ARREDARE LA STANZA DEL PENDOLO

ARREDARE LA STANZA DEL PENDOLO

CREARE IL PROPRIO "ANGOLO DEL PENDOLO"
Se lavorate o intendete lavorare spesso col pendolo può essere piacevole avere una stanza organizzata appositamente allo scopo . Non deve necessariamente essere molto grande, basta un angolo in cui creare l'atmosfera che serve. L'angolo del pendolo potete crearlo, ad esempio, nella stanza più gradevole o in quella più tranquilla dell'appartamento.
Arrendetela con un tavolo di legno, con almeno due sedie e un armadietto in cui riporre tutto l'occorrente. Un angolo del genere nn deve necessariamente essere vicino alla finestra , quello che importa e che ne siano esclusi i fattori disturbanti.
Usate preferibilmente materiali naturali ed allontanate delle immediate vicinanze gli apparecchi elettronici. Qualora vi faccia piacere potete tenere vicina una pianta sempreverde. Mantenete la stanza il piu possibile sgombra da materiali sintetici. Mettete a terra una stuoia di giunco o un tappetto di lana . Evitate di proteggervi dal sole con filtri di materiale sintetico o di metallo che avrebbe l'effetto di uno schermo. Create il vostro angolo del pendolo personale in cui potervi ritirare e concentrare.
COSA TENERCI?
In questa stanza , arredata a vostro piacere ,potete anche collocare dei mobili in cui riporre il pendolo e tutto ciò che serve al suo uso , tavole e materiale isolante. Saranno cosi conservati in luogo sicuro e nn saranno esposti a trascuratezza alcuna. Metteteci un armadietto in cui poter riporre sia i libri di questo argomento sia alcuni piccoli oggetti. Un armadio a due ripiani x libri ed oggetti più grandi e con quattro cassetti x i pendoli e gli oggetti più piccoli costituisce già un buon inizio , ci sarà infatti ancora posto x eventuali altri oggetti e strumenti aggiuntivi. Potete riporvi tutto il vostro corredo di pendoli, il diario dei test eseguiti o il libro del pendolo. In breve create un angolo delle vibrazioni e con gli accessori giusti dove nulla vi impedisca di raggiungere risultati ottimali.
IL CORREDO PERSONALE
Subito dopo aver fatto i primi tentativi col pendolo potete cominciare a mettete assieme il vostro corredo personale. Allo scopo prendete una scatola o una casetta di legno abbastanza grande da contenere piccoli utensili e oggetti. Basta che abbiate le dimensioni di una scatola da cucito odi qualcosa del genere. In essa potete riporre tutti gli oggetti necessari x lavorare colpendolo:
**svariati pendoli
**svariate catenelle e anelli di catenella
**svariati filli ( cotone, lino, lana )
**una pinzetta
**un pano di cottone ( di almeno 30x30 cm) x pulire il pendolo di ottone e di metallo nobile
**delle bottigliette contenenti acqua pura x purificare i pendoli di cristallo e di pietre preziose.
Potete anche aggiungervi un'agenda in cui trascrivere i risultati ottenuti col pendolo. Aggiungendo i disegni del vostro codice personale ,alcune tavole e le vostre esperienze personali , potete poi ampliare questo giornale di bordo sino a farlo diventare un diario del pendolo.
CONSERVARE PURIFICARE E CARICARE IL PENDOLO
Ogni oggetto di uso comune andrebbe regolarmente purificato. Ci sono svariati metodi la scelta di quello giusto dipende dal materiale del pendolo e dall'intensità del lavoro fatto . Noi distinguiamo i pendoli di cristallo e di pietra preziosa da quelli di metallo o in lega di metalli.
PENDOLO DI CRISTALLO O PIETRA PREZIOSA
I pendoli di materiale naturale o poroso devono venire trattati con molta cura. Non bisogna quindi usare l'acqua di rubinetto o acqua salata x purificarli, dato che essa può contenere sostanze che penetrano nel cristallo o nella pietra e che possono nn solo alterare l'aura cosmica ma anche danneggiarli gravemente. L'effetto del sale , ad esempio, può far si che col tempo il vostro pendolo si sbricioli. Esso inoltre può scolorire costringendovi alla ricerca di un pendolo nuovo dal colore originario.
Usate quindi solo acqua pulita (distillata) , purificata da tutti gli influssi cosmici negativi. Potete anche purificare personalmente l'acqua con una meditazione visuale , colpendolo o tenendo la bottiglia x circa un minuto tra le due mani.
Sciacquate accuratamente il pendolo e mettetelo ad asciugare al buio. Non esponetelo al sole che può provocare alterazioni o danni persistenti. Non mettete mai al sole un pendolo sferiforme sfaccettato o fuso di cristallo xche si comporterebbe come una lenta convessa e potrebbe provocare un incendio.
I pendoli sfaccettati o levigati sono un po' meno sensibili dato che x lo più sono meno porosi. Vale cmq il criterio che e meglio andare sul sicuro e trattare con rispetto e cautela il proprio pendolo.
Una volta che il pendolo e stato purificato a fondo ed ha riposato 24 ore ecco che e di nuovo carico e pronto x l'uso. Quando e molto sfinito lo si può lasciare riposare più di un giorno una settimana comunque dovrebbe bastare.
I pendoli di altro materiale naturale e poroso quale il legno nn vanno bagnati. L'acqua o l'umidità potrebbero danneggiare la struttura naturale rendendolo meno idoneo all'uso. Non lasciate mai un pendolo di materiale naturale del genere al sole anche l'eccessiva luce solare o il troppo calore possono danneggiarlo. Questo pendolo sensibile va purificato il meno possibile , il metodo migliore è quello di tenerlo tra le mani in modo che l'energia negativa possa scorrere via attraverso il vostro corpo. Dopo la purificazione lasciate riposare il pendolo x due giorni circa e usatelo solo x domande molto sottili.
PENDOLO DI METALLO NOBILE
I pendoli di metallo nobile sono in grado di reggere molto. Un pendolo del genere viene inquinato soprattutto da un alterazione dell'energia cosmica del pendolo stesso provocata da radiazioni , ad esempio elettromagnetiche o da altre energie molto forti.
Per purificare pendoli di materiale simile nn ci vuole acqua ; meglio di no. In alcuni casi,infatti, l'acqua può provocare un'ossidazione.
Dato che questi pendoli sono poco o niente affatto porosi, basta sfregarli bene con un pano di cotone che rimuoverà tutto lo sporco. Qualora l'energia cosmica del pendolo sia fortemente alterata esso può venire purificato con un pendolo di cristallo o di pietra dura.
Mettete il pendolo sporco sul tavolo e tenetevi sopra il pendolo di cristallo o di pietra dura x circa 10 minuti. Ora l'energia alterata viene neutralizzata da sé , dopo di che il pendolo potrà subito venire riutilizzato . I pendoli di metallo o di leghe di metallo nn hanno quindi bisogno di riposare per 24 ore.
E preferibile evitare di esporre al sole o in altro luogo caldo anche i pendoli di metallo o di leghe di metallo. In ogni caso nn vanno riposti in prossimità di fonti di energia elettromagnetica o di altra forte radiazione. Badate soprattutto ai magneti nascosti presentiin apparecchi audio o simili.
Per ragioni di sicurezza si può conservare il pendolo in un contenitore di legno o di vetro in grado di proteggerlo dalla maggior parte delle radiazioni dannose.
E preferibile nn riporre assieme e nello stesso contenitore pendoli di metalli o di leghe di metallo differenti , conservateli separatamente , ciascuno nella sua custodia o in un sacchetto. ( cottone o seta)
A questa stregua evitate che i pendoli , nn usati spesso, dopo un certo periodo si influenzino a vicenda, proteggendoli ,inoltre, da piccoli danni quali graffi ecc.

( tratto da Il pendolo risponde di Petra Sonnenberg)