti il sacco. Non l'ho mai più sentito né visto, credo che semplicemente per lui io abbia finito per non essere mai esistita.