| Luna in Sagittario Ad un osservatore poco attento la Luna in Sagittatio potrebbe sembrare omologa di quella in Gemelli, ma in effetti le differenze sono notevoli. Entrambe contengono valori di alleggerimento rispetto alla complessità di un tema, ma la Luna contrassegnata dall’elemento aria è più superficiale più “scugnizza”. Quella in Sagittario ha in comune con l’altra una buona quota di ingenuità, che è tutt’ altra cosa. Parliamo, appunto, di candore sagittariano che orienta un individuo in modo particolarissimo che è poi polare rispetto all’ altro indivìduato da una Luna in Vergine. Quest’ ultima, infatti, vede il mondo sotto il filtro di una potente diffidenza e orienta chi la possiede a tenere sempre la guardia alta in attesa di possibilì fregature. La Luna in Sagittario invece, nonostante ripetute batoste dalla vita, continua a ritenere il mondo sano, affidabile, non ostile e non bugiardo nei propri confronti. Ci troviamo di fronte ad una espressione di grande ottimismo, di troppo ottimismo. Chi ha la Luna in Sagittario, probabilmente continuerà a ricevere bastonate sulla schiena anche a settant’ anni e, a sua volta, continuerà, fino alla morte, a darsi grosse manate sulla fronte, dicendo: “Oh, come ho potuto comportarmi tanto ingenuamente?”. Ma subito dopo continuerà a fare altrettanto. Tale comportamento è figlio dell’ ottimismo e del guardare lontano. L’ampiezza di vedute, infatti, è cosa assai diversa dalla meschinità che, proprio essendo tale, non permette di vedere più in là del proprio naso La Vergine guarda i particolari anche quelli minimi, il Sagittario la generalità delle cose. Nella vita dei nati con la Luna in Sagittario, la parola chiave è lontano. Esso si deve intendere sia in senso geografico-territoriale che in senso metafisico-trascendentale. Come la freccia scoccata verso l’alto che è il glifo di questi trenta gradi zodiacali, così il soggetto viene spinto fortemente verso il lontano, in tutti i sensi. Certamente il nostro sarà un pò’ ammalato di esterofilia e prediligerà il televisore o l’automobile stranieri; adorerà viaggiare (a meno di forti valori contrari nel tema natale) e probabilmente andrà ad abitare in un’altra città. Si sposterà sempre volentieri, soprattutto sulle lunghe distanze, ma senza escludere anche un banale pendolarismo quotidiano. Inoltre il nostro amerà tantissimo gli animali e, a questo proposito, non va dimenticato che il Sagittario mitologico è metà cavallo e metà uomo. Amerà tutti gli animali, ma in particolare i cavalli per quanto già detto. Un’altra caratteristica della Luna in Sagittario è la sua fedeltà assoluta all’ordine costituito: le persone così segnate provano addirittura orrore per l’adulterio, ma anche per ogni forma di disordine sociale e giungono perfino ad autodenunciarsi alle autorità se non ricevono il bollettino di pagamento per la tassa sui rifiuti solidi urbani.
I soggetti che sono segnati alla nascita da tale posizione zodiacale tendono a vivere secondo le leggi e assai difficilmente commetterebbero un crimine: se ciò avviene è dovuto a valori assai divergenti della restante parte del tema natale.
Nel lavoro costoro si potrebbero esprimere al massimo come piloti o assistenti di volo in aeronautica, come guide turistiche, interpreti, agenti di viaggio, ma anche come veterinari, allevatori di bestiame, addetti agli ippodromi, fantini, ecc. Sarà sempre preferibile un lavoro in rapporto ai viaggi o agli animali.
Nella vita sentimentale, come già detto, questi soggetti tendono alla fedeltà, ma su questo argomento è quanto mai necessario guardare l’insieme del tema natale per potersi pronunciare. Sono attratti da partner nativi di altre città e, quasi certamente, sposeranno uno “straniero” o una “straniera”, anche nel senso di semplice nativo di un’altra città.
Per quanto riguarda la salute il loro organo più esposto è il fegato e dovrebbero vaccinarsi sin da piccoli contro l’epatite virale. Inoltre farebbero bene a non bere mai alcolici, né quelli super né quelli normali. Inoltre, sul piano esterno, hanno le gambe fragili. Infine va notato anche che sono nervosissimi, nel vero senso della parola.
Come destino l’elemento assai caratterizzante, nella maggioranza dei casi, è il loro allontanamento volontario dai luoghi di origine che per forza di cose cambia loro la vita radicalmente. Spesso vanno a vivere all’estero. Quasi sempre si sposano.
Alcuni personaggi famosi con la Luna in Sagittario:
Yoko Ono, Honoré de Balzac, Alexander Flemìng, Friedrich Nietzsche, Henri Matisse, Maurice Chevalier, MontgOmerY Clift, Judy Garland, Glenda Jackson, Mark Spitz, Neil A. Armstrong, Luis Bufluel, Mario Capanna, Umberto Eco, Al Bano, Camilla Cedema, Peppino Di Capri, Francesco Moser, Franca Rame, Carlo Ripa di Meana, Paolo Poli. Ecc ecc I 58
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