Il Diavolo

no condivido anchio sul fatto che diavolo sia più seducente e indichi la passione molto più della forza al contrario di quanto molti credono.....e che nella forza io veda la violenza.....solo al rovescio però.
Difatti una cosa che mi sono sempre chiesta leggendo io sia dritto che rovescio è la differenza tra forza rovescio e diavolo in "amore".
molti ci vedono la passione nella forza anche al rovescio...magari eccessiva.a questo punto che differenza ci sarebbe con il diavolo?

secondo me c'è lo stesso.a parte che forza rovescio per me è freddezza di sentimenti,aridità,rabbia proprio perchè al dritto invece c'è tenacia di questi.ci vedo cattiveria,violenza o comunque egoismo in qualche modo,competizione,volere primeggiare....ammesso anche possa indicare la passione (cosa che non sento comunque) non c'è la seduzione,il magnetismo,l'energia del diavolo per come la vedo.è comunque un qualcosa che "finisce lì" non so come dire.

bhè è chiaro che dipende poi da come ognuno la sente una carta....difatti temperanza sghemba e diavolo assieme sono un disastro eh.un diavolo e la forza vicino ci stanno molto meglio.
diavolo luna altra accoppiata difficile assai.

io comunque finora ho pserimentato spesso la forza come carta di amicizia o poco più ma non come passione.forse alcune volte c'erano altre carte vicine...ovvio che poi dipende dal contesto.
la forza appunto è forza di sentimento,intensità.....e questi si possono trovare tra amici,tra fidanzati,tra marito e moglie (o una coppia omosessuale cmq) ecc....

il diavolo tra amici.....ahia se non c'è attrazione può indicare mille altre cose ma sempre difficili.
la forza senza dubbio è molto più facile da vivere.per alcuni caratteri può essere più pallosa.dipende....

questo però nei marsigliesi.nei rider vedo molto più la passione nel leone e nel diavolo qualcosa di malato o comunque che non fa bene.

la città va aggiunta per avere altri arcani
un conto è l'arcano personale,un altro l'fatto scoprire dvierse cose annesse,calcoli giornalieri,del mese ecc che carattere,un altro anclora quello del destino,un alro è l'arcano degli arcani.

io non so se crederci....razionalmente direi di no ma ho viste già diverse cose che tornano.Devo dire però che in particolare riguardo all'arcano personale mi hanno fatto fatto scoprire calcoli giornalieri,del mese ecc che sono molto interessanti.devo studiarci su ancora ma anche in quel caso ho trovato coincidenze strane.
praticamente conoscendo il tuo arcano personale potresti scoprire l'arcano di ogni anno della tua vita,di ogni mese e di ogni giornata

condivido

quindi tu filo nella forza rovescio non ci vedi passioni?

@bimbabella:ciao e benvenuta
apri un topic apposito che già qui stiamo andando ot

si sui topic a me va più che bene.amo scervellarmi sulle carte

@filo
quindi tu ci vedi il potere sull'altro,il volere prevaricare,l'egoismo?in tal caso anchio ce lo vedevo

non sono però daccordo sul discorso diavolo/matto

per me è esattamente il contrario.Il matto è l'indifferente mentre il diavolo non è o la va o la spacca.Non è sicuro di se....ma tormentato,insicuro,pieno di paure,timori (il diavolo è la carta dello spavento,dei timori,della rabbia),sospetti.E' dipendente,ossessionato da qualcosa...come fa a giocare d'azzardo uno così?anzi....spesso il diavolo come la luna per me può indicare stati d'animo inespressi proprio perchè non ci si butta.Poi ci sono le eccezioni chiaro e le carte vicino approfondiranno.....però è la carta del profondo.Poi vabè ci vedo l'Es-Id ovvero la parte di noi dedita a impulsi e istinti e al cosidetto "principio del piacere" (mentre sono indecisa tra forza-giustizia-papa per io e superio ma ci sto studiando xd) pertanto io vedo il diavolo "inconscio",che tiene dentro ecco.

Il matto non si rende conto delle cavolate che fa.Nella veste peggiore il matto richiama molto il personaggio della fiaba "i vestiti dell'imperatore" o "il re nudo" non so se la conoscete.In sostanza lo scemo del villaggio.Non si rende conto quindi di quello che ha fatto.Al dritto invece per me non è affatto uno scemo.A volte può vedere anzi molto più in là di altri (daltronde spesso i geni erano visti in malo modo e come allocchi) o comunque essere semplicemente una persona molto spontanea,fuori dagli schemi,un pò alternartiva,che ha un modo tutto suo di vedere le cose.Questo non significa che sia necessariamente sbagliato il suo modo di porsi o sciocco.In tal caso però al matto interessa poco l'opinione degli altri ma non per snobismo eh.Semplicemente va per la sua strada felice e gaiardo,con aria sognante,lo spirito ingenuo e fresco tipico del fanciullo.Tante volte comunque non gli importa degli altri o delle critiche proprio perchè non si rende neppure conto che questi/e ci sono.
Non crede di fare c_te e quando se ne rende conto matto più non è.Potrebbe diventare una giustizia che censura o una torre dove cadono tutte le illusioni e castelli in aria.A quel punto si che si darebbe le mazzate sui denti