CITAZIONE (impiccata @ 13/12/2020, 17:40)
Marte in dodicesima poi ce l'ha anche mia sorella quest'anno e la cosa più grave capitata fino ad adesso è che due settimane fa mio padre è stato operato d'urgenza per un problema al cuore; in concomitanza di questo a mia sorella sono ripresi in maniera molto violenta gli attacchi di panico.
La rs di mia sorella è finita quindi posso parlare con più cognizione di causa. Non sono successi altri episodi relativi alla salute, nè a lei nè a persone che conosce. La sto studiando un po' meglio e sono dell'idea che cmq quel marte non c'entri (molto) col problema di mio padre, che probabilmente è da indagare in altre zone del grafico. Marte in 12 infatti sta sulla 2 (soldi) e 3 radix, con marte che governa la 7 casa (cause/coniuge). Lei e suo marito (7) sono alle prese da anni con una causa giudiziaria (7); causa giudiziaria vinta, con la controparte che deve risarcire (2) ma che, con una scusa o con un'altra, cerca sempre di non pagare. Hanno passato tutto l'anno a mandare lettere (3 radix) dell'avvocato a questi qui, che alla fine hanno pagato (ma non ancora tutto). Marte in 12 quindi rappresenta le lotte continue per avere questi soldi. Ci sono anche altri aspetti nella rs che rimandano alla questione 'soldi'.
CITAZIONE (LaStella78 @ 16/3/2021, 07:09)
Quello che ho capito è che la cosa veramente brutta è che agisce come quella tortura cinese della goccia sulla fronte. È una magagna costante, cioè che si porta avanti nel tempo e si fa fatica a risolvere e per questo è stancante, sfibrante. Non è importante quanto brutto o catastrofico sia l’evento, la peculiarità secondo me è che le conseguenze di quell’evento si portano avanti nel tempo e questo procura ansia, etc.
Io penso che Marte in 12a non ce lo si scordi o comunque, ricordando quell’anno, ci verrà in mente qualche magagna che ci ha dato del filo da torcere per un lungo periodo.
Quando mi ruppi il polso, a parte il dolore atroce, vissi benissimo tutta la situazione, con maestre che mi aiutavano a fare i compiti e compagni a portare la cartella
ero un po' dispiaciuta quando tolsi il gesso (tra l'altro adoravo il suo odore). E non ho avuto nessuna conseguenza di quella esperienza, nemmeno nei mesi immediatamente successivi. La ricordo (quando la ricordo, perché a volte me ne dimentico pure) come una cosa normale e a tratti divertente. Idem per mia figlia. Lei ebbe per un po' qualche problema a riprendere a suonare, ma finita lì. E per quanto riguarda l'altra rs, quella relativa alla mia patente, beh: ha avuto un impatto notevole solo quell'anno, una volta presa la patente non me n'è fregato più niente. Anche se ti concedo che mi sento un po' idiota ad essere stata bocciata due volte, quando ci ripenso. Ma tutto qui, poi mi faccio una bella risata.
Ergo, non posso escludere del tutto quello che tu dici, ma per le mie esperienze non è certamente (sempre) così.