io sono appassionatissima di quella astrologia che si occupa di capire da dove veniamo per poter intraprendere la giusta strada nella nostra evoluzione.
però non sono convinta che serva sapere nel dettaglio chi eravamo (nessuno potrà dirlo mai con certezza matematica) .
serve l'intuizione sul nostro atteggiamento di fronte alle situazioni della vita passata, per poterlo modificare, per non cadere nel ripetersi degli stessi schemi,sotto altre forme.
se per motivi pratici si dice "io ero una donna vissuta nell'800 che ha tradito il marito e abbandonato i figli" (per es.) si intende la qualità dell'esperienza in cui si rifiutano le proprie responsabilità familiari.
secondo me l'esempio serve comunque solo per semplificare la comunicazione e non bisogna fissarsi sulla sua veridicità.
la qualità dell'esperienza serve per comprendere e cercare di uscire dal ciclo....io constato che in questa vita effettivamente (tornando all'esempio di prima) la mia vita familiare è penalizzata e invece di arrabbiarmi e creare ulteriore karma da smaltire, comprendo e agisco di conseguenza.
ammetto che non conosco nulla (per ora!) di astrologia Vedica e soprattutto sono molto imbranata con i calcoli .
....forse ero un matematico che ha abusato del suo grande potere portando scompiglio in intere popolazioni...ahahaha!.....
a parte gli scherzi, negli "esperimenti" di lettura karmica dei temi che faccio
ho sempre rilevato un grandissimo fondo di verità nell'esperienza che si suppone fatta nel passato e l'atteggiamento mentale attuale della persona in questione.
marcello mi può smentire sul fatto che non si possa dire con esattezza chi eri... perchè secondo me lui è bravissimo!
ditemi la vosta opinione su ciò.
(non sul fatto che marcello è bravissimo...ma sul tema Karmico!)
ciao
simonetta
come sempre logorroica!