| IL SEGNO DELLA VERGINE:
IL MITOLOGEMMA DELLA VERGINE
. È attraversato dal Sole tra il 23 agosto il 22 settembre circa di ogni anno.[22-23-24/8 al 23/9 ] Occupa lo spazio dello zodiaco compreso tra il grado 150°00’ e il grado 179°59’.
Il segno simboleggia:
. la conclusione del processo che ha portato il chicco a diventare spiga pronta ad essere raccolta con la mietitura.
Secondo l'esoterismo astrologico di Alice BAILEY:
la Vergine è legata alla sesta fatica di ERCOLE: la presa in consegna del cinto di IPPOLITA.
La leggenda narra:
che sulle rive del grande mare viveva una Regina, né il cui regno non esisteva un solo uomo. Donne che erano tutte le sue vassalle, donne che erano le sue coraggiose guerriere. Il suo nome era IppolitA.
Possedeva un cinto donatole da Venere, Dea dell'amore, che simboleggiava l'unione conquistata con i conflitti bellici. La Divinità cui tutti gli uomini della terra devono obbedienza, ordinò ad Ercole di prendere in consegna del cinto, e ad IppolitA di darlo all'eroe. Nel corso del loro incontro, però, avvenne un equivoco tragico. Ercole, erroneamente convinto di trovare una resistenza, si avventò sulla Regina, lottò con lei senza ascoltare le sue pacifiche parole, ella massacrò. Aveva recuperato il cinto, ma aveva ucciso senza alcun valido motivo. Sulla strada del ritorno riscattò l'assurdo omicidio con un'opera buona: salvò la vita a Esione , facendola uscire dal ventre di un mostro marino gigantesco che l'aveva inghiottita sotto i suoi occhi. Con tale gesto generoso e rischioso, Ercole si riscattò. L'istruttore e disse: ". Hai ucciso quello che ti era sconosciuto, hai salvato chi aveva bisogno di te, per cui i due sono uno".
[Do per scontato che le amazzoni si Vedicarono per l'uccisione della loro Regina su Ercole...?! non c'è dato sapere.!]
significato:
La sesta fatica di Ercole ci insegna che vi è sempre un modo per rimediare agli errori umani. Una nostra buona azione può bilanciare un'altra nefasta, commessa in precedenza, a patto che-come avvenne per Ercole-sopraggiunge il sincero pentimento, il desiderio di rimediare.
[La parola chiave è di questo segno la vergine proprio il servizio.
L'apostolo e San Tommaso della vergine.]
[…] Caratteristiche del segno: 
SOLE O ASCENDEnTE + MERCURIO 6. IN VERGINE.
Forgia persone estremamente operose, intelligenti, capaci di studiare in maniera assai profonda e desiderose di allargare con i loro campo di conoscenza. Le capacità dialettiche permettono loro di essere abili e convincenti nelle argomentazioni, sia se devono propugnare una causa, sia se devono opporsi ad essa. I loro giudizi non sono mai condizionati dalle considerazioni sentimentali: nel giungere a delle conclusioni di ragionamento vogliono osservare i fatti, chiedono una verificabile dimostrazione, cercano una sperimentazione personale. Altrimenti possono negare ciò che non trova una classificazione nella loro mente razionale.
In genere il o la nativo/a Vergine è un individuo con le radici ben piantate sul terreno: sa quello che vuole, conosce i suoi limiti, ha mete semplici ma non utopiche. A volte gli basta assai poco per essere felice: un lavoro metodico, una vita tranquilla, una salute solida. Può avere delle inibizioni a livello di vita istintiva e giudicare un sacrificio necessario il reprimersi per perfezionarsi. A volte con una disciplina interiore così ferrea ottiene risultati sorprendenti e gratificanti, ma più spesso sussiste il rischio di uno spreco di energie mentali nervose, o del sopraggiungere di esasperanti frustrazioni. La miglior dote della Vergine è rappresentata dal senso critico, sviluppato verso l'esterno. Consente al nativo di cogliere rapidamente i difetti delle persone, di “sentire" con molto fiuto i lati positivi o negativi di ogni situazione. Dovrebbe però evitare di comportarsi in maniera discriminante ed inquisitiva, o di dire in faccia le colpe e difetti del prossimo.
La coscienza lavorativa dei nativi Vergine è al di sopra della media, ma non sempre spicca per il loro senso innato della modestia, per il desiderio di essere servizievole. Riescono bene soprattutto nelle attività richiedenti un impegno ed ‘ abilità manuale; molti artigiani appartengono a questo segno . L'errore più grave che può commettere il tipo Vergine è quello di inaridirsi, restringendo eccessivamente il suo campo di interessi. Il suo perfezionismo dell'attenzione costante rivolta al ritocco dei dettagli, rischiano di confinarlo/a in un contesto della vita quotidiana, costituito da piccole cose insignificanti. Il segno della Vergine è quello della pulizia, dell'amore per l'igiene, dell'ordine: i nati nel Segno non sanno lavorare se non c'è ordine nell'ambiente ove opera. Infine una curiosità: DEI nativi Vergine si è riscontrato tempo addietro(STATISTICHE?) il più alto numero di scapoli e di nubili. Il motivo di ciò va ricercato nel loro carattere, (SOPRATTUTTO nel tema natale )... poco adatto alla convivenza con altre persone?
Nb:Naturalmente questa è la descrizione classica del Segno ma esistono anche altre sfumature:…….
Ciro discepolo si parla infatti della compensazione del segno e ci dice in sintesi che:
… compensata è quanto di più trasgressivo, disordinato anarchico, sciatto, sboccato che esista…. vedi Bossi...
[…] e io aggiungo che:
Si può dire anche che l'altra faccia della Vergine è senz'altro il segno dei Pesci.
Il sognare ad occhi aperti, peculiarità della quale dovrebbero avere l’ esclusiva i Pesci, è IN REALTà anche un connotato, seppur assopito, che vive nelle viscere dei più profondi abissi del segno vergineo.
Tuttavia la rigorosa disciplina mentale che la Vergine si è costruita nel corso degli anni, partendo già dall'infanzia, non le permette di lasciarsi andare a fantasticherie o a sogni in piena libertà senza provare un senso di colpa. (A meno che i valori del tema natale non dicano il contrario Nettuno ed una dominante lunare o di dodicesima casa per esempio).
Infatti coloro che sono nati sotto la Vergine preferiscono sentire la terra sotto i piedi, piuttosto che il cielo sopra la testa. Un altrA componente PEscina, che ritroviamo nel LATO d'ombra della Vergine e che quest'ultima ripudia clamorosamente, è la pigrizia. Secondo la Vergine, è il più grosso difetto che un essere umano possa AVERE, ma se per caso per sbaglio la Vergine si lasciasse andare anche ad una forma limitE DI pigrizia, per lei sarebbe la fine... non uscirebbe più di casa?.!
Aa vv Ruggero bellosta..
Pianeta dominante Mercurio.
Segno di terra-mutevole-di [polarità yng ]femminile-passivo.
Sintesi: "io serVo".
Le decadi:
Prima-dominato la Mercurio.
Laboriosità, modestia e naturale propensione per gli altri.
Buone attitudini INTELLETTUALI.
Seconda-dominato da Saturno.
Senso pratico e amore per l'ordine.
Rigore e meticolosità sottolineati.
Terza-dominato da Venere[?].
Metodi corretti e imparziali. Grande senso della realtà. Inclinazione a evidenziare doti curative.
Carattere: carattere analitico, metodico, puntiglioso, riservato e di buon senso, la cui attitudine critica propone effettive capacità strategiche che. A una parte misurata e controllata se ne confronta un'altra inquieta, ansiosa, se non travagliata dal dubbio dal l'insicurezza, e preda talvolta di qualche mania o di ossessività. La ricerca della perfezione e il volersi spiegare tutto "a ogni costo" è forse il limite più vistoso del carattere. Come il suo o opposto, vale a dire Pesci, vive la necessità di prendersi CURA DEgli altri, ma con sfumature diverse pure se i denti che nella finalità.
La donna vergine:
Natura complessa, che abbisogna di ordine e sobrietà, portata a condurre la propria vita seguendo rittimi e schemi ben modulati e, soprattutto, orari precisi per compensare in tal modo l’ANSIA nervosa DI cui è sovente afflitta. La forte spinta inibente può farla apparire timida fredda o distaccata. Sceglie talvolta di non legarsi affettivamente e di rimanere sola quale antidoto contro le delusioni amorose o quale scelta ragionata. [?]
Il bambino e l'adolescente vergine:
Timido, chiuso in se stesso, trattenuto nel rivelarsi con già una patina precoce di serietà. Negli atteggiamenti e nel modo di osservare può lasciare trapelare lo spirito critico che si accentuerà nell'adulto. Esige risposte sempre precise alle domande dettagliate che sarà già presto in grado di fare. È un bambino che in più casi andrà incentivato con fermezza, specialmente nell’ esporsi, coadiuvando questa sollecitazione col ragionamento.
L'adolescente è anch'esso misurato, prudente educato compìto e rispettoso in superficie, ma in realtà profondamente critico e osservatore. Durante questo periodo l'adolescente Vergine sviluppa i requisiti propri del Segno.: la visione organizzata della vita futura secondo criteri determinati dall'innata cautela e dal voler dare una logicità all'esistenza in concreto. Intellettualmente molto preparato, prova gusto nell'approfondire con metodo le materie di studio.
L'ambito affettivo: il nativo, fin da questa età, rivela una diffidenza naturale che non fa esitare nelle scelte di un amore, anche a causa di quell'onnipresente senso critico!
. Intelligenza: (Mercurio in vergine)
. La logica è in grande rilievo, l'osservazione delle cose, dei fatti e delle situazioni è filtrata in modo talvolta eccessivamente critico. Intelligenza notevole, acuta e analitica, ma per quanto la comprensione sia facilitata il pensiero non è sempre opportunamente elastico.
L'ingegnosità, l'organizzazione, la precisione e la sottigliezza nel valutare inclinano allo studio delle scienze esatte, la matematica, l'investigazione o anche solo per la soluzione del rebus.
Carriera (MC o 6aC in Vergine).
Riesce meglio nei compiti collaborativi o in ruoli di fiducia o di segretaria, non nell'assumersi grande responsabilità perché un impegno eccessivo proporrebbe troppe ansie. Un lavoro di routine è più adatto, purché garantisca la sicurezza finanziaria, quindi la scarsa audacia limita le possibilità. Gli orientamenti migliori portano verso attività dove precisione perfezione abbiano un certo risalto.
Professioni indicative:
Farmacista, insegnare, contabile, Ingegnere, chimico, critico, vegetariano, disegnatore, attore, parrucchiere.......[ vedi post sull'argomento….l’Astrologia nell’orientameto professionale].
Vita affettiva (Venere Quinta Casa Settima Casa in Vergine ).
Le emozioni del cuore sono guidate dalla ragione e dalla critica, al punto da impartire un certo indugio nel comportamento amoroso, fattore che può mettere in crisi fin dall'inizio una unione. L'uso di maniere accattivanti, nell'esordio amoroso, è tipico, ma nell'intimo affiorano il dubbio della circospezione verso chi si ama, cioè si sta allerta. Sentimento che ha il timbro della cortesia pur essendo un po'freddino. Unione che tende a farsi gratificante una volta superato l'avvio diffidente. Tuttavia, nell'intimo, si nutrirà sempre una riserva generale motrice di inquietudine. Per il felice proseguimento dell'intesa sarà determinante il dialogo intellettuale.
La salute: [vedi post Astrologia medica].
(Da valutare Sesta Prima Dodicesima in Vergine).
Corrisponde all ‘addome, agli intestini e al sistema gastrointestinale. Espone conseguentemente a disturbi di matrice psicosomatica. Anche nervosa, esaurimenti, coliti, stitichezza, problemi digestivi ,eczemi. Nella donna è possibile constatare una fragilità agli organi genitali con affezioni infiammatorie.
Il sale minerale omeopatico. – solfato di potassio. Regola attivamente le cellule nervose e i pori della pelle, e inoltre, facilita i processi di eliminazione. Assimilabile da sedano, cicoria, zucchini, avena, segale, mandorle, farina integrale e della carne magra.
L'ombra dello zodiaco ovvero il lato oscuro della vergine
(Di soccoRRo PisaNi).
Personalità.
La Vergine avanza a piccoli passi, con cautela. Sostenuta, rigida, fa talmente pena che, incontrandola/o per strada, verrebbe quasi voglia di cambiare marciapiede. Il suo aspetto malaticcio ispira più l'apertura della cassetta del pronto soccorso che l'apertura al dialogo.
Ma le apparenze ingannano... . Dietro al suo atteggiamento riservato, si nasconde una nervosa stitica, una "fuori di testa". Quant'è contorta, insensata, ha una autentica babele nel cranio.
Discutere con lei è un vero percorso di guerra. La Vergine ha fatto tutto, ha visto tutto e tutto ha compreso. È, a sentir lei, una vecchia anima reincarnatasi per completare la nostra evoluzione. E come se non bastasse si perde in discorsi intellettuali da bar e finisce per inciampare nel proprio tappeto, che non ha nulla di volante. Dal momento che la sua lingua si sblocca, lei e esulta. Mercurio è il suo pianeta e, pertanto, la signora(o il signor) ha la chiacchiera facile. Il pensiero le si formula nella bocca, e di qui i suoi fiumi di incoerenze. Si sostiene che sia un tipo attento al dettaglio, ma nient'affatto!. È semplicemente ottusa, limitata, incapace di avere una visione di insieme a causa dei suoi paraocchi. Non capisce niente e nessuno, ma soltanto l'eco della propria voce. Funziona nell'isolamento, solitamente inchiodata al proprio io.
La Vergine ha un'alta considerazione di sé, è la scienza infusa in bustina. Provate a scherzare sulla sua persona, gli occhi le inizieranno a ruotare nelle orbite, come se avessero perso la bussola, e gocce di sudore le inperleranno la fronte,- la Vergine suda molto-, poi sprofonderà nella consueta paranoia e, con voce tremolante, si lancerà il suo perpetuo: ". Cosa vuoi dire con questo?". Di fronte a una simile situazione, se avete la possibilità di fare fagotto, non abbiate esitazioni, poiché, davvero, è pietosa con quell'aria da orfanella offesa, ci manca solo la Marcia Funebre di Chopin e il dramma è completo.
Notate che, nelle sue crisi di egocentrismo ferito, può diventare spassosa, quasi buona per un film: affettata, tutta circonvoluzioni, non si ferma, piagnucolava, sgambetta, che attrice, ma che spettacolo desolante! Poi, subito dopo, le lacrime ormai asciugate, ritrova la sua indole e ridiventa ciò che non ha mai smesso di essere: una pedante scocciatrice .
Vitalità-lavoro.
Al lavoro, bisogna vederla! Nell'arte di prendere in giro chi la circonda è davvero imbattibile. E il suo ufficio è generalmente sovraccarico di scartoffie, tanto per far vedere che lei è l'unica a sgobbare, che è stressata e che nessuno fa niente per aiutarla, mentre invece sta con le mani in mano tutto il giorno. Il tutto è orchestrato in funzione del suo temperamento: se è il tipo
". Vergine classica" è un vero e proprio "smorzatore" umano, non lascia tracce in giro, tutto è perfettamente squadrato. Se, invece, è il tipo ". Vergine pazza", [?compensata?], allora il casino è assoluto ma, altresì, accuratamente studiato fin che, in tutti casi, nessuno sia in grado di cavar sela senza di lei. In tal modo,la signor/a mantiene la sua pretesa superiorità intellettuale. Eppoi il suo sospetto è tale che ha sempre paura di essere colta in fallo e che qualcuno stia per sgraffignarle la merenda... semplicemente infernale.
La sua superficialità è estrema, occorre sempre prendere le dovute precauzioni! Non commette mai errori, sono sempre gli altri a fraintendere i suoi discorsi colti e illuminati. La parola "modestia "non figurano nel suo vocabolario. È l'incarnazione perfetta della presunzione intellettuale. La routine la calza a meraviglia, dal momento che non va a perturbare il suo piccolo universo ben organizzato. Flessibile come una sbarra di ferro, per effettuare il minimo cambiamento bisogna avvisarla con largo anticipo. A detta del pensiero tortuoso, il suo grazioso sorriso racchiude una duplicità accompagnata da un arrivismo senza limiti. Affidatele una responsabilità e le sentirete dire con tono mellifluo: ". Hoo!, troppo onore!. È proprio necessario?. Sarà già tutto perfetto".
In verità non sta pensando niente di ciò che dice e trarrà un maligno piacere dall'andare a caccia del più piccolo errore o imperfezione per fare la parte del leone e, se possibile, rovinare coloro che le fanno ombra. Per insaporire la passerella non ha bisogno di alcun maestro.
Intellettuale dai piedi piccoli, la strada del suo successo è, in realtà, proporzionale alla sua mentalità: ristretta.
Sentimenti-sessualità.
Lui:
Pignolo è maniaco, funziona come un metronomo. A livello di ritmo è regolare, ma che noia! Soprattutto, non aspettatevi un improvviso guizzo scatenato, una punta d'originalità, egli ama i suoi classici e li coltiva. Quindi, fuochi artificiali tutte le sere, manco a parlarne. Per infiammarlo, occorre saper usare la lingua, non essere a corto di argomenti, e poi soprattutto non pronunciarne parole piccanti altrimenti si ritirerà, offeso da tanta bassezza (è il tipo di termine che predilige...) e si inventerà una scusa per tornare a casa. Combina con disinvoltura solitudine e piacere e ne gode allegramente. Tutto tranne che un tipo generoso, insomma.
[Ama le casalinghe…. o le cenerentole?].
Lei:
La spaurita, la sguattera [La cortigiana?] per eccellenza. La signora adora mantenere le distanze per paura di essere contaminata dal virus del piacere. Per stabilire il contatto e addomesticarla, occorre pertanto pazienza e, soprattutto, tatto. Ma dietro la sua aria sdegnosa, bloccata, languisce a volte una bella svergognata, che può lasciarsi andare alle esplosioni più folli, per non dire eccessive. È "la disfunzione di tutti i sensi!" L'unico dilemma con lei è indovinare a che punto apparirà la "vergine classica smorfiosa "e quando invece apparirà la “Vergine folle sfrenata “. Questione di Timing e di Planning. Santarellina di giorno, ed’erotomane di notte e viceversa, a seconda...
 [B]Marcello[…] & vari autori.
MONOGRAFIA CONSIGLITA VERGINE di Maria Grazia Mutti de Vecchi Editore.
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