| Ennio Flaiano,citazioni
-“La situazione politica in Italia è grave ma non è seria” (da Diario notturno,1956) -“Scaltritosi nel furto legale e burocratico, a tutto riuscirete fuorché ad offenderlo. Lo chiamate ladro, finge di non sentirvi. Gridate forte che è un ladro, vi prega di mostrargli le prove. E quando gliele mostrate “ah” dice “ma non sono in triplice copia.” (Diario notturno) -“Cara quando siamo a letto è inutile che mi chiami commendatore. Si, capisco l’abitudine, il rispetto, tutto quello che vuoi, ma dove va a finire l’intimità. Facciamo così, chiamami semplicemente dottore.”(Diario notturno) -“Una volta il rimorso veniva dopo,adesso mi precede” (Taccuino del marziano 1974) -“L’inferno, che l’italiano si ostina a immaginare come un luogo dove, bene o male, si sta con le donne nude e dove con i diavoli ci si mette d’accordo.” (Frasario essenziale per passare inosservati in società,1969) -“I grandi amori si annunciano in un modo preciso, appena la vedi dici: chi è questa stronza?” (Frasario) -“Chi vive nel nostro tempo raramente sfugge alla nevrosi. Per vivere bene non bisogna essere eccessivamente contemporanei.”(La solitudine del satiro,1973) -“La pornografia è noiosa perché fa del pettegolezzo su un mistero”
Lettere a Milena,F.Kafka
Per qualche motivo che ignoro, mi piaci moltissimo.Molto,niente di irragionevole, direi quel poco che basta a far sì che di notte, da solo, mi svegli e, non riuscendo a riaddormentarmi, inizio a disegnarti col pensiero.
E dire che in fondo non amo te,ma piuttosto la mia esistenza donatami da te.
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