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Domanda per chi crede nella reincarnazione, vorrei un vostro parere

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‚‚Sally‚‚
view post Posted on 6/6/2010, 19:06     +1   -1




Ciao a tutti, vorrei fare una domanda a chi crede nella reincarnazione.

Ma secondo voi se una persona si reincarna in un'altra persona, l'energia della persona che era prima resta o svanisce?

Nel senso... vi faccio un esempio... io credo che Gabriele D'Annunzio si sia reincarnato. A questo punto, se D'Annunzio si è reincarnato, ha senso andare a trovarlo al cimitero per rendergli omaggio?

Idem per chi prega i propri parenti: se io penso che il mio bisnonno si è reincarnato, ha senso pregare x lui o andare al cimitero?

Vi chiedi questo anche in relazione ad alcuni sogni che ho fatto.
tipo, 15 anni fa mia nonna è morta e io credo che lei si sia reincarnata. Tuttavia recebntemente mi è venuta in sogno più di una volta facendomi notare che ci era rimasta male che nessuno più andava al cimitero da lei e facendomi notare che voleva dei fiori freschi e voleva che qualcuno le pulisse la tomba.

Ma quindi l'energia di mia nonna c'è ancora?

Questa cosa non me la sono mai spiegata, so che nessuno può dire con certezza quello che è ma vorrei sapere se qualcuno si è posto questa stessa domanda e, eventualmente, che risposta si è dato.

grazie :)



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Al Rami
view post Posted on 11/6/2010, 16:12     +1   -1




CITAZIONE (‚‚Sally‚‚ @ 6/6/2010, 20:06)
Ciao a tutti, vorrei fare una domanda a chi crede nella reincarnazione.

Ma secondo voi se una persona si reincarna in un'altra persona, l'energia della persona che era prima resta o svanisce?

Nel senso... vi faccio un esempio... io credo che Gabriele D'Annunzio si sia reincarnato. A questo punto, se D'Annunzio si è reincarnato, ha senso andare a trovarlo al cimitero per rendergli omaggio?

Idem per chi prega i propri parenti: se io penso che il mio bisnonno si è reincarnato, ha senso pregare x lui o andare al cimitero?

Vi chiedi questo anche in relazione ad alcuni sogni che ho fatto.
tipo, 15 anni fa mia nonna è morta e io credo che lei si sia reincarnata. Tuttavia recebntemente mi è venuta in sogno più di una volta facendomi notare che ci era rimasta male che nessuno più andava al cimitero da lei e facendomi notare che voleva dei fiori freschi e voleva che qualcuno le pulisse la tomba.

Ma quindi l'energia di mia nonna c'è ancora?

Questa cosa non me la sono mai spiegata, so che nessuno può dire con certezza quello che è ma vorrei sapere se qualcuno si è posto questa stessa domanda e, eventualmente, che risposta si è dato.

grazie :)



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forse non sono la persona adatta a rispondere a questa domanda visto chè è espressamente mirata a chi crede nella reincarnazione.
tutto sommato, anche io mille volte mi sono posto le tue stesse domande.

qualcuno potrebbe dire che l'anima (ammesso che ci sia) non si reincarni immediatamente ma che debba trascorrere un certo lasso di tempo dalla dipartita. qualcuno stablisce una cosa come 40 giorni. altri pensano invece che sia l'entità stessa a decidere il momento giusto per reincarnarsi e che quindi potrebbero passare mesi se non anni.

però se l'entità esiste, e non ha più alcun vincolo sul corpo, allora non ha senso nemmeno andar a pregare in un cimitero. difatti lo spirto o l'anima, in quanto eterei, sussistono in ogni luogo e in ogni tempo, poichè sia il tempo che lo spazio non sono più un limite.

però bisogna considerare che il cimitero è un luogo pregno di energia psichica sopratutto per una questione simbologica. è in quel posto e non in un altro, che si concetra la maggior quantità di energia spirituale, perchè a livello simbolico, esso rappresenta per l'uomo qualcosa di sacro. la sacralità è collegata all'uomo in modo archetipico, dunque preesiste alle questioni culturali. difatti, in ogni civiltà e in ogni cultura, si è attribuita sempre una certa sacralità ai luoghi dei defunti.

dunque, sia per chi crede nella reincarnazione e sia per chi non crede, penso sia giusto pregare i defunti. ovvio che si tratta di un parere personale.

ovviamente ho una mia spiegazione personale e originale in alternativa al karma. Chi volesse saperne di più, può chiedermi ulteriori spiegazioni.
 
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‚‚Sally‚‚
view post Posted on 12/6/2010, 02:18     +1   -1




CITAZIONE (Al Rami @ 11/6/2010, 17:12)
qualcuno potrebbe dire che l'anima (ammesso che ci sia) non si reincarni immediatamente ma che debba trascorrere un certo lasso di tempo dalla dipartita. qualcuno stablisce una cosa come 40 giorni. altri pensano invece che sia l'entità stessa a decidere il momento giusto per reincarnarsi e che quindi potrebbero passare mesi se non anni.

bisogna considerare che i morti si trovano in una dimensione in cui il tempo è totalmente differente da come lo intendiamo noi, x qsto io credo sia molto difficile stabilire un arco temporale attendibile. Ho dei dubbi su quei 40 giorni anche perchè credo che dipenda molto dal tipo di morte. Ad es. io ho letto su alcuni libri che le persone che muoiono di morte violenta, in particolr modo chi si è suicidato, hanno molte più difficoltà ad accettare la loro morte, quindi vagano x molto più tempo. In pratica, già il morto normale ha difficoltà a capire che è morto, figurati un uomo che si suicida o che viene ucciso. Io credo quindi che in base al tipo di vita e al tipo di morte possa variare molto il tempo tra un'incarnazione e l'altra. Qualche anno fa lessi il libro tibetano dei morti, un testo buddhista molto importante in cui si parla delle visioni post mortem che si hanno tra un'incarnazione e l'altra, a dire il vero mi sa che non l'ho letto tutto ma mi sembra che non era specificato quanto tempo debba trascorrere tra un'incarnaz. e qla successiva, io credo che dipenda dall'anima della persona.

CITAZIONE (Al Rami @ 11/6/2010, 17:12)
però se l'entità esiste, e non ha più alcun vincolo sul corpo, allora non ha senso nemmeno andar a pregare in un cimitero. difatti lo spirto o l'anima, in quanto eterei, sussistono in ogni luogo e in ogni tempo, poichè sia il tempo che lo spazio non sono più un limite.

infatti. sono d'accordo. La mia domanda in relazione al cimitero era legata al fatto che giorni fa ho portato un regalo a una persona che è morta e non sapendo dove lasciarglielo gliel'ho portaato al cimitero. Perciò mi chiedevo se questa entità abbia visto ciò che le ho portato. Certo potevo lasciarglielo ovunque ma il cimitero mi sembrava il luogo più idoneo.

CITAZIONE (Al Rami @ 11/6/2010, 17:12)
però bisogna considerare che il cimitero è un luogo pregno di energia psichica sopratutto per una questione simbologica. è in quel posto e non in un altro, che si concetra la maggior quantità di energia spirituale, perchè a livello simbolico, esso rappresenta per l'uomo qualcosa di sacro. la sacralità è collegata all'uomo in modo archetipico, dunque preesiste alle questioni culturali. difatti, in ogni civiltà e in ogni cultura, si è attribuita sempre una certa sacralità ai luoghi dei defunti.

sono d'accordo su questo.



CITAZIONE (Al Rami @ 11/6/2010, 17:12)
dunque, sia per chi crede nella reincarnazione e sia per chi non crede, penso sia giusto pregare i defunti. ovvio che si tratta di un parere personale.

e anche su questo

CITAZIONE (Al Rami @ 11/6/2010, 17:12)
ovviamente ho una mia spiegazione personale e originale in alternativa al karma. Chi volesse saperne di più, può chiedermi ulteriori spiegazioni.

sì io sarei curiosa di saperla...
 
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Al Rami
view post Posted on 12/6/2010, 12:54     +1   -1




ecco la mia idea.

quello che comunemente è spacciato per reincarnazione, per me è energia residua dei nostri antenati.
dato che noi siamo il frutto di un percorso evolutivo, nella nostra memoria vi saranno tracce anche del passaggio dei nostri avi. ecco quindi che sotto ipnosi potremmo ricordare di persone, date e fatti.

sono stati effettuati degli studi da parte di psicologi in tutto il mondo e in particolare dalla dottoressa Schutzenberger che dimostrano in effetti come nella vita di una persona accadano dei fenomeni particolari: per esempio quello di vivere le stesse vicissitudini di un proprio avo, oppure di vivere questioni significative nello stesso giorno in cui accadde qualcosa a un nonno, ai nostri genitori, o un nostro antenato.

si tratta di studi seri e approfonditi che hanno una loro logica:

il nostro patrimonio genetico conserva anche una memoria residua che ci spinge a proseguire in un certo qual modo delle situazioni cominciate dai nostri avi. questo perchè siamo composti da acqua e secondo alcune importanti scoperte scientifiche, essa conserva un orientamento magnetico se esposta a una fonte e che dunque, anche in presenza di un'ulteriore forza, conserva per memoria, l'influenza del campo precedente. così si spiega l'influenza degli avi su di noi, ma anche degli astri su di noi. infatti, il cielo al momento della nascita rappresenta un momento cosmico di onde simili a quelle radio, che orientano magneticamente i liquidi presenti all'interno del nascituro. una volta nato, egli avrà assorbito l'imprinting radionico del cielo sopra la sua testa ma al contempo, avrà anche ereditato geneticamente le informazioni psichiche della sua famiglia.

quindi nessuna reincarnazione, ma solo informazioni mnemoniche dei nostri predecessori: allo stesso modo noi alla nascita acquisiamo in modo innato gli archetipi dell'inconscio collettivo.

il nostro tema natale ci fornisce indicazioni sulla memoria ereditata. ogni pianeta rappresenta un nostro avo, così come ce lo descrive Eric Bauer, astrologo e psicologo.
 
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‚‚Sally‚‚
view post Posted on 12/6/2010, 14:56     +1   -1




quelo di cui tu parli sono le costellazioni familiari. Le conosco anch'io e ho anche partecipato ad alcuni seminari.
Si riferiscono anche a paure ecc. Cmq ci sono dottori che utilizzano sia la teoria delle costellazioni familiari che quella del karma quindi non è detto che l'una escluda l'altra. Penso anche io che alcune paure insicurezze ecc si possono ereditare ma tu non puoi dire che non esiste nesuna reincarnazione. Non esiste la reincarnazione per te, in base al ragionamento che tu hai fatto.

Pur avendo partecipato a un paio di seminari non ho mai approfondito molto il tema delle costell. familiari cmq credo che molte cose si possono ereditare, sì.

Ora però andiamo off topic...
 
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Al Rami
view post Posted on 12/6/2010, 16:53     +1   -1




CITAZIONE (‚‚Sally‚‚ @ 12/6/2010, 15:56)
quelo di cui tu parli sono le costellazioni familiari. Le conosco anch'io e ho anche partecipato ad alcuni seminari.
Si riferiscono anche a paure ecc. Cmq ci sono dottori che utilizzano sia la teoria delle costellazioni familiari che quella del karma quindi non è detto che l'una escluda l'altra. Penso anche io che alcune paure insicurezze ecc si possono ereditare ma tu non puoi dire che non esiste nesuna reincarnazione. Non esiste la reincarnazione per te, in base al ragionamento che tu hai fatto.

Pur avendo partecipato a un paio di seminari non ho mai approfondito molto il tema delle costell. familiari cmq credo che molte cose si possono ereditare, sì.

Ora però andiamo off topic...

ma infatti io lo avevo scritto che si trattava di una mia idea.
sempre come ipotesi personale, e mai parlando in modo apodittico (devo dosare ogni singola parola perchè anche una virgola viene fraintesa) dico che una delle due esclude l'altra nel momento in cui sotto ipnosi ricordiamo un fatto: una delle due: o si tratta di memoria genetica, oppure di reincarnazione; di certo non può essere entrambe le cose contemporaneamente. in questi termini c'è esclusivismo. forse considerando altri termini no. però era questo quello che intendevo.
 
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taniab
view post Posted on 13/6/2010, 18:20     +1   -1




Che bel topic!! Mi dispiace non potervi partecipare attivamente... comunque è sempre un piacere leggervi, s'imparano sempre cose nuove!! grazie!! :)
 
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‚‚Sally‚‚
view post Posted on 13/6/2010, 20:12     +1   -1




ciao tania perchè non potresti partecipare attivamente? esponi pure le tue idee :)

sempre andando off topic (prima che qcuno ci chiude il thread): a dire il vero io una volta ero molto tentata di fare un'ipnosi e vedere cosa veniva fuori riguardo una situazione ma avevo paura, non mi sentivo pronta anche xchè bisogna star molto attenti da chi ti fai ipnotizzare, non è una cosa da prendere alla leggera. forse infatti solo da un'ipnosi si potrebbe capire meglio una data situazione.
 
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Al Rami
view post Posted on 13/6/2010, 23:40     +1   -1




CITAZIONE (‚‚Sally‚‚ @ 13/6/2010, 21:12)
ciao tania perchè non potresti partecipare attivamente? esponi pure le tue idee :)

sempre andando off topic (prima che qcuno ci chiude il thread): a dire il vero io una volta ero molto tentata di fare un'ipnosi e vedere cosa veniva fuori riguardo una situazione ma avevo paura, non mi sentivo pronta anche xchè bisogna star molto attenti da chi ti fai ipnotizzare, non è una cosa da prendere alla leggera. forse infatti solo da un'ipnosi si potrebbe capire meglio una data situazione.

Quando vivevo a Roma mi è capitato di essere ipnotizzato da un professore ipnologo di cui non ricordo il nome.
mi ipnotizzò e poi mi passò una sigaretta accesa sul volto senza che io mi scottassi e bruciassi. tutto avenne a livello cosciente (non dormivo).



ho parlato di ipnosi anche con la mia coach di PNL ed è venuto fuori che può essere eserciata a diversi livelli ma che non è efficace per tutti.
 
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‚‚Sally‚‚
view post Posted on 14/6/2010, 01:31     +1   -1




non è efficace x tutti nel senso che non tutti si "addormentano" o nel senso che gli effetti possono variare da persona a persona?
 
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Al Rami
view post Posted on 16/6/2010, 14:48     +1   -1




CITAZIONE (‚‚Sally‚‚ @ 14/6/2010, 02:31)
non è efficace x tutti nel senso che non tutti si "addormentano" o nel senso che gli effetti possono variare da persona a persona?

l'ipnosi non deve necessariamente addormentarti. basta connettersi alla parte inconscia attraverso dei movimenti del corpo, delle parole. esistono dei canali di accesso che variano da persona a persona (visivo, uditivo, cenestesico)

si, gli effetti possono variare da persona a persona.
 
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‚‚Sally‚‚
view post Posted on 16/6/2010, 19:50     +1   -1




sì diciamo che più che addormentarti entri in uno stato alterato di coscienza. Certo bisogna fare attenzione anche a chi ti ipnotizza. Lessi anche di tecniche di autoipnosi ma sinceramente non ho mai voluto provarle perchè non credo sia molto saggio provare ad autoipnotizzarsi, in fondo che ne so a cosa vado incontro?

Giorni fa ho finito di leggere un libro in cui si parlava delle NDE, le esperienze di pre-morte e sembra che tutti vedano le stesse cose, tra cui i parenti (e amici) defunti (questo infatti lo avevo sentito dire anch'io, anche da conoscenze dirette). Se davvero è così allora ciò significa che l'energia di chi ci lascia resta, indipendentemente dal fatto che l'anima si reincarni o meno.
 
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Al Rami
view post Posted on 20/6/2010, 13:04     +1   -1




CITAZIONE (‚‚Sally‚‚ @ 16/6/2010, 20:50)
sì diciamo che più che addormentarti entri in uno stato alterato di coscienza. Certo bisogna fare attenzione anche a chi ti ipnotizza. Lessi anche di tecniche di autoipnosi ma sinceramente non ho mai voluto provarle perchè non credo sia molto saggio provare ad autoipnotizzarsi, in fondo che ne so a cosa vado incontro?

Giorni fa ho finito di leggere un libro in cui si parlava delle NDE, le esperienze di pre-morte e sembra che tutti vedano le stesse cose, tra cui i parenti (e amici) defunti (questo infatti lo avevo sentito dire anch'io, anche da conoscenze dirette). Se davvero è così allora ciò significa che l'energia di chi ci lascia resta, indipendentemente dal fatto che l'anima si reincarni o meno.

a proposito dell'ipnosi: anche guardando la pubblicità veniamo ipnotizzati da messaggi subliminali.
l'autoipnosi si può fare, non è pericolosa, poichè non si tratta di usare un pendolo o una spirale o di fare un coundown. si tratta di usare parole o gesti che ci mettano in connessione col nostro canale d'accesso che è visivo, uditivo o cenestesico.

ogni giorno possiamo ipnotizzare chi vogliamo, (cioè renderci irresistibili a una persona e l'ipnosi è anche questo) se usiamo gesti, parole, immagini che sono in sintonia col canale d'accesso dell'interlocutore.


sulle esperienze di pre-morte posso parlare a iosa poichè sono coinvolto indirettamente nella situazione. se l'energia resta, come può l'entità (che è energia) reincarnarsi? come può questa energia essere indipendente da se stessa?

altra ipotesi: a meno che l'immagine non fosse altro che un RESIDUO energetico. cioè vedremmo solo un immagine residua che in realtà esiste in un'altro corpo.
però, se esiste un'energia residua, essa indica una divisibilità dell'energia che prima era una sola. la divisione dell'energia comporta la divisione dell'entità? ovvero: parte dell'entità finisce in un altro corpo e parte dell'entità rimane sospesa in una dimensione osservabile solo nello stato di pre-morte? non lo so.

analizziamo la questione: se l'entità si sdoppia, vorrà dire che essa potrebbe anche frammentarsi in più parti! quindi più reincarnazioni contemporanee. ciò significa che la nostra entità, la nostra incarnazione attuale, rappresenta una delle frammentazioni delle entità che erano nate da una entità distinta. però a sua volta quell'entità distinta era frutto sempre della frammentazione di un'altra entità distinta e così via all'infinito.

per me non è così.

credo invece che l'entità sia una sola, che essa non sia divisibile, ma che esista un'energia PSICHICA RESIDUA, che è diverso.
credo che anche quando un medium entra in connessione con l'aldilà, invece è connesso proprio con questa realtà: è qui e solo qui che è vissuta la persona. se gli archetipi dell'inconscio collettivo preesistono a una persona, vorrà dire che parte della mente della persona defunta (cioè le sue strutture archetipali) fluttuano nell'etere pronte per essere carpite da chi è più sensibile. quindi, il medium carpisce delle informazioni che hanno un senso solo per una questione sincronistica: vi è una corrispondenza tra domanda e risposta, ma non una CAUSALITA'. mi spiegherò meglio.

la risposta SEMBRA ADERIRE CAUSALISTICAMENTE ALLA DOMANDA; ma questo avviene semplicemente perchè il medium è in connesione con una specie di disco rigido virtuale della psiche della persona, dove è impresso in un unico istante ogni possibile risposta del defunto.

quindi, secondo la mia idea, non è il defunto che risponde, ma una specie di pilota automatico: immagina questa cosa: il medium entra in connessione con il defunto quindi è come se accendesse il pc dove vi è inserito un disco con delle informazioni. il medium fa una domanda mentre il disco emette tutti i dati. il medium carpisce solo l'informazione inerente a quella domanda.

ora tu ti chiederai: ma in che modo, un disco rigido può contenere risposte per ogni domanda? ovvero: la psiche di un uomo che ora non c'è più e che quindi non è attivo cusalisticamente (cioè siccome è morto non può interagire) come può darci delle risposte?

rispota: immagina il disco come una memoria di tutte i pensieri fatti in una vita da quella persona. ci sono miliardi e miliardi di pensieri. il medium entrerà in connessione col pensiero che più si avvicina alla risposta della persona, in base a quelli che erano i suoi pensieri.

dunque questa memoria psichica darà informazioni su quello che credeva la persona quando era in vita. così, se ci mettiamo in connesione con un buddhista le tracce residue della sua memoria ci diranno che ora lui è reincarnato, perchè quando era in vita credeva nella reincarnazione. se facciamo la stessa domanda a un fervente cattolico, ci risponderà che ora si trova vicino ai suoi cari defunti, perchè questo era quello in cui credeva quando era in vita.

conclusione: secondo me dopo la morte c'è il nulla più totale che non è percepito come tale dato che la coscienza si annulla. seguimi bene qui: sappiamo però che verrà il giorno del giudizio e risorgeremo. siccome dopo la morte non esiste nulla, appena morti, immediatamente ci ritroviamo svegli: durante tutto il tempo che siamo stati morti, prima di essere risorti, non potevamo avere la percezione del tempo che passava. dunque non avremo idea di quanto tempo sarà passato dalla nostra morte alla resurrezione. a livello di coscienza umana, percepiremo solo il fatto che dalla morte siamo risorti immediatamente ma solo per il fatto che: siccome il tempo è subordinato allo stato di coscienza umana, non esisterà nessun ricordo o espereinza residua di esso se vi è l'INCONSCIENZA.

amen. :P

P.S. DIMENTICAVO DI DIRE CHE SONO IDEE MIE PERSONALI. NESSUNA FONTE MI HA ISPIRATO, MA SOLO IL RAGIONAMENTO LOGICO.
 
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‚‚Sally‚‚
view post Posted on 20/6/2010, 14:12     +1   -1






a proposito dell'ipnosi: anche guardando la pubblicità veniamo ipnotizzati da messaggi subliminali.

sì, è vero, l'ho studiato all'università, si tratta di messaggi che vanno direttamente nell'inconscio e ci spingono a scegliere un prodotto piuttosto che un altro.


l'autoipnosi si può fare, non è pericolosa, poichè non si tratta di usare un pendolo o una spirale o di fare un coundown. si tratta di usare parole o gesti che ci mettano in connessione col nostro canale d'accesso che è visivo, uditivo o cenestesico.

e cosa succede una volta che si entra nel canale?



sulle esperienze di pre-morte posso parlare a iosa poichè sono coinvolto indirettamente nella situazione. se l'energia resta, come può l'entità (che è energia) reincarnarsi? come può questa energia essere indipendente da se stessa?

altra ipotesi: a meno che l'immagine non fosse altro che un RESIDUO energetico. cioè vedremmo solo un immagine residua che in realtà esiste in un'altro corpo.
però, se esiste un'energia residua, essa indica una divisibilità dell'energia che prima era una sola. la divisione dell'energia comporta la divisione dell'entità? ovvero: parte dell'entità finisce in un altro corpo e parte dell'entità rimane sospesa in una dimensione osservabile solo nello stato di pre-morte? non lo so.


però la divisione dell'anima spiegherebbe molte cose, se ci pensi: spiegherebbe la questione delle anime gemelle (che poi non è detto che siano due, io ho letto che possono essere anche di più proprio xchè dipenderebbe da quante suddivisioni ha subito l'anima) e spiegherebbe anche l'aumento della popolazione nel corso della storia, non trovi? Anche se qui stiamo facendo un discorso diverso perchè parliamo della morte perchè non è da escludere che l'anima possa suddividersi.

analizziamo la questione: se l'entità si sdoppia, vorrà dire che essa potrebbe anche frammentarsi in più parti! quindi più reincarnazioni contemporanee. ciò significa che la nostra entità, la nostra incarnazione attuale, rappresenta una delle frammentazioni delle entità che erano nate da una entità distinta. però a sua volta quell'entità distinta era frutto sempre della frammentazione di un'altra entità distinta e così via all'infinito.

sì esatto, alcuni libri dicono proprio questo!



credo invece che l'entità sia una sola, che essa non sia divisibile, ma che esista un'energia PSICHICA RESIDUA, che è diverso.
credo che anche quando un medium entra in connessione con l'aldilà, invece è connesso proprio con questa realtà: è qui e solo qui che è vissuta la persona.

è vero.


la risposta SEMBRA ADERIRE CAUSALISTICAMENTE ALLA DOMANDA; ma questo avviene semplicemente perchè il medium è in connesione con una specie di disco rigido virtuale della psiche della persona, dove è impresso in un unico istante ogni possibile risposta del defunto.

quindi, secondo la mia idea, non è il defunto che risponde, ma una specie di pilota automatico: immagina questa cosa: il medium entra in connessione con il defunto quindi è come se accendesse il pc dove vi è inserito un disco con delle informazioni. il medium fa una domanda mentre il disco emette tutti i dati. il medium carpisce solo l'informazione inerente a quella domanda.


cioè questo disco che dici tu è una sorta di memoria psichica del defunto che sopravvive alla morte?



dunque questa memoria psichica darà informazioni su quello che credeva la persona quando era in vita. così, se ci mettiamo in connesione con un buddhista le tracce residue della sua memoria ci diranno che ora lui è reincarnato, perchè quando era in vita credeva nella reincarnazione. se facciamo la stessa domanda a un fervente cattolico, ci risponderà che ora si trova vicino ai suoi cari defunti, perchè questo era quello in cui credeva quando era in vita.

sì in effetti noi non ci colleghiamo con l'anima vera e propria ma con la memoria perchè l'ego dopo la morte dovrebbe svanire...
Tuttavia questo discorso non mi soddisfa molto, cioè le apparizioni dei defunti a chi è in stato di pre-morte cosa sarebbero quindi? L'energia che appare?
 
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Al Rami
view post Posted on 20/6/2010, 22:46     +1   -1




CITAZIONE (‚‚Sally‚‚ @ 20/6/2010, 15:12)
a proposito dell'ipnosi: anche guardando la pubblicità veniamo ipnotizzati da messaggi subliminali.

sì, è vero, l'ho studiato all'università, si tratta di messaggi che vanno direttamente nell'inconscio e ci spingono a scegliere un prodotto piuttosto che un altro.


l'autoipnosi si può fare, non è pericolosa, poichè non si tratta di usare un pendolo o una spirale o di fare un coundown. si tratta di usare parole o gesti che ci mettano in connessione col nostro canale d'accesso che è visivo, uditivo o cenestesico.

e cosa succede una volta che si entra nel canale?

si può modificare il nostro pilota automatico: abbiamo la parte irrazionale che è potentissima rispetto a quella cosciente e razionale, essa ci fa commettere errori perchè si basa su procedimenti e modi di fare acquisiti e immagazzinati nella memoria sino a divenire automatici. sotto ipnosi possiamo correggere questo pilota automatico e riprogrammarci.



sulle esperienze di pre-morte posso parlare a iosa poichè sono coinvolto indirettamente nella situazione. se l'energia resta, come può l'entità (che è energia) reincarnarsi? come può questa energia essere indipendente da se stessa?

altra ipotesi: a meno che l'immagine non fosse altro che un RESIDUO energetico. cioè vedremmo solo un immagine residua che in realtà esiste in un'altro corpo.
però, se esiste un'energia residua, essa indica una divisibilità dell'energia che prima era una sola. la divisione dell'energia comporta la divisione dell'entità? ovvero: parte dell'entità finisce in un altro corpo e parte dell'entità rimane sospesa in una dimensione osservabile solo nello stato di pre-morte? non lo so.


però la divisione dell'anima spiegherebbe molte cose, se ci pensi: spiegherebbe la questione delle anime gemelle (che poi non è detto che siano due, io ho letto che possono essere anche di più proprio xchè dipenderebbe da quante suddivisioni ha subito l'anima) e spiegherebbe anche l'aumento della popolazione nel corso della storia, non trovi? Anche se qui stiamo facendo un discorso diverso perchè parliamo della morte perchè non è da escludere che l'anima possa suddividersi.

spiegherebbe le anime gemelle se avessimo prova certa dell'esistenza dell'anima gemella. non credo all'anima gemella. credo nel fatto che ci si incontra e si cresce insieme. anima gemella per me è solo un termine poetico per definire un grande accordo che sembra quasi predestinato. quindi, come può la divisione dell'anima spiegare una cosa che di per se non è certa? per quanto riguarda l'aumento della popolazione, sarebbe cresciuta in modo esponenziale e invece non è così. c'è un aumento demografico che è solo il frutto del miglioramento delle condizioni della vita in tutto il globo. se per davvero esistesse quello che dici tu, l'esplosione demografica sarebbe avvenuta a prescindere dall'ambiente. e invece, l'aumento demografico è proporzionale alla qualità di vita. in Cina infatti, la forte crescita economica ha rappresentato anche una forte crescita demografica. non è da escludere che l'anima possa suddividersi, però non spiega i fenomeni che hai elencato
.


analizziamo la questione: se l'entità si sdoppia, vorrà dire che essa potrebbe anche frammentarsi in più parti! quindi più reincarnazioni contemporanee. ciò significa che la nostra entità, la nostra incarnazione attuale, rappresenta una delle frammentazioni delle entità che erano nate da una entità distinta. però a sua volta quell'entità distinta era frutto sempre della frammentazione di un'altra entità distinta e così via all'infinito.

sì esatto, alcuni libri dicono proprio questo!

ecco: senza sapere nulla, con la logica sono arrivato ad alcune conclusioni. però la stessa logica mi ha portato ad altre considerazioni
.




credo invece che l'entità sia una sola, che essa non sia divisibile, ma che esista un'energia PSICHICA RESIDUA, che è diverso.
credo che anche quando un medium entra in connessione con l'aldilà, invece è connesso proprio con questa realtà: è qui e solo qui che è vissuta la persona.

è vero.


la risposta SEMBRA ADERIRE CAUSALISTICAMENTE ALLA DOMANDA; ma questo avviene semplicemente perchè il medium è in connesione con una specie di disco rigido virtuale della psiche della persona, dove è impresso in un unico istante ogni possibile risposta del defunto.

quindi, secondo la mia idea, non è il defunto che risponde, ma una specie di pilota automatico: immagina questa cosa: il medium entra in connessione con il defunto quindi è come se accendesse il pc dove vi è inserito un disco con delle informazioni. il medium fa una domanda mentre il disco emette tutti i dati. il medium carpisce solo l'informazione inerente a quella domanda.


cioè questo disco che dici tu è una sorta di memoria psichica del defunto che sopravvive alla morte?

si.



dunque questa memoria psichica darà informazioni su quello che credeva la persona quando era in vita. così, se ci mettiamo in connesione con un buddhista le tracce residue della sua memoria ci diranno che ora lui è reincarnato, perchè quando era in vita credeva nella reincarnazione. se facciamo la stessa domanda a un fervente cattolico, ci risponderà che ora si trova vicino ai suoi cari defunti, perchè questo era quello in cui credeva quando era in vita.

sì in effetti noi non ci colleghiamo con l'anima vera e propria ma con la memoria perchè l'ego dopo la morte dovrebbe svanire...
Tuttavia questo discorso non mi soddisfa molto, cioè le apparizioni dei defunti a chi è in stato di pre-morte cosa sarebbero quindi? L'energia che appare?

credo che le apparizioni dei defunti siano sempre un residuo psichico che si palesa in particolari casi (attraverso l'aria, l'atmosfera, la temepratura, il vento, il calore, etc. etc., il medium carpisce le immagini: il residuo della memoria psichica è costutuito anche da residui dell'immagine che la persona aveva di se). la psiche 8secondo me) immagazzina informazioni, ma anche immagini e suoni.

 
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35 replies since 6/6/2010, 19:05   1395 views
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