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Luna in Ariete
Avere la Luna in Ariete corrisponde ad un alito di freschezza in un pomeriggio agostano. Penetrare e volere potrebbero essere le parole chiave per tale item. Anche chi appartiene ad un segno solare spento, poco dinamico, pressoché esangue, con la Luna in Ariete avrà quella fiammella in più, nei propri occhi, quel pizzico di pepe e di sale in eccesso nella propria minestra, che permetterà agli altri di riconoscere in lui/lei. Tante volte, infatti, un bravo astrologo, osservando un soggetto, e invitato a riconoscerne il segno, ne vede in trasparenza quello lunare anziché quello solare. Avere la Luna in Ariete equivale a dire di essere entusiasti, penetranti, travolgenti ed avvolgenti come l’elemento igneo che caratterizza tale dodicesimo zodiacale suggerisce che sia. Troviamo, allora, che anche in un posato maestro di pianoforte, calmo e controllato, vi è una quota di “paracadutista” nascosto, di attaccante di baseball che sonnecchia, di pompiere pronto a rispondere all’appello delle sirene. Non dimentichiamo mai, però, quando parliamo del segno lunare, che esso rappresenta ciò che vorremmo essere e non ciò che siamo, le acque che avremmo voluto navigare e non quelle che navighiamo. Tuttavia, pur distinguendo tra potenzialità ed essere, va da sé che chi ha la Luna in Ariete viaggia un po’ con il pugnale in bocca, con la spada o con la bandiera in mano, si candida ad affermare le proprie idee con passione, a colpi d’ascia o a picconate, come si direbbe oggi. Il proprio Io nascosto si candida ad agire e non a restare al balcone della propria vita. Chi possiede tale posizione nel proprio quadro astrale è un combattente nato, coraggioso, audace, per natura, con una quota di paracadutista nel proprio DNA. Dentro di sé disprezza le mediazioni, i “mezzucci da cameriera”, i compromessi sottobanco e si proietta assai lealmente in avanti, senza conoscere o volendo ignorare la paura, la codardia. La sua tendenza di fondo è alla primarietà, all’azione, all’assalto con la baionetta. Dobbiamo collocarlo tra coloro che sono inclini alla verità, a non mentire, ad agire fuori come pensano dentro. Di base, dunque, il nostro difetta parecchio di diplomazia e questo può nuocergli parecchio nélla vita, ma è bellissimo, per qualunque essere umano, avere accanto un soggetto con una simile Luna, appunto per quella grande predisposizione alla schiettezza, alla sincerità. Ogni moneta ha il proprio rovescio ed in questo caso abbiamo che il possessore di una simile tessera astrale, sovente, è un “caprone”, nel senso di mancare assolutamente di tatto, ciò che farebbe dire di lui che è un primitivo, mettiamo a una Vergine/Capricorno estremamente controllata e di ghiaccio in ogni occasione. Ma il mondo è bello perché è vario ed allora viva anche i selvaggi.
Il pionierismo insito in detti trenta gradi farà in modo tale che i nostri, nei rispettivi campi di lavoro, si muoveranno come dei potenziali innovatori ed occuperanno, solitamente, posizioni di avanguardia rispetto a tutti i loro omologhi.
In amore i nostri saranno passionali ed anche poco fedeli, ma generalmente — preferiranno lasciare il proprio partner anziché vivere nell’inganno. Avere un compagno o una compagna con la Luna in Ariete è come avere un purosangue: non cercate di trattenerlo con le preghiere e con le carezze. Lo conquisterete soltanto se egli vi rispetterà, altrimenti lo perderete per sempre.
Sul piano delle possibili patologie la Luna in Ariete predispone, un poco, agli incidenti ed alle malattie acute, nonché alle cefalee dovute spesso alla cervicale o alla sinusite. Chi possiede tale posizione nel proprio tema di nascita, deve stare attento, perciò, a non raffreddarsi mai alla testa.
Nel destino di chi ha la Luna nel primo segno zodiacale ci sono, sovente, lotte che possono durare anche molti anni e, spessissimo, tutta una serie di ostacoli da superare.
Alcuni personaggi famosi con la Luna in Ariete:
Simone de Beauvoir, Jean Harlow, Amintore Fanfani, Marlon Brando, Leonard Bernstein, Konrad Adenauer, Enrico Fermi, Immanuel Kant, Rex Harrison, George Sand, Isadora Duncan, Giuseppe Verdi, PielTe Renoir, Gianni Agnelli, Susanna Agnelli, Oriana Fallaci, Tinto Brass, Piero Angela, Luciano Pavarotti, Ave Ninchi, Gino Paoli, Patty Pravo. Ecc… ecc.
Edited by babysara - 17/3/2010, 15:28
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