|  Luna in Cancro  Chi vi guarda con uno sguardo un pò’ passivo e che chiede protezione, è facile che abbia la Luna in Cancro. Il fenomeno dei segni compensati, è possibile affermarlo quasi al 100%, non tocca i segni lunari, ma solo quelli solari. Vale a dire che un Cancro può anche essere un “orso”, un soggetto rigidissimo e superefficiente incapace di concedere spazi di tolleranza agli altri, ma questo può avvenire se ha il Sole nel Cancro. Viceversa, se Carlo o Elisabetta hanno la Luna in Cancro, almeno da questo punto di vista il loro comportamento sarà a senso unico e non potremo scoprire due facce di una stessa medaglia. La Luna in Cancro corrisponde ad un potenziale di dolcezza, smarrimento, affettuosità, tenerezza, sensibilità, incapacità a dire di no alle richieste degli altri. Il soggetto così segnato prova compassione per gli altri e partecipa grandemente alle sofferenze altrui, anche se la sua partecipazione è più sul piano emotivo che dei fatti, nel senso che poi si tira indietro se ci sono da fare nottate di assistenza in ospedale o massaggi agli arti per ore e ore. Insomma egli si commuove tantissimo e la sua commozione è autentica e sincera, ma di solito resta un fatto a sé, a meno che nel tema della persona di cui stiamo parlando non esistano anche altri fattori che lo inducano a sbracciarsi oltre che a piangere. La Luna in Cancro fa commuovere spesso, spessissimo, anche per un film visto alla televisione o perché si assiste ad una scena in cui un poveraccio viene umiliato davanti a tutti. Le persone che possiedono tale posizione nel proprio cielo natale non vivono del tutto felici giacché avvertono troppo le sofferenze degli altri e, almeno sul piano dei sentimenti, ne soffrono tantissimo. Ho detto prima che questo non significa, automaticamente, che si sacrificano anche per gli altri, ma se pensiamo che esistono, nello Zodiaco, altri segni del tutto indifferenti alle sofferenze degli altri, allora penso che già questo sia qualcosa di bello. La Luna in Cancro è anche un grosso serbatoio di ingenuità in cui un essere umano va ad attingere continuamente e ripercorre la metafora della bella e la bestia, nel senso che lo spirito di una Luna in Cancro è tendenzialmente puro, casto, indirizzato al bene, per poi scoprire, con due occhi dilatati, che esiste anche il male intorno a noi. L’indirizzo mentale prevalente è verso la stabilità, la vita tranquilla, la quiete, gli affetti sicuri, la famiglia, il continuo riferimento alla madre, quest’ultima intesa in senso genitoriale o in senso lato, madre come protezione, come grosso ombrello sotto cui si cerca di vivere: magari attraverso il posto sicuro in banca, la casa, la famiglia. Chi, al momento del primo vagito, aveva il satellite della nostra Terra nel quarto segno zodiacale, difficilmente va a cercarsi situazioni complicate, amori segreti, grosse bugie da gestire. La ricerca di base rimane sempre quella della tranquillità, soprattutto relativamente ai sentimenti. Per questo, solitamente, la madre rappresenta un porto sicuro in cui continuare a riversare la massima carica possibile dei propri sentimenti. Il taglio del cordone ombelicale, inteso in senso psicologico, appare difficilissimo e la nostalgia per la dolce condizione prenatale resta sempre la nostalgia più forte. Questi soggetti resteranno sempre un pò’ bambini ed avranno bisogno di tutori per tutta la vita: gli altri se ne accorgono ed il loro cammino è appunto costellato dalla presenza di figure forti che li prendono sotto l’ala della propria protezione.
La Luna in Cancro è anche elemento di instabilità e di meteoropatia nel senso che oggi piace moltissimo il latte e domani lo si odia e lo stesso vale per i gusti nel divertimento, nella musica e via dicendo. Per questo motivo non bisognerebbe mai prendere troppo sul serio le dichiarazioni enfatiche dei soggetti che hanno tale posizione zodiacale alla nascita.
Nel lavoro si nota forte attrazione per quelle attività legate al mondo dell’infanzia e dei bambini, come l’insegnamento negli asili nido, le pediatrie, le sale giochi e via dicendo. Vi sono, tra loro, anche tanti architetti potenziali e ginecologi, secondo il principio che utero è l’utero e utero è la casa.
Nell’amore i soggetti con la Luna in Cancro possono essere affettuosissimi, tenerissimi, grandi donatori di coccole e a loro volta individui coccole-dipendenti. Hanno certamente bisogno di tante effusioni fisiche e di continue prove dell’amore del compagno o della compagna. Generalmente vorrebbero continuare a vivere, per sempre, con il primo amore. Non vengono mossi da grosse curiosità sessuali, ma cercano soprattutto la stabilità.
Sul piano fisico-patologico va fatta attenzione soprattutto allo stomaco ed al seno. Queste persone nòn dovrebbero mai prendere l’aspirina ed i suoi derivati ed evitare accuratamente l’assunzione di farmaci per bocca, soprattutto gli antibiotici. Ma il loro problema principale è la fortissima emotività: vanno in tilt per la minima emozione e andrebbero tenuti un po’ come sotto una campana di vetro.
Nel destino questi soggetti, come già accennato, difficilmente si separano o vorrebbero non farlo mai ed aspirano moltissimo alla quiete familiare. Sarà difficile trovarne in giro di non sposati. Spesso continuano a vivere, anche da adulti, nell’ orbita dei genitori e soprattutto della propria madre.
Alcuni personaggi famosi con la Luna in Cancro:
Farrah Fawcett, Liza Minnelli, Palmiro Togliatti, Olivia de Havilland, Farah Diba Pahlevi, Principessa Margaret, Lord Byron, Charles Baudelaire, William Holden, Giacomo Puccini, Thomas Mann, Zekla Fitzgerald, Ciriaco De Mita, Bettino Craxi, Roberto D’Agostino, Carmelo Bene, Pupo, Sara Simeoni, Vasco Rossi, Pupetta Maresca, Enzo Jannacci. |
