Orientamento sessuale/transessualità nel tema natale

sono d'accordo su tutto

visto che abbiamo il tema di Tiziano Ferro in astropersonaggi (scusate, ma non riesco a ripostarlo qui) qualcuno può vedere se ci sono i presupposti per la sua ormai dichiarata omosessualità. nell'ambiente già era trapelata la voce, ma ora pare che anche lui lo abbia dichiarato in alcune interviste.

ciao
simonetta

Etta io avanzo 1 ipotesi,ma non si ha la certezza sull'ora.

Da quello che emerge è una congiuzione marte-giove opposta al sole in pesci...
Luna in toro ...
Plutone e urano in quinta...

Non condivido alcune cose delle cose che leggerete qui sotto....cmq è giusto avere tutti i punti di vista per poter instaurare un confronto


Omosessualità
L’attrazione sessuale per persone dello stesso sesso si riscontra solitamente in soggetti che presentano congiunzioni tra pianeti maschili e femminili (Sole-Luna, Venere-Marte) e aspetti, sia armonici che dissonanti, tra Venere e/o Marte e Nettuno. L’inclinazione all’omosessualità è inoltre indicata dalla presenza in I Casa di Venere e/o della Luna (nei Temi maschili) e di Marte (nei Temi femminili), soprattutto se questi pianeti si trovano in congiunzione all’Ascendente. da Enel Oroscopo - dizionario astrologico

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0024 - Hai detto che nei casi che hai studiato hai visto che la Luna in Leone si mascolinizza e può dar luogo all’omosessualità femminile: allora è lecito pensare che l’omosessualità sia in un certo senso vista dall’astrologia (come peraltro da molte discipline filosofiche di questo mondo) come, ti prego passami il termine che vuole solo essere indicativo, una sorta di anomalia o un’espressione non armonica della femminilità? Perché in Leone la Luna perde tutta la sua capacità di esprimersi al femminile come dovrebbe, giusto? È solo per capire, non per etichettare.
Direi che "un'espressione non armonica della femminilità" sia una frase appropriata. La Luna in Leone e ancor più la Luna in Ariete sono indici di mascolinizzazione della femminilità per una donna, proprio perché in Leone è domiciliato e in Ariete è esaltato il Sole, per cui si forma la congiunzione Sole-Luna, che simboleggia l’unione della parte maschile con quella femminile, impedendo così al soggetto di distinguere le due parti e quindi di identificarsi nel proprio ruolo psichico e sessuale.


0023 - Torno sulla questione dell'omosessualità femminile: ho recuperato e guardato i temi di due mie amiche gay e con stupore ho notato che hanno entrambe la Luna congiunta a Saturno in Leone, nonostante di segni diversi, nate in luoghi ed anni differenti. Allora mi chiedo: è possibile che la Luna, trovandosi in un segno così maschile come il Leone perda ancora di più la sua femminilità in congiunzione con Saturno? Entrambe poi hanno la tendenza ad innamorarsi di donne molto più adulte di loro e questo sì, immagino sia dovuto a Saturno.
Con la tua e-mail dai conferma ancora alle mie teorie sull'omosessualità, in quanto avere la Luna in Leone, significa riproporre la congiunzione Luna-Sole, dato che il Sole è domiciliato in Leone, e quindi per una donna, come dici tu, vi è appunto una mascolinizzazione. Per quanto riguarda Saturno, parecchi casi da me analizzati hanno il pianeta legato ad uno dei luminari, spesse volte a tutti e due, solo che Saturno si può considerare bisex o neutro. Ad esempio nella mitologia lo troviamo come Cronos, ma anche nelle spoglie di Atena; nelle sue simbologie di autorità, di legge, di coscienza, di stoicismo, di vecchiaia, di solitudine ecc. esse sono rappresentative di entrambi i sessi oppure possiamo dire che tali ruoli o fasi non hanno sesso.


0022 - Vorrei "agganciarmi" alla domanda sull'omosessualità e chiederti come mai è così in espansione, cioè perché il numero degli omosessuali è in continua crescita?
Penso che effettivamente non ci sia un aumento di omosessuali, credo invece che i passaggi di Nettuno in Aquario e Plutone in Sagittario, manifestino l’esaltazione della libertà, libertà in tutti i campi e quindi anche quello sessuale, con il risultato che oggigiorno l’omosessualità viene vissuta e accettata più liberamente e quindi meno colpevolizzata, con la conseguenza che le persone riescono finalmente a viverla apertamente ed è per questo che sembra siano aumentati coloro che la vivono. In Pesci, segno in cui la Luna è in esaltazione; Luna che simboleggia la femminilità, la famiglia, sta transitando Urano, che con la sua manifestazione di innovazione e rivoluzione ha dato il via alla concretizzazione dei matrimoni gay, nel 2005.


0021 - Per osservare il partner per una donna eterosessuale si guarda Sole e Marte, da dove si guarda la partner in caso in cui la donna sia omosessuale? da Venere e Luna? E quali sono gli indicatori più forti dell'omosessualità femminile?
Risposta che può essere solo generica: per darne una esauriente bisognerebbe scrivere un "poema".
Gli indicatori generali sono gli aspetti Sole Luna, sia positivi che negativi (con questo non è che tutti debbano essere per forza omosessuali), in quanto rappresentano la difficoltà dell'individuo di identificarsi con il genitore dello stesso sesso. Se gli aspetti sono positivi, i genitori risultano un tutt'uno e quindi il figlio non ha un modello preciso maschile o femminile con cui specchiarsi. Se invece sono negativi il contrasto fra i due genitori crea una tensione nel figlio il quale tende a identificarsi con la figura genitoriale, che gli dà maggiore affettività e ciò lo si può vedere dagli aspetti collaterali dei luminari, di Venere, di Marte e di Plutone. Se la donna è omosessuale ed è lei che fa la parte del maschio, si guarda Venere e Luna, se invece è lei la femmina, allora si considera Marte e Sole. da Argo-Vr- Domande frequenti di astrologia

Edited by Embrace83 - 27/11/2008, 01:42

Io, invece, non azzarderei l'ascendente ma noto subito forti valenze Vergine (Giove-Marte e Saturno)-Pesci (Sole e Mercurio), di cui avevo parlato.
Poi, Venere in Ariete (esilio) ed, in parte (ma, secondo me' non c'entra) Luna in Toro (esaltazione).

p.s.; bello il tuo nuovo avatar, Embrace! Spero solo che non incomincerai a cambiarlo in continuazione come faccio io!!

Omosessualità
L’attrazione sessuale per persone dello stesso sesso si riscontra solitamente in soggetti che presentano congiunzioni tra pianeti maschili e femminili (Sole-Luna, Venere-Marte) e aspetti, sia armonici che dissonanti, tra Venere e/o Marte e Nettuno. L’inclinazione all’omosessualità è inoltre indicata dalla presenza in I Casa di Venere e/o della Luna (nei Temi maschili) e di Marte (nei Temi femminili), soprattutto se questi pianeti si trovano in congiunzione all’Ascendente.

AHAHAHAHAHAHAH (l'enel t'illumina d'immenso...)
cioè, stando a queste luminose parole io sarei omosessuale di diritto...
in quanto:

a) ho il Sole e la Luna congiunti in 12a e in segno non troppo fragile (la definizione di "segno femminile" per il Capricorno mi fa sbellicare... insomma, ecco... pensate a Marlene Dietrich, Annie Lennox, Michelle Obama...)

b) ho Marte e Venere in 1a, congiunti in Aquario (al limite, sono 9,5°) Marte congiunto, quello sì, all'Ascendente a fine Capricorno...

Il mio Marte non è leso e neppure la mia Venere, che forma un sestile a Mercurio (altro segno ambiguo) e un semisestile a Saturno. Sono entrambi in un segno Uraniano e Nettuniano, quindi bingo.

Il mio Sole è leso solo da un'opposizione a Giove in Gemelli (altro segno ambiguo!) e la mia Luna forma un sestile, ancora, a Saturno in Pesci, che pure questo non è un gran modello di identità chiara, sappiamo.

E anche questi aspetti, secondo alcuni autori, sono indicativi di potenziale omosessualità.

Premetto che fisicamente sono tutt'altro che mascolina (ho una buona massa muscolare e l'altezza è superiore alla media, ok) ma ho sempre dato un'impressione di forza ed energia, che effettivamente possiedo (Marte!) Sicuramente il primo impatto che offro non è certo quello di una damsel in distress, una fragile fanciulla in difficoltà, anzi.
Però non sono certo viriloide o una virago, ecco.

Non ho mai avuto problemi d'identità sessuale, né provato attrazione fisica (ma solo estetica o al massimo mentale) per le donne, né avuto esperienze di tipo omosessuale, anche se tutto è possibile e non sono certo una bacchettona (ho amici gay, tutti maschi però) quindi almeno in linea teorica non lo escluderei a priori.

Debbo dire tuttavia che ho molti amici maschi (sempre e solo tali, senza implicazioni sessuali) coi quali mi trovo davvero molto bene, li capisco a volte molto meglio delle mie colleghe di sesso, che talvolta m'irritano.

Sul sesso sono di larghe vedute, come suole dirsi: direi che ho vissuto l'omosessualità di riflesso, avendo avuto quattro uomini i quali in almeno tre casi certi hanno avuto esperienze bisex (a sentir loro, solo di tipo sperimentale... ma vedendo il tema di uno dei tre - ricco di bei valori acqua e femminili, ma con una quadratura secca fra Venere in 12° e Urano in 3°, un brutto Marte in Aquario lesissimo a cavallo fra la 7° e l'8° quadrato a Nettuno in 5° e a Giove in 4° e un'opposizione davvero brutta fra Luna in 9° e Plutone in 3°, beh, non ci giurerei troppo) e uno criptogay, che però aveva una madre autentica strega...

Vi dirò che non è mai stato un problema per me scoprire che loro erano così, anzi. Ne abbiamo sempre parlato con molta naturalezza (e qui, penso di dover ringraziare la mia anomalia aquariana/12°casa).

Insomma, in questo caso sono io ad aver ricoperto, paradossalmente, quasi un ruolo "maschile" nei rapporti con loro, pur non essendo gay...

Direi che bisogna quindi considerare come valori che pongano in dubbio una solida identità di sesso (come nel mio caso, per i pianeti maschili e personali) magari portano a scegliersi un compagno "diverso", più che non a vivere
tale diversità in prima persona... questo perché i pianeti personali non simboleggiano solo il soggetto, ma anche gli archetipi che si porta dentro e che incontrerà, incarnati nel compagno/a nel corso della vita...

Edited by Anvedichejedi - 28/11/2008, 09:48

Mamma mia, a quanto pare ti seguo a ruota, ho molti pianeti in segni maschili e quelli femmili congiunti ai maschili (Luna Marte) Venere in Ariete e Urano che fa aspetti ai pianeti sia maschili che femminili ed in più Luna quadrata a Plutone (si dice che sia deleteria per i rapporti con il maschile).
Insomma, mia madre lo diceva sempre che io dovevo nascere maschietto, così l'avrei smesso di fare la casalinga depressa!!!!!!!!!!!

A voi viene qualche collegamento con l'aspetto mitologico?
A me viene il mito di narciso...e di rimando il segno del leone....ma mi sembra riduttivo associare l'omossessualità alla ricerca di una persona come se stessi, anche perchè accade anche nella ricerca del partner eterosessuale....

anke la mia luna è quadrata a plutone e ho venere in ariete k quadra con marte..i miei desideravano tanto k io fossi nata maschio ma invece eccomi qua una bella femminuccia

ehehhheehehe
Cmq è giusto fare 1 distinzione fra omosessualità e transessualità.
Come dicevo nel post di prima la transessualità si riferisce all'identità di genere...e ciò non pregiudica necessariamente una scelta omosessuale.
Le due cose possono andare di pari passo, come no...
L'omosessualità non significa assolutamente sentirsi uomo o donna (anche se molti riferendosi ai ruoli nel sesso danno queste etichette), significa provare attrazione emotiva,affettiva e sessuale verso persone dello stesso sesso.
E' ovvio che poi ci sono varie tipologie di omosessuale che vanno dall'effeminato al supervirile....ma ci sono anche eterosessuali effeminati! Come donne virili che cmq sono eterosessuali...

Elementi di omosessualità femminile nella mitologia greca sono associabili a Callisto:


"Zeus, vista la ninfa mentre si riposava in un bosco, se ne innamorò.
Il dio, per sedurre Callisto, consacrata ad Artemide e per questo vergine tenuta alla castità, decise di assumere le sembianze della stessa Artemide (secondo altre versioni Zeus assunse le fattezze di Apollo, fratello di Artemide).
Dopo qualche tempo Artemide, insieme a Callisto e al suo seguito, decise, dopo una battuta di caccia di riposarsi facendo un bagno presso una fonte. Callisto, oramai incinta, sulle prime esitò a spogliarsi per non svelare la perdita della verginità. Sfilatale la veste, la dea scoprì il tradimento.
Scacciata Callisto la trasformò in un'orsa (secondo un'altra versione a trasformare Callisto in orsa fu Era, per vendicarsi del tradimento di Zeus, oppure fu lo stesso padre degli dèi a trasformare Callisto per sottrarla alla vendetta di Era).
Era riuscì a convincere Artemide ad uccidere la ninfa con una freccia. Dopo la morte Zeus trasformò Callisto nella costellazione dell'Orsa Maggiore.
Un'altra versione della morte della ninfa è connessa al figlio Arcade, nato dall'unione con Zeus. Questo, oramai quindicenne, s'imbatté nel corso di una battuta di caccia nell’orsa e, proprio quando stava per ucciderla, intervenne il padre degli dèi, trasformando madre e figlio nelle costellazioni dell’Orsa Maggiore e dell’Orsa Minore. Era, ancora adirata, ottene dal dio Oceano che le nuove costellazioni non potessero mai tramontare"

da Wikipedia - Callisto (mitologia)

Scusa Embrace e Saffo dove la metti?
Per me è lei la portavoce delle donne omosessuali.

Sì certo Lisi, ma Saffo è 1 poetessa...
Cercavo più che altro elementi di mitologia per poter arrivare deduttivamente a comprendere meglio gli aspetti natali inerenti all'omosessualità