Anello di sosta forum

L'interpretazione della Bibbia

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view post Posted on 27/1/2014, 22:05     +1   -1

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Apro questo thread per discutere sulle parole scritte nella Bibbia (Vecchio e Nuovo testamento). Mi rivolgo soprattutto a Novaragiacomo e Aloysius70, che se ne interessano. :)

Inizio con un passo, dove Gesu' proclama Pietro come amministratore della Chiesa ed a lui da' le chiavi del Regno dei cieli.

A Cesarea di Filippo, Gesù interrogò i suoi apostoli su quel che gli
uomini dicevano di lui. Vennero elencate varie risposte. Alla fine, il
Maestro chiese ai Dodici: “Voi chi dite che io sia?”. Allora fu Simon
Pietro che, primo tra i Dodici, espresse in termini umani la realtà
soprannaturale del Cristo: “Tu sei il figlio del Dio vivente!”

.
Gesù in primo luogo proclama: “E io ti dico: tu sei Pietro e su questa
pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno
contro di essa”

. Il termine “Chiesa”, tanto frequente sotto la penna
di Paolo, nei vangeli non appare che due volte e designa la nuova
comunità che Gesù stava per fondare e che egli presenta come una
realtà non solo stabile, ma indistruttibile. Essa è “edificata” su Simone,
che a causa di questo ruolo riceve qui il nome di Pietro.
Gesù indica quindi i poteri conferiti a Simon Pietro: “A te darò le
chiavi del Regno dei cieli e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato
nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli”


.
Il senso di questa immagine, nota alla Bibbia e all'Oriente del tempo,
suggerisce l'incarico affidato a un unico personaggio di sorvegliare ed amministrare la casa. Padre Benoîta, autore di
"Esegesi e Teologia", traduce con “maestro di palazzo” o “visir” .
Pietro è da Gesù nominato "Primo ministro"
della sua Chiesa, della quale dovrà governare non solamente la massa dei fedeli, ma gli stessi funzionari.
Il potere di legare e di sciogliere implica il perdono dei peccati , ma non va limitato a questo significato: esso
comprende tutta un'attività di decisione e di legislazione, nella dottrina come nella condotta pratica, che coincide con
l'amministrazione della Chiesa in generale.
Fonte: Pietro, apostolo di Gesu'


Una domanda mi sorge automatica. Come puo' un essere umano avere il potere di decidere la sorte degli altri umani, ovvero a sciogliere o meno i peccati? Non e' Dio colui che giudica e perdona? Sembra che Dio non abbia alcun ruolo qui'. Cosa ne pensate?
 
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novaragiacomo
view post Posted on 27/1/2014, 22:45     +1   -1




CITAZIONE (Anansi •* @ 27/1/2014, 22:05) 
Apro questo thread per discutere sulle parole scritte nella Bibbia (Vecchio e Nuovo testamento). Mi rivolgo soprattutto a Novaragiacomo e Aloysius70, che se ne interessano. :)

Inizio con un passo, dove Gesu' proclama Pietro come amministratore della Chiesa ed a lui da' le chiavi del Regno dei cieli.

A Cesarea di Filippo, Gesù interrogò i suoi apostoli su quel che gli
uomini dicevano di lui. Vennero elencate varie risposte. Alla fine, il
Maestro chiese ai Dodici: “Voi chi dite che io sia?”. Allora fu Simon
Pietro che, primo tra i Dodici, espresse in termini umani la realtà
soprannaturale del Cristo: “Tu sei il figlio del Dio vivente!”

.
Gesù in primo luogo proclama: “E io ti dico: tu sei Pietro e su questa
pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno
contro di essa”

. Il termine “Chiesa”, tanto frequente sotto la penna
di Paolo, nei vangeli non appare che due volte e designa la nuova
comunità che Gesù stava per fondare e che egli presenta come una
realtà non solo stabile, ma indistruttibile. Essa è “edificata” su Simone,
che a causa di questo ruolo riceve qui il nome di Pietro.
Gesù indica quindi i poteri conferiti a Simon Pietro: “A te darò le
chiavi del Regno dei cieli e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato
nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli”


.
Il senso di questa immagine, nota alla Bibbia e all'Oriente del tempo,
suggerisce l'incarico affidato a un unico personaggio di sorvegliare ed amministrare la casa. Padre Benoîta, autore di
"Esegesi e Teologia", traduce con “maestro di palazzo” o “visir” .
Pietro è da Gesù nominato "Primo ministro"
della sua Chiesa, della quale dovrà governare non solamente la massa dei fedeli, ma gli stessi funzionari.
Il potere di legare e di sciogliere implica il perdono dei peccati , ma non va limitato a questo significato: esso
comprende tutta un'attività di decisione e di legislazione, nella dottrina come nella condotta pratica, che coincide con
l'amministrazione della Chiesa in generale.
Fonte: Pietro, apostolo di Gesu'


Una domanda mi sorge automatica. Come puo' un essere umano avere il potere di decidere la sorte degli altri umani, ovvero a sciogliere o meno i peccati? Non e' Dio colui che giudica e perdona? Sembra che Dio non abbia alcun ruolo qui'. Cosa ne pensate?

A mio modesto parere penso che Gesù abbia delegato agli Apostoli e poi ai loro successori questo potere perché la nuova
comunità che Gesù stava per fondare e che egli presenta come una realtà non solo stabile, ma indistruttibile doveva proseguire la sua opera. L'importante era ed è mantenersi fedeli ai suoi Comandamenti.
 
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Aloysius70
view post Posted on 28/1/2014, 02:16     +1   -1




Anansi, l'argomento è immenso e proviamo a sintetizzare, partendo anche dalle tue parole.
La Bibbia è un mare magnum. Gli si sono aggiunte varie tradizioni interpretative.
Poi anche tra gli esegeti: scisma ortodosso, scisma protestante e ...rottura tra tradizionalisti e postconciliari, ma almeno su queste cose c'è (abbastanza) identità di vedute. La Bibbia ha concetti ricorrenti e di solito i passi vanno presi per tematiche, in modo molto esteso, per avere non 1 ma conferme multiple di una dottrina eventuale, che compaia in più punti.

Gesù proclama Pietro amministratore "pasci le mie pecorelle"....
MA intendo dire Gesù rimane, come scritto, Figlio di Dio e Incarnazione di Dio, e per sempre con i titoli e poteri di sempre...il Verbo (incipit Giovanni) attraverso cui sono fatte tutte le cose,
Profeta, Sacerdote e Re, Salvatore e Giudice, l'Alfa e l'Omega.

Non sono certo queste le cose che ha ceduto a Pietro.

Diciamo che Dio è Colui che può donarsi, senza però perdere parti di sè e della propria assoluta e infinita regalità.

Aggiungo che il pezzo linkato è un po' generico e ambiguo.

_E' vero naturalmente che Gesù dice a Pietro (dopo che Pietro l'ha riconosciuto come Messia):
"Tu sei Pietro e su questa
pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno
contro di essa”

ma va notato che fin dall'AT i testi che preconizzavano Cristo, parlano di Cristo come unica pietra su cui edificare un regno spirituale e come pietra angolare.
L'uditorio cui si riferiscono i testi sa di quanto s'è detto sulla pietra angolare su cui costruire, "pietra rigettata dai costruttori ma divenuta testata d'angolo"...ma questa pietra è Cristo, mica Pietro.
E' Cristo che andrà in croce, si sacrificherà pagando al posto dei peccatori di ogni epoca per liberarli e affrancarli (come preconizzato da Isaia e presente in decine e decine di codici per tutto il MO).
(anche Pietro fece una brutta fine, ma il suo fu un martirio, non un sacrificio in grado di salvare e liberare altri)

Lo stesso Pietro parlerà di Cristo come unica pietra.
Quando Gesù dice «Tu sei Pietro e su questa Pietra edificherò la Mia Chiesa», Gesù voleva specificare che la Pietra su cui avrebbe edificato la Chiesa, era il Personaggio appena confessato da Pietro (Gesù e non Pietro, Gesù che Pietro aveva appena riconosciuto come Messia), quando Pietro gli rispose «Tu sei il Cristo, il Figliuolo dell’Iddio vivente»; perché la Chiesa è stata fondata su Cristo e non su Pietro.

In tutti questi passi biblici quando si parla di Pietra di costruzione è sempre riferito al Cristo



Isaia 8:14 - «Egli sarà un Santuario, ma anche una Pietra d’intoppo, un sasso d’inciampo».

Daniele 2:34, 44-45 «Una Pietra si staccò senza opera di mano… per edificare il regno eterno»

Romani 9:33 - «Una Pietra d’intoppo, una Roccia d’inciampo; ma chi crede in Lui…».

Matteo 16:18 - «Su questa Pietra (“tu sei il Cristo”) edificherò la mia Chiesa»

1 Corinzi 3:11 - «Nessuno può porre altro fondamento che quello già posto, cioè Cristo Gesù».

1 Pietro 2:4 - «Pietra vivente, riprovata dagli uomini ma innanzi a Dio eletta e preziosa»

Efesini 2:19-20 - «Cristo Gesù è la Pietra angolare, sulla quale l’edificio intero, s’innalza».

Atti 4:11-12 - «Egli è la Pietra sprezzata… e in nessun altro è la salvezza».

Tutti riferiti chiaramente a Cristo e non a Pietro.

Sempre per dire di un principio d'autorità: Pietro sì aveva un ruolo da leader, ma questo non impedisce che nel Concilio di Gerusalemme del 49 d.C. venga ripreso da Paolo, perchè Paolo sapeva che la vita eterna, la salvezza e liberazione portata da Cristo ernoa per tutti, sempre e ovunque, mentre Pietro era ancora convinto fosse solo per gli ebrei.

Detto questo, solo dopo Gesù affida a Pietro un ruolo
"“A te darò le
chiavi del Regno dei cieli e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato
nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli”

Ma non gli dà certo le prerogative di Dio.

Tramite predicazione (la salvezza viene dall'udire e l'udire viene dalla Parola....)
la preghiera, la buona testimonianza, Pietro e i successori devono testimoniare che il regno di Dio è aperto a tutti.
Certo ci sono leggi morali. E' richiesto un percorso di crescita e santificazione.
Ci sono fardelli di errori da cui crescere e liberarsi. C'è anche un potere soprannaturale della grazia.
Ma diffondere la grazia e dare l'esempio è il primo modo
di far sentire a tutti che una svolta è possibile, il regno è vicino e tutti hanno una possibilità infinita in Dio.
Anche di esser liberi da se stessi per ritrovarsi in Lui.

Il legare in terra e cielo ...è anche tipo esorcismo, per dirla chiara. Esistono doni spirituali, preghiere per liberare la gente.
perchè al di là delle persone che si sono fregiati del nome di cristiani e poi.....
prima di tutto Cristo è una Persona Vivente della Trinità,
presente, attingibile e assolutamente liberatoria. Chiaro che in Pietro e successori sono anche funzioni amministrative.
la remissione dei peccati è fatta tramite intercessione..ma è Dio che perdona...il sacerdote, il papa esercita un ministerio " in vece di" ma non va oltre quello.

Quindi per risponderti, il papa o il sacerdote o Pietro non decide in nulla la sorte degli esseri umani...il Giudizio Universale con i mondi scomparsi non c'è ancora stato, è evidente....nè conosciamo già un primo Giudizio particolare del dopo la nostra morte singola....

Dunque Pietro, il papa o il sacedote scioglie dai peccati come sacerdote, in base al mandato ricevuto, "in persona di"
ma è solo Dio che libera dai peccati, e Cristo stesso, che per noi è il Figlio di Dio incarnato e risorto,
proprio in virtù del suo sacrificio e risurrezione.
Ugualmente invita noi a liberarci dei nostri pesi ai piedi della croce e col suo aiuto a risorgerne un po' giorno per gionro,
in attesa della risurrezione finale (che per quanto facciamo, sarà sempre un suo dono e non un merito nostro)
Avendo vinto il male e la morte stessa, non è forse in grado di liberarci?
 
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view post Posted on 28/1/2014, 07:25     +1   -1

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Intanto grazie ad entrambi.

Aloysius70, sei stato molto esaustivo.

Non metto in dubbio l'interpretazione ma l'essenza delle parole. Prima di tutto non riesco a capire perche' Gesu' parla in modo sempre cosi' ermetico. Tanto che, andando a cercare la citazione del discorso che ho messo, ho trovato, come al solito, almeno tre siti su internet, che spiegano a loro modo, e senza far trasparire cattiverie particolari, le parole di Gesu'.
Tu dici, che Cristo e' l'incarnazione di Dio, ovvero e' suo figlio. Ma cos'e', figlio o Dio? Mi rendo conto che sto' complicando, ma mica tanto. Cristo e' nato da un essere umano (Maria) e da uno Spirito (Santo). Quindi, e' per definizione, uno Spirito (essere tra umano e divino) e, come tale, sempre per definizione, possiede poteri inferiori a Dio ma superiori agli uomini ma, anche, come gli uomini, puo essere in se' sia buono oppure cattivo. Oppure questa definizione classica non vale per i Cristiani? Tu dici che Dio si incarnerebbe in un essere mezzo umano? Da una parte avevo letto (provero' a trovare nuovamente), che per gli Ebrei, Dio non si incarna mai ad un livello terreno.

Un'altra cosa, tornando ai discorsi ermetici, perche' Dio quando parlava, parlava in un modo chiaro di modo da non essere frainteso. E, se pensate, le parole di Dio sono molto piu' antiche di quelle di Gesu' e verrebbe da pensare che si finira' per non capire molto del suo linguaggio, invece e' molto chiaro. Succede, quindi, che Gesu' non solo da lo sbocco per essere frainteso ma pure le sue parole verranno distorte nella storia. Ma per quale motivo? Pensiamo alle crociate, agli ''eretici'' bruciati vivi sui roghi, ecc...Poi, alla fine, le due piu' grandi religioni monoteiste, il Cristianesimo e l'Islamismo, poi, ne hanno combinate di cotte e di crude con questa scissione. L'Ebraismo, certo, non e' da meno, ma se pensiamo alle guerre nella Terra d'Israele, vediamo che gli USA sono Cristiani e sono loro a rifornire di armi...forse sbaglio.
Cioe', quando Gesu' dichiara la Sua Chiesa, non poteva sapere cosa tuto sarebbe accaduto? Non era abbastanza ''potente'' nel suo divino? Perche' non l'ha evitato con leggi chiare (tipo quelle che ho messo nella mia firma)? Lui dice solo di non opporsi al Male. Ma chi e' il Male qui'? A meno che io non ho gia' concetti distorti tra bene e male...E, poi, non mi sembra, che ovunque sia arrivato, era solo per portare amore, ma piuttosto per estendere il suo potere che di bello ha poco o nulla...se non l'insegnamento di porgere anche l'altra guancia. Scusa, ce l'ho con questa guancia ma realmente non riesco a trovare molto di positivo. Dove siamo arrivati ora? Cosa ci ha portato questo? Ma ci ha portato qui' questo insegnamento? Forse sbaglio, ma il Male si e' realmente esteso cosi'...

Un altro discorso ermetico e' quello del ''Pane che viene dal Cielo'', dove Cristo parla di se' stesso. Anche li', disrcorso strano, magari sara' che Cristo non sapeva come dire che e' figlio di Dio, ma nessuno lo comprende. Tanto che i farisei, ad un cero punto, lo abbandonano confusi. E non solo, anche i suoi discepoli, con tutto il bene che gli vogliono, si pongono delle domande in automatico. Dicono: «Questo discorso è duro, chi può ascoltarlo?» (6, 60).

(2,25); Gesu' li guarda e si accorge che stanno mormorando contro di lui e dice: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire in cielo dov’era prima?» (6,62).

Ma Gesù si accorge che anche queste parole non dicono nulla: «Da quel momento infatti molti dei suoi discepoli si allontanarono e non andavano più con lui» (6,66).

Gesù, rimasto solo con i Dodici, dice loro: «Volete andarvene anche voi?» (6,67).

«Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio» (6,68s).

Santo di Dio? Ora e' pure un Santo? Ma cos'e'?

Cioe', qui' mi viene da pensare, che i 12 siano rimasti con lui perche' gli volevano bene ma avevano comunque dei seri dubbi. E poi, come poteva pretendere Gesu' di essere capito? Inoltre, dice che mangeranno la sua carne e berranno il suo sangue...gli Ebrei consideravano il sangue una cosa appartenente a Dio, che non si poteva bere...Poi, magari, parlava, come al solito, in metafore...mi viene l'idea, magari maliziosa, di pensare che Gesu' provocava la loro fede in Dio?

«Non mormorate tra di voi. Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre che mi ha mandato e lo risusciti nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”.

Aloysius70, hai per caso una testimonianza di Profeti che l'hanno detto? Mi interresserebbe. Non capisco, inoltre, se l'ultima citazione sia una citazione dell'autore o e' la continuazione delle parole di Gesu'...puoi verificare?

Gesu':
«Datevi da fare non per il cibo che perisce, ma per quello che dà la vita eterna, che sazia per sempre». Solo questo cibo è un vero dono di Dio e ve lo darà il Figlio dell’uomo.

Figlio dell'uomo o figlio di Dio?
L'ultima frase non e' citata dal link che ho preso, percio' non ho aggiunto le virgolette, che comunque non c'erano. Concordo con la metafora citata, molto bella, comunque.
 
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novaragiacomo
view post Posted on 28/1/2014, 11:12     +1   -1




CITAZIONE (Anansi •* @ 28/1/2014, 07:25) 
Intanto grazie ad entrambi.

Aloysius70, sei stato molto esaustivo.

Non metto in dubbio l'interpretazione ma l'essenza delle parole. Prima di tutto non riesco a capire perche' Gesu' parla in modo sempre cosi' ermetico. Tanto che, andando a cercare la citazione del discorso che ho messo, ho trovato, come al solito, almeno tre siti su internet, che spiegano a loro modo, e senza far trasparire cattiverie particolari, le parole di Gesu'.
Tu dici, che Cristo e' l'incarnazione di Dio, ovvero e' suo figlio. Ma cos'e', figlio o Dio? Mi rendo conto che sto' complicando, ma mica tanto. Cristo e' nato da un essere umano (Maria) e da uno Spirito (Santo). Quindi, e' per definizione, uno Spirito (essere tra umano e divino) e, come tale, sempre per definizione, possiede poteri inferiori a Dio ma superiori agli uomini ma, anche, come gli uomini, puo essere in se' sia buono oppure cattivo. Oppure questa definizione classica non vale per i Cristiani? Tu dici che Dio si incarnerebbe in un essere mezzo umano? Da una parte avevo letto (provero' a trovare nuovamente), che per gli Ebrei, Dio non si incarna mai ad un livello terreno.

Un'altra cosa, tornando ai discorsi ermetici, perche' Dio quando parlava, parlava in un modo chiaro di modo da non essere frainteso. E, se pensate, le parole di Dio sono molto piu' antiche di quelle di Gesu' e verrebbe da pensare che si finira' per non capire molto del suo linguaggio, invece e' molto chiaro. Succede, quindi, che Gesu' non solo da lo sbocco per essere frainteso ma pure le sue parole verranno distorte nella storia. Ma per quale motivo? Pensiamo alle crociate, agli ''eretici'' bruciati vivi sui roghi, ecc...Poi, alla fine, le due piu' grandi religioni monoteiste, il Cristianesimo e l'Islamismo, poi, ne hanno combinate di cotte e di crude con questa scissione. L'Ebraismo, certo, non e' da meno, ma se pensiamo alle guerre nella Terra d'Israele, vediamo che gli USA sono Cristiani e sono loro a rifornire di armi...forse sbaglio.
Cioe', quando Gesu' dichiara la Sua Chiesa, non poteva sapere cosa tuto sarebbe accaduto? Non era abbastanza ''potente'' nel suo divino? Perche' non l'ha evitato con leggi chiare (tipo quelle che ho messo nella mia firma)? Lui dice solo di non opporsi al Male. Ma chi e' il Male qui'? A meno che io non ho gia' concetti distorti tra bene e male...E, poi, non mi sembra, che ovunque sia arrivato, era solo per portare amore, ma piuttosto per estendere il suo potere che di bello ha poco o nulla...se non l'insegnamento di porgere anche l'altra guancia. Scusa, ce l'ho con questa guancia ma realmente non riesco a trovare molto di positivo. Dove siamo arrivati ora? Cosa ci ha portato questo? Ma ci ha portato qui' questo insegnamento? Forse sbaglio, ma il Male si e' realmente esteso cosi'...

Un altro discorso ermetico e' quello del ''Pane che viene dal Cielo'', dove Cristo parla di se' stesso. Anche li', disrcorso strano, magari sara' che Cristo non sapeva come dire che e' figlio di Dio, ma nessuno lo comprende. Tanto che i farisei, ad un cero punto, lo abbandonano confusi. E non solo, anche i suoi discepoli, con tutto il bene che gli vogliono, si pongono delle domande in automatico. Dicono: «Questo discorso è duro, chi può ascoltarlo?» (6, 60).

(2,25); Gesu' li guarda e si accorge che stanno mormorando contro di lui e dice: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire in cielo dov’era prima?» (6,62).

Ma Gesù si accorge che anche queste parole non dicono nulla: «Da quel momento infatti molti dei suoi discepoli si allontanarono e non andavano più con lui» (6,66).

Gesù, rimasto solo con i Dodici, dice loro: «Volete andarvene anche voi?» (6,67).

«Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio» (6,68s).

Santo di Dio? Ora e' pure un Santo? Ma cos'e'?

Cioe', qui' mi viene da pensare, che i 12 siano rimasti con lui perche' gli volevano bene ma avevano comunque dei seri dubbi. E poi, come poteva pretendere Gesu' di essere capito? Inoltre, dice che mangeranno la sua carne e berranno il suo sangue...gli Ebrei consideravano il sangue una cosa appartenente a Dio, che non si poteva bere...Poi, magari, parlava, come al solito, in metafore...mi viene l'idea, magari maliziosa, di pensare che Gesu' provocava la loro fede in Dio?

«Non mormorate tra di voi. Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre che mi ha mandato e lo risusciti nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: “E tutti saranno istruiti da Dio”.

Aloysius70, hai per caso una testimonianza di Profeti che l'hanno detto? Mi interresserebbe. Non capisco, inoltre, se l'ultima citazione sia una citazione dell'autore o e' la continuazione delle parole di Gesu'...puoi verificare?

Gesu':
«Datevi da fare non per il cibo che perisce, ma per quello che dà la vita eterna, che sazia per sempre». Solo questo cibo è un vero dono di Dio e ve lo darà il Figlio dell’uomo.

Figlio dell'uomo o figlio di Dio?
L'ultima frase non e' citata dal link che ho preso, percio' non ho aggiunto le virgolette, che comunque non c'erano. Concordo con la metafora citata, molto bella, comunque.

[48]Io sono il pane della vita. [49]I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; [50]questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. [51]Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».

[52]Allora i Giudei si misero a discutere tra di loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». [53]Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. [54]Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. [55]Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. [56]Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. [57]Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. [58]Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno».

[59]Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga a Cafarnao. [60]Molti dei suoi discepoli, dopo aver ascoltato, dissero: «Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?». [61]Gesù, conoscendo dentro di sé che i suoi discepoli proprio di questo mormoravano, disse loro: «Questo vi scandalizza? [62]E se vedeste il Figlio dell'uomo salire là dov'era prima? [63]E' lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. [64]Ma vi sono alcuni tra voi che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. [65]E continuò: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre mio».


La risposta è qui: "E' lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e vita." Gv 6, 63 Le Parole sono i suoi Comandamenti quindi chi osserva i suoi comandamenti si nutrirà dello Spirito Santo e non morrà mai ed avrà la vita eterna. Questo deve fare seguace di Cristo.
 
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Aloysius70
view post Posted on 28/1/2014, 13:18     +1   -1




sono d'accordo con quanto ha detto Giacomo.

@Anansi, dici

Non metto in dubbio l'interpretazione ma l'essenza delle parole.

rispondo, lo farò a pezzi.
Non sono capace di scrivere cose brevi, ma provo a raggiungere tutte le cose dette, a rate :P

Per spiegarti, a me sembra, per es. che alcune cose che fai fatica a inquadrare in quell’ambito, è perché non riesci a figurarle così come sono dette, forse non hai grande familiarità con quel testo per intero (ma nemmeno la maggior parte dei cristiani ce l’ha, non la si legge molto in realtà ;) ); poi ci può essere un problema di consunzione delle parole nel mondo d’oggi.
Parole che nel testo sacro hanno un senso, ne hanno uno simile, ma non proprio uguale, nel parlato, si rischia di intendere come modello decontestualizzato una cosa invece che è intesa per intero e in maniera integrale.

La stessa parola “Dio” è intesa in tanti di modi nel parlare odierno. Può esserci un problema anche di traduzione, e di linguaggio sacro, che è in rottura con quello quotidiano. Per confrontare le traduzioni se non hai accesso alle lingue originali, c’è comunque questo sito.

www.laparola.net/

ha 2 motori di ricerca, si possono vedere le traduzioni accostate. La versione cattolica è quella C.E.I./Gerusalemme, le altre sono tutte di ambiente protestante, hanno piccole differenze, io sono cattolico e non in accordo con parte del prot., ma sono comode da consultare e traduzioni serie, se uno non le ha tutte in cartaceo.

Sembri credere nell’AT e non nel NT. Che poi come dico sempre io, ognuno fa come vuole e come si sente eh.
Cosa dire…non sono ebreo…l’Antico Testamento (d'ora in poi AT) mi piace e lo conosco, sacro pari al resto, ma non è per me la Rivelazione completa, pur contenendola in parte. Vale ancora in ambito cristiano, eccetto per ciò che nel Nuovo Testamento (d'ora in poi NT) è stato riformato.

Al di là comunque ….(so che può non piacere questo concetto) che accostarsi a un testo sacro lo si fa in preghiera con fede…ma certo si può far anche in modo razionale, la ragione è parte integrante.

“Dio”…insomma ma chi è …cosa fa.
nella Bibbia c'è prima un Dio Creatore, poi lo troviamo Salvatore, poi lo troviamo profetizzato come Giudice finale.

Un conto è Dio primo motore impersonale e astratto della filosofia aristotelica, un conto il gadu massonico che sembra l’opposto…
un conto YHWH rivelato della Bibbia, che è un Dio personale (nel senso che ha individualità, personalità e sentimenti, che anche attraverso le Scritture, i profeti, i mistici e prima di tutto Cristo si è lasciato conoscere...ma spesso si rivela nella vita di alcune persone in modo anche eclatante).

Ma andando all’AT, passi a caso che già dicono qualcosa dell’identità di Dio.
I testi vanno meditati, a volte pezzetto per pezzetto, non è una lettura come quella di un romanzo.

Isaia 54,10 “verranno meno i monti e vacilleranno le colline, ma la mia carità non verrà meno e il mio patto di pace non vacillerà:
dice Colui che ha pietà di te, il Signore”

E’ un invito al singolo che Dio rivolge. Quindi è “Colui che ha pietà di te”, tra le altre cose. E’ Colui che usa carità. La carità divina indica che non è un “buona ma da lontano” ma un Dio che comunica si volge alle sue creature.
"carità" in italiano ormai significa "fare la carità" ed è intesa banalmente come dare 20 cent a un mendicante:
in realtà "carità" italiano deriva dal latino caritas (benevolenza, da carus, caro, amato), a sua volta del greco chàris (che è amore, ma amore spirituale e per estensione, grazia).
L'amore che Dio professa in questo verso attraverso l'ispirazione data ad Isaia, non è come un gesto a mani vuote, ma è come dire “Io il Signore mi prendo cura di te”, io intendo mettere nelle mie mani il problema della tua vita e farne qualcosa di buono.
E’ come dire “...uomo...sei un amico sospetto o più spesso nemico che amico, ma questa è la mia carità, la mia grazia,
che non verrà mai meno.
Questa grazia, carità, amore da Dio non dipende da noi, perchè è divina e perfetta. Questo è il motivo per cui non verrà meno, perché è divina. Forse potrà per un periodo della tua vita rimanere come nascosta. Può essere una grazia anche che sarà severa e potrà far male. Tutti siamo degli incapaci davanti a questa grazia: nonostante questo, per il tempo della nostra vita resterà con noi, come l’occasione più grande della nostra vita che ci porta alla dimensione eterna nella Sua luce.
(Tutto l’AT dice in fondo questo, ma tutto il NT lo ridice in modo più liberatorio..anzi tu che sei legata alla Legge direi nel NT di approfondire l’Epistola di S.Giacomo)

ancora....Geremia 31:3 “Di perpetuo amore ti ho amato, per questo ti ho attirato a me avendo pietà”

Giobbe 19,25 "Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si leverà sulla terra.
Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, nella mia carne vedrò Dio. Lo vedrò io stesso; i miei occhi lo contempleranno....."

(sono anche preconizzazioni del Cristo che attendevano, e pare dovesse essere tutto tranne che il solito politicante che porta regni terreni. O no?)

Nella II Epistola di S.Paolo ai Corinzi, l'apostolo Paolo fa notare la differenza tra intendere un testo alla lettera (in greco gramma) e lo spirito (pneuma).
«La lettera uccide, ma lo Spirito vivifica» (2 Cor 3,6). L'interpretazione alla lettera fa morire, mentre lo spirito fa vivere.

il tema è trattato un po' qui
www.spiritosanto.org/formazione/articoli/0051.html

ma lo stesso Gesù rimprovera chi è attento alla decima delle spezie (aneto cumino), come di cose insignificanti,
e poi è un delinquente nelle cose serie (cfr. Matteo 23,23)
"Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle"

non è diverso dal proclama che Dio stesso fa tramite Isaia nei secoli precedenti e che ripete nel Vangelo
cfr
http://www.laparola.net/testo.php?versioni...imento=Matteo15
e Is. 1, 11-20

quello che è chiesto sempre è la conversione del cuore.
(continua)
 
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Aloysius70
view post Posted on 28/1/2014, 13:42     +1   -1




Anansi: "Prima di tutto non riesco a capire perche' Gesu' parla in modo sempre cosi' ermetico. Tanto che, andando a cercare la citazione del discorso che ho messo, ho trovato, come al solito, almeno tre siti su internet, che spiegano a loro modo, e senza far trasparire cattiverie particolari, le parole di Gesu'.

Beh su internet c’è di tutto…bisogna sempre capire chi è l’autore del sito. Può essere un testo di uno che odia il cristianesimo, può essere di un protestante molto arrabbiato, di uno gnostico, di un satanista eee a voglia. Può essere di un prete modernista spretato in 'nu'ggins e 'na'majetta :D che ormai crede a Gesù solo uomo debba fare il sindacalista…..internet insomma non è molto affidabile :lol:

Anche se su internet c'è anche questo immane lavoro:

_bibbia ebraico e greco www.scripture4all.org/
_intratext (canonici, deuterocanonici e apocrifi) www.intratext.com/ITA/
_Denzinger online www.totustuustools.net/denzinger/
_Documenta catholica omnia www.documentacatholicaomnia.eu/_index.html
_Cristianità latina www.thelatinlibrary.com/christian.html
_S. Agostino www.augustinus.it/italiano/index.htm
_S. Tommaso www.corpusthomisticum.org/iopera.html
_Patrologia Graeca http://graeca.patristica.net/
_Patrologia Latina http://latina.patristica.net/

in corso digitalizzazione delle Biblioteche Vaticane e Bodleiana http://bav.bodleian.ox.ac.uk/

Dunque Gesù per me non è ermetico. “Ama Dio con tutto il tuo cuore..e ama il tuo prossimo come te stesso” è così ermetico?

le Beatitudini:

« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli » (S. Matteo 5,3-12)

« Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio.
Beati voi che ora avete fame, perché sarete saziati.
Beati voi che ora piangete, perché riderete.
Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v'insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell'uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i profeti.» (Luca 6,20-23)

« Ma guai a voi, ricchi, perché avete già la vostra consolazione.
Guai a voi che ora siete sazi, perché avrete fame.
Guai a voi che ora ridete, perché sarete afflitti e piangerete.
Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. » (Luca 6,24-26)

"Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete"(Lc 10,23)
"Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!"(Lc 11,28).

Faccio un esempio del giudizio di Cristo sui tempi quando ripercorre la storia sacra, e inquadra AT e NT-evo cristiano,
con la parabola dei vignaiuoli perfidi…

però....davvero non è chiaro? A me sembra lampante…
Dio vi ha mandato profeti, li avete lapidati, per ultimo vi manda il Figlio, l’avete ucciso,
quindi la sacra eredità sarà donata ad altri (riportato da 3 Vangeli)

www.conmaria.it/vangeli/perfidi.htm

(continua sugli altri punti)
 
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Aloysius70
view post Posted on 28/1/2014, 14:11     +1   -1




Anansi:Tu dici, che Cristo e' l'incarnazione di Dio, ovvero e' suo figlio. Ma cos'e', figlio o Dio?

Non è una cosa che dico solo io ….. :)
Dunque in Genesi e nell’AT troviamo tradotto sempre Dio, l’Eterno, ma la parola è talvolta al plurale (ovvio i pagani, i neopagani, i wicca & co sono contenti perché così dicono che mo' alura anche lì era politeismo…. :D ) In realtà nel Vangelo di S. Giovanni è spiegato come intendere…sempre se uno cerca di capire il cristianesimo.

C’è un Dio Padre da sempre, il Figlio (da sempre), lo Spirito Santo da sempre che spira tra le 3 Persone divine, ma Dio è Uno e Trino. Il Figlio è da sempre in compresenza di Dio “per mezzo di Lui sono state fatte tutte le cose”. E’ che prima dell'anno che contiamo come zero non si era ancora incarnato.

incipit Vangelo s. Giovanni

1 In principio era il Verbo,
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
2 Egli era in principio presso Dio:
3 tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.
4 In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
5 la luce splende nelle tenebre,
ma le tenebre non l'hanno accolta.
6 Venne un uomo mandato da Dio
e il suo nome era Giovanni.
7 Egli venne come testimone
per rendere testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
8 Egli non era la luce,
ma doveva render testimonianza alla luce.
9 Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
10 Egli era nel mondo,
e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
11 Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l'hanno accolto.
12 A quanti però l'hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
13 i quali non da sangue,
né da volere di carne,
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
14 E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria,
gloria come di unigenito dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
15 Giovanni gli rende testimonianza
e grida: «Ecco l'uomo di cui io dissi:
Colui che viene dopo di me
mi è passato avanti,
perché era prima di me».
16 Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto
e grazia su grazia.
17 Perché la legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
18 Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato.

Cosa fu che diede il dono di profezia per es. a Isaia? La Sapienza a Salomone, prima che la perdesse per peccati suoi? Ovvero i giusti dell’At….che hanno creduto in Cristo venturo….Sempre lo spirito di Dio.

Venendo ancora a Cristo: il Figlio è presente da subito in Dio...tant’è che nel Cristianesimo si parla di 3 Persone trinitarie…
se ti è più facile in senso filosofico s’intendono le 3 Persone come “qualità” di Dio (ma è improprio) …comunque è sempre Lui.
Gesù è sia Dio incarnato, sia Figlio.

Epistola S. Paolo Romani 1:4
"....dichiarato Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santità mediante la risurrezione dai morti; cioè Gesù Cristo, nostro Signore,

non vedo perchè credere per es. o a Isaia ma non a S. Paolo


Anansi:
Mi rendo conto che sto' complicando, ma mica tanto. Cristo e' nato da un essere umano (Maria) e da uno Spirito (Santo). Quindi, e' per definizione, uno Spirito (essere tra umano e divino) e, come tale, sempre per definizione, possiede poteri inferiori a Dio ma superiori agli uomini ma, anche, come gli uomini, puo essere in se' sia buono oppure cattivo. Oppure questa definizione classica non vale per i Cristiani? Tu dici che Dio si incarnerebbe in un essere mezzo umano? Da una parte avevo letto (provero' a trovare nuovamente), che per gli Ebrei, Dio non si incarna mai ad un livello terreno.


Quello che dici non è inteso così in nessun forma di cristianesimo. Il Figlio-Verbo poi incarnato era già presente in Dio tant’è che è tramite la Sua forza trasformatrice che le cose dal nulla vengono tratte all’esistenza, e create all'inizio, quasi fosse la facoltà creatrice stessa di Dio.
E’ semplicemente Dio che si è incarnato in Cristo

Nel tempo che Dio ha reputato giusto, dopo 4 secoli dalla fine dell'AT e di silenzio profetico, s’incarna. Perché??

“Vi ho dato la legge non l’avete seguita, vi ho mandati profeti e li avete lapidati, mando il Figlio”.

Era chiaro che la Legge del Vecchio Patto non aveva potuto cambiare il cuore caduto dell’uomo.

Indicava il peccato, ciò che è sbagliato, ma non dava la forza e la capacità di sovrastarlo.
L'uomo cioè è incapace di salvarsi (nel senso di comprarsi una vita eterna immacolata) da sè.
Serviva la Redenzione.

E non solo la Legge ma servivano anche la Grazia e l’amore, un potere che trasformasse il cuore dell'uomo.

Gesù non è "uno Spirito" (?). Per noi è Dio incarnato, vero Uomo (di carne) e vero Dio. Era in carne e ossa, chi lo vide lo toccava, aveva la carne.

Ha poteri pienamente divini. Non è affatto vero che possa essere buono o cattivo. Per definizione oggi si dice è ancora Salvatore..chi si accosta a Lui può essere liberato. Alla fine sarà Giudice.

La cattiveria (! ma come .....è il Verbo, la somma giustizia, dove sarebbe stato cattivo?) non fa parte del suo essere. Cattivo vene dal latino captivus, prigioniero, in senso esteso passa in italiano come captivus-prigionero del male, del vizio. Non c’è malizia in Cristo.

La storia di Gesù è molte cose, ma anche questo: l’Eterno, Dio, per amore si fa prigioniero della natura umana, con la sua caducità; è stato preso, arrestato, processato, condannato ingiustamente e giustiziato come un malfattore, da chi vedendo il suo potere temeva per il proprio misero potere terreno.

Non era captivus, ma si è fatto prigioniero per condividere tutto con coloro che sono prigionieri delle proprie colpe, o dolori.
Per liberarli.
Il Figlio di Dio arrestato, condotto al patibolo, porta ai captivi, ai prigionieri, libertà, salvezza e redezione.
E’ questo lo scandalo del cristianesimo: un Dio che s'incarna, si fa mettere in galera e in croce per risorgere e liberare (e liberare eternamente).

“Il Signore che ha pietà di te” nel versetto di Isaia è questo: un >Dio che si fa uomo e che si fa prigioniero per liberare tutti colori che sono prigionieri della tristezza e dei pesi.
Come promesso anche in fondo ad Apocalisse “Ecco io faccio nuove tutte le cose!"

Come preconizzato da Isaia (nell'AT!) capitolo 53

"3 Disprezzato e abbandonato dagli uomini,
uomo di dolore, familiare con la sofferenza,
pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia,
era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
4 Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava,
erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato;
ma noi lo ritenevamo colpito,
percosso da Dio e umiliato!
5 Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni,
stroncato a causa delle nostre iniquità;
il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui
e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti.
6 Noi tutti eravamo smarriti come pecore,
ognuno di noi seguiva la propria via;
ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti.
7 Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la bocca.
Come l'agnello condotto al mattatoio,
come la pecora muta davanti a chi la tosa,
egli non aprì la bocca.
8 Dopo l'arresto e la condanna fu tolto di mezzo;
e tra quelli della sua generazione chi rifletté
che egli era strappato dalla terra dei viventi
e colpito a causa dei peccati del mio popolo?
9 Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi,
ma nella sua morte, egli è stato con il ricco,
perché non aveva commesso violenze
né c'era stato inganno nella sua bocca.
10 Ma il SIGNORE ha voluto stroncarlo con i patimenti.
Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato,
egli vedrà una discendenza, prolungherà i suoi giorni,
e l'opera del SIGNORE prospererà nelle sue mani.
11 Dopo il tormento dell'anima sua vedrà la luce e sarà soddisfatto;
per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti,
si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12 Perciò io gli darò in premio le moltitudini,
egli dividerà il bottino con i molti,
perché ha dato se stesso alla morte
ed è stato contato fra i malfattori;
perché egli ha portato i peccati di molti
e ha interceduto per i colpevoli."


(prima o poi continua, Anansi, hai posto molte domande)
 
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novaragiacomo
view post Posted on 28/1/2014, 14:30     +1   -1




CITAZIONE (Aloysius70 @ 28/1/2014, 13:18) 
sono d'accordo con quanto ha detto Giacomo.

@Anansi, dici

Non metto in dubbio l'interpretazione ma l'essenza delle parole.

rispondo, lo farò a pezzi.
Non sono capace di scrivere cose brevi, ma provo a raggiungere tutte le cose dette, a rate :P

Per spiegarti, a me sembra, per es. che alcune cose che fai fatica a inquadrare in quell’ambito, è perché non riesci a figurarle così come sono dette, forse non hai grande familiarità con quel testo per intero (ma nemmeno la maggior parte dei cristiani ce l’ha, non la si legge molto in realtà ;) ); poi ci può essere un problema di consunzione delle parole nel mondo d’oggi.
Parole che nel testo sacro hanno un senso, ne hanno uno simile, ma non proprio uguale, nel parlato, si rischia di intendere come modello decontestualizzato una cosa invece che è intesa per intero e in maniera integrale.

La stessa parola “Dio” è intesa in tanti di modi nel parlare odierno. Può esserci un problema anche di traduzione, e di linguaggio sacro, che è in rottura con quello quotidiano. Per confrontare le traduzioni se non hai accesso alle lingue originali, c’è comunque questo sito.

www.laparola.net/

ha 2 motori di ricerca, si possono vedere le traduzioni accostate. La versione cattolica è quella C.E.I./Gerusalemme, le altre sono tutte di ambiente protestante, hanno piccole differenze, io sono cattolico e non in accordo con parte del prot., ma sono comode da consultare e traduzioni serie, se uno non le ha tutte in cartaceo.

Sembri credere nell’AT e non nel NT. Che poi come dico sempre io, ognuno fa come vuole e come si sente eh.
Cosa dire…non sono ebreo…l’Antico Testamento (d'ora in poi AT) mi piace e lo conosco, sacro pari al resto, ma non è per me la Rivelazione completa, pur contenendola in parte. Vale ancora in ambito cristiano, eccetto per ciò che nel Nuovo Testamento (d'ora in poi NT) è stato riformato.

Al di là comunque ….(so che può non piacere questo concetto) che accostarsi a un testo sacro lo si fa in preghiera con fede…ma certo si può far anche in modo razionale, la ragione è parte integrante.

“Dio”…insomma ma chi è …cosa fa.
nella Bibbia c'è prima un Dio Creatore, poi lo troviamo Salvatore, poi lo troviamo profetizzato come Giudice finale.

Un conto è Dio primo motore impersonale e astratto della filosofia aristotelica, un conto il gadu massonico che sembra l’opposto…
un conto YHWH rivelato della Bibbia, che è un Dio personale (nel senso che ha individualità, personalità e sentimenti, che anche attraverso le Scritture, i profeti, i mistici e prima di tutto Cristo si è lasciato conoscere...ma spesso si rivela nella vita di alcune persone in modo anche eclatante).

Ma andando all’AT, passi a caso che già dicono qualcosa dell’identità di Dio.
I testi vanno meditati, a volte pezzetto per pezzetto, non è una lettura come quella di un romanzo.

Isaia 54,10 “verranno meno i monti e vacilleranno le colline, ma la mia carità non verrà meno e il mio patto di pace non vacillerà:
dice Colui che ha pietà di te, il Signore”

E’ un invito al singolo che Dio rivolge. Quindi è “Colui che ha pietà di te”, tra le altre cose. E’ Colui che usa carità. La carità divina indica che non è un “buona ma da lontano” ma un Dio che comunica si volge alle sue creature.
"carità" in italiano ormai significa "fare la carità" ed è intesa banalmente come dare 20 cent a un mendicante:
in realtà "carità" italiano deriva dal latino caritas (benevolenza, da carus, caro, amato), a sua volta del greco chàris (che è amore, ma amore spirituale e per estensione, grazia).
L'amore che Dio professa in questo verso attraverso l'ispirazione data ad Isaia, non è come un gesto a mani vuote, ma è come dire “Io il Signore mi prendo cura di te”, io intendo mettere nelle mie mani il problema della tua vita e farne qualcosa di buono.
E’ come dire “...uomo...sei un amico sospetto o più spesso nemico che amico, ma questa è la mia carità, la mia grazia,
che non verrà mai meno.
Questa grazia, carità, amore da Dio non dipende da noi, perchè è divina e perfetta. Questo è il motivo per cui non verrà meno, perché è divina. Forse potrà per un periodo della tua vita rimanere come nascosta. Può essere una grazia anche che sarà severa e potrà far male. Tutti siamo degli incapaci davanti a questa grazia: nonostante questo, per il tempo della nostra vita resterà con noi, come l’occasione più grande della nostra vita che ci porta alla dimensione eterna nella Sua luce.
(Tutto l’AT dice in fondo questo, ma tutto il NT lo ridice in modo più liberatorio..anzi tu che sei legata alla Legge direi nel NT di approfondire l’Epistola di S.Giacomo)

ancora....Geremia 31:3 “Di perpetuo amore ti ho amato, per questo ti ho attirato a me avendo pietà”

Giobbe 19,25 "Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si leverà sulla terra.
Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, nella mia carne vedrò Dio. Lo vedrò io stesso; i miei occhi lo contempleranno....."

(sono anche preconizzazioni del Cristo che attendevano, e pare dovesse essere tutto tranne che il solito politicante che porta regni terreni. O no?)

Nella II Epistola di S.Paolo ai Corinzi, l'apostolo Paolo fa notare la differenza tra intendere un testo alla lettera (in greco gramma) e lo spirito (pneuma).
«La lettera uccide, ma lo Spirito vivifica» (2 Cor 3,6). L'interpretazione alla lettera fa morire, mentre lo spirito fa vivere.

il tema è trattato un po' qui
www.spiritosanto.org/formazione/articoli/0051.html

ma lo stesso Gesù rimprovera chi è attento alla decima delle spezie (aneto cumino), come di cose insignificanti,
e poi è un delinquente nelle cose serie (cfr. Matteo 23,23)
"Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'anèto e del cumìno, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà. Queste cose bisognava praticare, senza omettere quelle"

non è diverso dal proclama che Dio stesso fa tramite Isaia nei secoli precedenti e che ripete nel Vangelo
cfr
www.laparola.net/testo.php?versioni...imento=Matteo15
e Is. 1, 11-20

quello che è chiesto sempre è la conversione del cuore.
(continua)

@Aloysius70,

complimenti hai una grande e approfondita conoscenza della Bibbia,

è un piacere leggerti :)
 
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Aloysius70
view post Posted on 28/1/2014, 17:01     +1   -1




Giacomo, troppo buono ;)

Anansi, continuo...sono tanto al pc perchè devo correggere e tradurre una marea di roba, e ogni tanto clic....ripasso così dal blog, ma finito l'argomentone riduco un po', sennò :o:

ANANSI: Un'altra cosa, tornando ai discorsi ermetici, perche' Dio quando parlava, parlava in un modo chiaro di modo da non essere frainteso. E, se pensate, le parole di Dio sono molto piu' antiche di quelle di Gesu' e verrebbe da pensare che si finira' per non capire molto del suo linguaggio, invece e' molto chiaro.

E’ molto chiaro anche Cristo. Tanto più che stiamo parlando della stessa cosa, la Parola, il Verbo (con le maiuscole) parla nell’AT quanto nel NT.

Anansi: Succede, quindi, che Gesu' non solo da lo sbocco per essere frainteso ma pure le sue parole verranno distorte nella storia. Ma per quale motivo? Pensiamo alle crociate, agli ''eretici'' bruciati vivi sui roghi, ecc...Poi, alla fine, le due piu' grandi religioni monoteiste, il Cristianesimo e l'Islamismo, poi, ne hanno combinate di cotte e di crude con questa scissione. L'Ebraismo, certo, non e' da meno, ma se pensiamo alle guerre nella Terra d'Israele, vediamo che gli USA sono Cristiani e sono loro a rifornire di armi...forse sbaglio.


Ecco qui a mio avviso Gesù non dà luogo a nessun fraintendimento (e qualche caso l'ho mostrato sopra, cfr sempre Vangelo S. Giovanni inizio)

_le crociate (però ci rendiamo conto che tali argomenti in un sol post…ma non si riesce nemmeno avendo tutto un forum ^_^ ) Le crociate è avevano anche un movente politico soprattutto territoriale.

Se non ci fossero state comunque saremmo tutti col Burqa. Io sono molto grato di non averlo, perdona la provocazione.
Molto ha a che fare con l’Impero Ottomano e le dispute dell'islam: forte, spietato, quando prese piede con le sue stragi i Padri della Chiesa di quelle terre si chiesero se non fosse "l'abominazione della desolazione" di cui parlava il profeta Daniele, per le crudeltà e stragi dei musulmani.

le tattiche belliche turche arrivavano a scorticare la gente viva (da cui il detto spaventevole “mamma li turchi!!)
Furono guerre anche di offesa ma anche di difesa. Non dimentichiamo che i territori su cui si stava ampliando l’islam erano territori cristiani da secoli, con un altro modo di vita da secoli, erano in parte cristiani e in parte grecoromani e si sono trovati quel regime in casa. Dovevano lasciarli morire tutti?
Un breve sulla Battaglia di Lepanto.

http://esperidi.blogspot.it/2013/10/annive...di-lepanto.html

Direi per le crociate di vedersi le cose su parecchi testi, e non solo magari su quelli anticristiani, se si fa così non si arriverà mai a sentire 2 campane di una vicenda ma una sola. Stavolta wikipedia ha una pagina ben fatta.
http://it.wikipedia.org/wiki/Crociata

_i roghi: i 2 poteri temporale-statale-imperiale e anche ecclesiastico ci sono ricorsi molte volte.

_le religioni monoteiste si dice sono 3: ebraismo, cristianesimo e islam.
Io che sono cristiano riconosco però il cristianesimo e non le altre 2 che posso comunque valutare in similitudini e differenze.
Prima di tutto è astratta la definizione di religione monoteista, (molto alla Campbell, che ne è uno studioso esterno) perchè con mono- si riferisce a un Dio di entità numerica 1;
il dio cristiano è un ampliamento di conoscenza del Dio dell'AT; ma il dio islamico "allah" c'entra ben poco col Dio cristiano e lo si scopre verificando dal loro modo di vita al loro libro il corano. La questione lapidazione direi che ne è l'esempio più lampante.

Allah è concepito come un sovrano mediorientale: non si dona, non comunica, e soprattutto NON ha figli. Vede Gesù come un profeta minore. E soprattutto nel VI secolo d.C. rimette tutti sotto una legge più spietata di quella dell'AT, e chiama ebrei e cristiani "scimmie e maiali".
Normalmente li soggioga, ne uccide parecchi, esige un tributo ricattatorio per aver salva la vita (la dhimmitudine) e obbliga alla conversione forzata.
Insolito, se non per motivi politici, che un papa (guardacaso postconciliare) abbia straparlato di amicizia con l'islam perchè mai v'è stata unione.

Quando io ho parlato di scismi nei post precedenti: nella Chiesa c'è stato lo scisma tra Cattolici a Roma(impero romano Occidentale) e cattolici d'Oriente/Impero Romano orientale: mi riferivo alla Chiesa Ortidossa mica all'islam che col cristianesimo non ci azzecca nulla.
http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_ortodossa

vedo che taci dell'ebraismo e si può ben dir poco oggi.
l'ebraismo attuale non intende l'AT come lo crediamo noi, o come lo troviamo nella Bibbia, ma crede molto di più alle proprie teorie del Talmud e della Kabbalah. Si divide comunque in almeno 4 filoni.
Nel medioevo è vero sì dei ghetti, ma è vero anche che S. Bernardino da Feltre dovette istituire i Monti di pietà cattolici che davano in prestito senza interessi per salvare la gente dalla schiavitù per debiti.
Grazie al culto dell'analisi del pensiero ebraico, abbiamo avuto Freud, che però alla fine tende a interpretare la persona come pulsione libidica-sessuale e basta. Abbiamo avuto Marx (alias Mordecai Levi) e Lenin con i campi di concentramento russi (ci sono stati anche quelli, ne parla il Nobel Solgenitsin-uno degli ultimi nobel davvero meritati) e grazie al marxismo si contano oggi circa 100 milioni di morti.
C'è stato il sionismo come ricordi anche tu Anansi, che ha portato alla rifondazione di Israele e alla disfatta mediorientale; ci sono gli USA che non sono certo cristiani, ma a base anche calvinista-protestante ed ebraica, lib. o dem conta poco, da quella unione nasce il folle capitalismo di banche impazzite e multinazionali e ovvio anche le guerre "per esportare la democrazia" (...)

E' tutta colpa del cristianesimo e dei cristiani? mah.
 
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Aloysius70
view post Posted on 28/1/2014, 17:43     +1   -1




Anansi: Cioe', quando Gesu' dichiara la Sua Chiesa, non poteva sapere cosa sarebbe accaduto? Non era abbastanza ''potente'' nel suo divino? Perche' non l'ha evitato con leggi chiare (tipo quelle che ho messo nella mia firma)? Lui dice solo di non opporsi al Male. Ma chi e' il Male qui'? A meno che io non ho gia' concetti distorti tra bene e male...

Gesù…come Dio, sanno tutto da prima…è il tema della prescienza divina.
Ma lasciano l’uomo libero di scegliere perché hanno creato l’uomo con un’anima e una volontà, libero di salvarsi o di dannarsi. Davvero, le “leggi” sono chiarissime.
Gesù non ha mai detto di non opporsi al male in senso assoluto, ma ha provato a rompere il cerchio malefico dell’occhio per occhio dente per dente.


Anansi. E, poi, non mi sembra, che ovunque sia arrivato, era solo per portare amore, ma piuttosto per estendere il suo potere che di bello ha poco o nulla...se non l'insegnamento di porgere anche l'altra guancia. Scusa, ce l'ho con questa guancia ma realmente non riesco a trovare molto di positivo. Dove siamo arrivati ora? Cosa ci ha portato questo? Ma ci ha portato qui' questo insegnamento? Forse sbaglio, ma il Male si e' realmente esteso cosi'...

Il potere di Cristo è lo stesso di Dio visto che è Dio incarnato. Perché qusto potre, di creazone e liberazione, non avrebbe di bello poco o niente?
Il potere l’ha già tutto, da subito…cosa doveva estendere?

Non è certo il porgere l’altra guancia che ci ha portato a dove siamo oggi.
Gesù non è venuto ad abolire la Legge mosaica, ma a perfezionarla. Quando il Vangelo dice che non bisogna opporsi al nemico, ma pregare per lui, offrirgli anche l’altra guancia se occorre, concerne l’atteggiamento del singolo ogni volta che si tratta dei suoi personali interessi e indica solo un traguardo a cui tutti devono mirare per elevarsi. Una piena adesione allo spirito del Vangelo non sopprime in noi il diritto alla legittima difesa (“vim vi repellere licet/è lecito respingere la forza con la forza” è S. Tommaso d'Aquino, Massimo Dottore della Chiesa) e nel prossimo il diritto ad essere da noi amato, protetto e difeso contro tutte le minacce del male.
Chi può essere così incoerente da indurirsi, appunto per amore di Cristo, a consentire ad un violento di uccidere un bambino, pur potendo impedire l’aggressione? È assurdo appellarsi a un Vangelo della non violenza sempre e comunque, si tratterebbe della più ridicola e irritante caricatura del Cristianesimo. Ma chi è che l’ha messa in opera? L’ideologia qualunquista-socialistica-orizzontale dagli anni 70 in poi.

Quel che si dice del singolo, vale con più ragione dello Stato, che deve tutelare la vita, l’onore, i beni, la libertà dei cittadini contro ogni ingiusto aggressore, ricorrendo – se necessario – anche alla forza.

S. Paolo esclude ogni dubbio: “I governanti non sono da temere quando si fa il bene, ma quando si fa il male. Vuoi non aver da temere l’autorità? Fa il bene [...]. Ma se fai il male, allora temi, perché non invano essa porta la spada; è infatti al servizio di Dio per la giusta condanna di chi opera il male” (Rom., XIII, 3-4). La mansuetudine evangelica non va confusa con la passività e arrendevolezza a coloro che vogliono il male del prossimo.
Il problema dei nostri Stati è che sono governati da corrotti e anche delle carte costituzionali hanno fatto strame (più le esaltano a voce, più le tradiscono)

Perciò è a sproposito che si cita il Vangelo di Matteo (V, 39) “A chi ti picchia la guancia destra porgi anche l’altra” per negare la liceità dell’autodifesa.

Il significato o lo spirito del versetto evangelico è quello che ci è dato dai Padri della Chiesa. Nel versetto precedente (V, 38) Matteo scrive: «Avete udito che fu detto ‘occhio per occhio dente per dente’». Vale a dire nella Legge antica, per non sorpassare i limiti della legittima difesa, si diceva che si poteva al massimo rendere pan per focaccia, ossia se ci era stato offeso un occhio si poteva rioffendere un solo occhio del prossimo, non entrambe né ucciderlo.

S. Agostino commenta «questa legge detta del taglione, mirava a contenere gli eccessi della difesa, che avrebbe potuto far passare dal legittimo all’illegittimo o sproporzionato. La legge del taglione mirava ad eguagliare la pena o la difesa all’offesa e faceva in modo che la persona lesa non trascendesse nella legittima difesa. Poneva dunque un limite all’ira affinché non divenisse sproporzionata.

Non è colpevole chi vuole che sia punito giustamente chi lo ha offeso ingiustamente, ma siccome nel volere la pena facilmente ci si fa prendere dall’odio e dall’orgoglio, è meglio perdonare. Così la Legge antica non è contraddetta, ma perfezionata dalla nuova ed evangelica, la quale allontana il rischio di eccesso di legittima difesa ancor meglio della legge del taglione. Perciò se occorre sii disposto a perdonare, ma non ti ci devi sottomettere senza necessità. Infatti ciò potrebbe essere imprudenza e falsa umiltà e quasi un provocare Dio.

Gesù stesso percosso rispose: “perché mi percuoti? E non porse l’altra guancia” (vangelo S. Giovanni, XVIII). Il Vangelo qui non vieta il castigo del male e del reo il quale giovi a correggerlo, se fatto senza ira disordinata» ( Matteo. V, 38).
In breve, la legge del taglione (Es., XXI, 24; Deut., XIX, 21; Lev., XXIV, 19) pur essendo buona in sé, poteva favorire i desideri di vendetta personale e esagerata. Gesù non la abroga ma la perfeziona invitando a perdonare le offese fatte alla nostra persona e ad abbandonare ogni spirito vendicativo o di difesa esagerata. Resta fermo il principio di legittima difesa “vim vi repellere licet cum moderamine inculpatae tutelae/è lecito respingere la forza con la forza, con una reazione proporzionata all’azione offensiva”. Gesù non proibisce che ci si opponga agli attacchi ingiusti, in maniera proporzionata. Per illustrare questo principio della legittima difesa senza eccessi, il Vangelo ci fornisce l’esempio paradossale, da non prendersi alla lettera!

(continua)

San Tommaso d’Aquino nella Summa Theologiae (II-II, q. 64, a. 7) si chiede “se sia lecito uccidere per difendersi” e risponde che “dalla difesa personale derivano due effetti, il primo è la conservazione della propria vita; l’altro è l’uccisione dell’ingiusto aggressore. Orbene, questa difesa è lecita, poiché con essa si vuole conservare la propria vita, il che è una tendenza naturale in ogni ente vivente. Tuttavia se la reazione fosse sproporzionata all’aggressione o al fine della difesa: mantenere la propria vita, sarebbe illecita. Quindi, se per difendere la propria vita si usa maggiore forza del necessario, ciò è illecito. Se invece si reagisce con moderazione o proporzione al fine e all’aggressione da respingere, allora essa è lecita”.

Pur affermando di amare il prossimo con somma generosità, Cristo e gli Apostoli non intendono considerare peccaminoso l’esercizio dei diritti naturali dell’amore verso se stessi e della conservazione personale.
Quindi il cristianesimo non solo NON nega la legittima difesa personale, ma neppure che la guerra e la pena di morte possano essere giuste, in quanto esse sono il diritto di legittima difesa applicato alle nazioni e alla Società civile che si difende dal delinquente il quale la distruggerebbe se lasciato il libertà[1] (S. Th., II-II, q. 40, a. 1). (parte di queste cose prese dall'ottimo Don Curzio Nitoglia http://doncurzionitoglia.net/2013/06/11/il...laltra-guancia/ )

e su questo tema continuo con una provocazione: ognuno si regola a coscienza sua.
il passaggio è stato scritto con cura.

però...prima la gente si lamentava che il Cattolicesimo Tradizionale era troppo duro, rigido.

Con la questione della guancia, intesa a forza come passività totale, avulsa dal resto e dal testo, hanno annacquato e ammorbidito lo stesso significato della pagina evangelica, per la gioia dei vari detrattori e distruttori liberal e marxisteggianti.

Poi...visti i risultati in società,
adesso si chiede più rigore e si invoca la legge del taglione:
non avevamo ragione noi prima, da subito, con l'equilibrio appena spiegato?? :lol: :D :woot:

(continua)
 
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view post Posted on 28/1/2014, 18:13     +1   -1

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Si', e' un piacere leggerti, Aloysius70... ^_^

Attendi un attimo, non ti sto' dietro...tra gli scritti e le tue interpretazioni. Giacche' sul lavoro c'e' un mucchio di roba da fare, ora mi ballano pure gli occhi dalla stanchezza. :P

Da dove inizio? intanto sono andata a vedermi chi era Isaia.

Wikipedia: Tra tutti i profeti Isaia è, probabilmente, quello che ha lasciato meno informazioni circa la sua vita. Mentre in molti altri profeti, come ad esempio Geremia o Osea, le vicende personali sono legate strettamente al messaggio che trasmettono e quindi vengono riportate nei rispettivi libri, in Isaia prevale l'aspetto più visionario e poetico dell'essere profeta. Nel suo libro si accenna ad un figlio, [1] e ad una moglie profetessa, [2] che però sembra essere più una figura simbolica.

Allora, prima di tutto non capisco cosa scrive: Nel suo libro si accenna ad un figlio, [1] e ad una moglie profetessa, [2] che però sembra essere più una figura simbolica.

Chi e' la figura simbolica? La moglie? Entrambi? Inoltre, com'e' solito su Wikipedia, se c'e' un 'commento' personale, viene spesso messo in rossetto indicando senza fonte, ma qui' non c'e'...Mi pare di capire, che la figura simbolica sia la moglie. Ma perche' non il figlio? Tu ne sai qualcosa di sta' moglie, Aloysius70? :blink:

Seconda cosa (le butto un po' per la stanchezza :sick: ):

Ponzio Pilato, in realta', dette la possibilita' di liberare Gesu' alla gente, ma preferirono salvare Barabba.

Leggo su Wikipedia: Il popolo di Gerusalemme, spinto dai sacerdoti, scelse Barabba. Questo mi sfuggiva...i sacerdoti sono la colpa delle scielte del popolo? Non ricordo. Sta' scritto nel NT?

In realta', Ponzio Pilato non poteva vedere nessun avversario in Gesu', perche' quest'ultimo aveva solo 12 Discepoli a suo fianco e, anche quelli non mi sembravano molto convinti, visto che non hanno preso concretamente le sue difese. Sbaglio? Uno lo tradi' pure, ricordiamolo. Perche' l'ha fatto e pure per pochissimi soldi...rimane un mistero tra i tanti. Perche' un Discepolo doveva fare una cosa del genere, se era cosi' convinto di evere Dio di fronte???

Terza cosa: Tu parli di una trinita'. La trinita' e' al maschile, ma ho dei dubbi. Oddio, sembro una fanatica femminista, ma io penso che Dio sia in realta' piu' femminile che maschile. :lol:

Riguardo ai Burchka, questa e' un'altra trovata monoteista maschile. Concordo. Cosi' come nel Cristianesimo, Maria non ha una gran voce...era solo un mezzo per generare questo Verbo. In realta', le religioni monoteiste e, soprattutto il Cristianesimo e l'Islamismo, sono poi quelle piu' violente, rispetto alle altre, chiamiamole filosofie, dove tra l'altro, come nella filosofia del Tao, si cita una Grande Madre. Poi, questa parola e' gia' stata talmente (spesso volontariamente) storpiata, da credere che sei realmente wicca solo perche' lo pensi.

In un post hai parlato di ragazzine che vengono sposate ai cobra, io ti invito a vedere le TV italiana-occidentali piene di ragazze usate. Quello fa ridere rispetto a questa nostra realta'. Anzi, oso pensare che la ragazza sara' in compagnia migliore del cobra, che di un uomo, che magari non ama ma dovrebbe sposare. :P

Lo stesso...i missionari. Con la scusa del portare il 'sapere' e la vita agiata all'Africa, il loro unico scopo e' l'avanzata del Potere ecclesiastico. Perche' sanno, che la maggior parte delle persone povere (e deboli) cede al lusso, vedendo come ''si vive'' in Occidente. Insomma, che facciano i missionari nella nostra sporca societa' pedofila e prostituita, che ne ha, e lo credo veramente, piu' bisogno. Dopotutto, lo dice lo stesso Cristo, che il pane non e' inteso quello per mangiare, ma quello spirituale.
Insomma, non riesco a vedere nulla di spirituale nel colonialismo occulto.


Ecco, nell'altro thread hai citato una prostituta, Maddalena. Povera... :wacko: Ma non era sola a sciegliersi sta' vita? Avesse aiutato una donna che se lo meritava realmente, avrebbe fatto piu' bella figura. Cioe', fammi capire, le ragazze per bene dovrebbero porgere l'altra guancia e le ragazze prostituite ricevere la redenzione? :wacko: Io, sinceramente, riesco a ricevere solo questi messaggi...

Tra il:
- Non opporti al Male
- Metti l'altra guancia
- Ama il nemico come te stesso

...mi viene da pensare, ma Dio non ha dato una dignita' all'essere umano? Se fai come dice Cristo, non solo perdi dignita' personale, ma non ami piu' te stesso e non puoi nemmeno amare il prossimo. E non serve essere psicologi per capirlo.

Sintetizzando, non prendermi alla lettera, sono stanca realmente... ;) :lol: Intanto vi provoco un po' per mettere alla prova. E, sbagli quando dici che io vedo tutto solo dal punto di vista razionale. Per me' le parole hanno un peso serio. Anche Dio scelse i Profeti facendogli scrivere...
 
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Aloysius70
view post Posted on 28/1/2014, 19:03     +1   -1




scusami Anansi, sono a pezzi anche io e per oggi non scriverò più qui, ho ancora da finire di rispondere ai punti precedenti
e devo finire molta traduzione nelle mie cose

per me però le cose che senti e che dici ok cose tue
ma non c'entrano nulla col messaggio cristiano e mica tanto nemmeno col topic che hai aperto :lol:

Isaia ho dato per scontato che sapessi chi fosse visto che hai preso frasi dall'Antico Testamento...è uno dei profeti maggiori
uhm cosa c'entra ora la moglie e il figlio :lol: parlavamo di esegesi ...comunque è realmente esistito

http://www.religione20.net/wp-content/uplo...rotoloisaia.png

I testi richiedono applicazione, anche per confutarli se uno lo volesse fare

Ponzio Pilato si lavò le mani....disse alla gente di scegliere e scelsero il malfattore Barabba.
Questo la dice lunga sulla validità dell'opinione delle masse, se non un po' guidate, se non svegliate moralmente. Ovvio che è il sinedrio coi farisei che ha fatto mettere a morte Gesù,
col beneplacito del governatore romano.
Pilato vedeva invece solo avversari di Gesù perchè era avversato ...però scusami, in questioni storiche o la si sa o non si va per ipotesi

Giuda ha tradito per pochi soldi...è un exemplum della natura umana. Ecco perchè la Bibbia non piace, dice troppe verità scomode.
Più facile altro, che non giudica il cuore dell'uomo.

Dio assomma in sè maschile e femminile in senso lato...Gesù era ovvio un maschio nell'Incarnazione ma in realtà la divinità non ha sesso.

Il Burqa è una trovata islamica, di area mediorientale, non è trovata maschile.
Se poi qualcuno---non ti arrabbiare!.... :P ha ricevuto danni da maschi o dalla religione o brutti ricordi con loro non è colpa mia.

Maria ha un'enorme voce nel Cristianesimo:
www.maranatha.it/Benvenuti/mapa/magnificat.htm

E' detta Corredentrice.

le ragazze usate nella tv italiana: non si tratta mi pare di una tv cristiana o vaticana quella che mostra signorine provocanti, ma di tv di tutta la società laica. Di solito finanziata dai capitalisti della società. E da dove vengono i capitalisti, i materialisti, quelli del culto del denaro? ..meglio non dire

A forza di dire l'utero è mio e lo gestisco io...c'è chi ha deciso di mostrarlo quasi, in pratica, in tv
solo che ora si torna indietro e si dice non è più libertà, come si diceva prima.....

le ragazze sposate al cobra e al cane in india sono tali seguendo il loro tremendo rituale religioso
le ragazze mostrate in tv non mi pare sia un comando cattolico: corre una certa differenza

sicuro su alcuni aspetti del colonialismo un conto è accogliere (nel numero in cui è possibile, e qui siamo ben oltre)
un conto predicare, un conto farli venire tutti qui grazie a Ong e Olnus strapagate coi soldi sottrati dalle tasse esose

Non ho parlato di missionari più o meno bravi ma il tema era l'esegesi di alcuni punti biblici

la Maddalena stava per essere lapidata da quelli dell'Antico Testamento dell'occhio per occhio che citi tu.
per te la doveva lascar morire?
E dove sta scritto che la donna di malaffare è salvata e la buona ragazza è esclusa dalla salvezza?

riesci a ricevere solo questi messaggi perchè non leggi. Non dico che li debba credere, ma non li leggi nemmeno :D ai prox giorni ....ma finirò
 
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view post Posted on 28/1/2014, 23:21     +1   -1

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Vabbe', il burca l'ha inventato la donna. :wacko: E, si', questo pensiero fa di me' una femminista arrabbiata. :lol: Se ti rende l'animo piu' leggero, non c'e' problema. ;)

CITAZIONE
Nel Vangelo secondo Luca, Pilato riconosce che Gesù non aveva minacciato l'Impero. Nel Vangelo secondo Giovanni, Pilato interroga Gesù, il quale non afferma di essere né il Figlio dell'Uomo né il Messia ma gli dà conferma rispondendo "tu lo dici: io sono re".[2]

Insomma, Gesu' non era una minaccia, e' vero. Aveva solo 12 apostoli.


Aloysius70, prima di leggere avanti, fai un respiro profondo e poi conta fino a 10. :P Ma oramai mi conosci gia', suvvia. :cry: Spero solo, che la tua grande pazienza non abbia limiti. :unsure:

So' di Isaia, ma non conoscievo la storia del figlio, che ha una moglie, percio' ti chiedevo. :) Anche tu citi solo cio' che ti piace, il resto lo leggi ma sembri sordo. Ma lo facciamo un po' tutti, credo. Scusa, non e' una critica ma e' cio' che osservo. E pensa, che io parto come cattolica, cosi' mi fu insegnato, ma non 'senti' mai realmente l'amore in queste parole. Ma dei mantra che non riuscivo a comprendere...

Ti chiedevo solo un aiuto sulla questione della enigmatica moglie profetica. :P

Sai quando tu mi scrissi, che io leggo in un modo razionale? E cosa fai tu, allora? Io forse non conosco a memoria le citazioni ed i personaggi come te, per me' e' fondamentale il messaggio. Tu l'hai studiato, ma l'hanno studiato anche i peggiori ''Cristiani'' (metto tra virgolette) della storia, i crociati, ecc...Non mi sto' riferendo a te, ma studiare non basta. Io capisco solo cio' che tocca il mio cuore, il resto lo rifiuto. Annuso le cose da lontano...ho forse questo dono, ma potrei anche sbagliarmi di grosso. ;) Io so' essere autocritica.
Mi capita tante volte di leggere cose ''rivelatrici'' ma poi non mi ricordo nemmeno chi l'ha detto, perche' do' piu' peso alla cosa riferita, che alla persona. Non ho mai avuto il culto delle persone. Per me' Cristo e' nato da Maria, che era un essere umano, fino a prova contraria...

Io mi sono posta solo dei chiari dubbi e non c'e' bisogno che tu mi derida. <_<

Io intendo che Dio e' unico perche' governa sulla nascita, la vita e la morte. Questa e' la sua trinita' e non una schizofrenia.

Poi, ripeto, magari finiro' all'Inferno per le cose scritte. :unsure: :sick:

Riguardo all' ''Occhio per occhio, dente per dente, ecc...'', sarebbe giusto che tu citassi l'intero passo e non, come fanno i Cristiani, solo queste due paroline...forse del resto certi hanno paura? Significa solo che ognuno paghera' col la medesima moneta. E' la legge della proporzione, uniqua e fa paura, soprattutto chi teme le sue conseguenze dopo aver peccato...percio' l'hanno tolta dal circolo. Ad esempio, a me' non fa paura... :)
Tu continui a vedere la legge come ingiusta e vendicativa, ma a me sembra ottima. :lol: Se fosse nella pratica, credo che non ci sarebbe nemmeno bisogno di applicarla, perche' il messaggio del rispetto reciproco sarebbe chiaro e tondo...non so' se mi spiego. ;) Credo pure che a dominare sulla Terra sarebbero le persone piu' giuste e non come accade ora...e forse si arginerebbe se non eliminerebbe le guerre.

E', inoltre, da ipocriti lasciare l'altra guancia al Male, ma i Cristiani sono ''chiari'' quando si tratta di interferire con le scielte personali malefiche. Strano... Proprio ultimamente leggo, come tifano per il loro modo di comprendere l' ''importanza della vita'' , visto che in Francia ci sono dei ripensamenti sulla legalita' o meno dell'aborto. Personalmente non sono daccordo con l'aborto, ma non sono cavoli miei, poi ognuno portera' le sue conseguenze. Ma ancora, tutt'ora non sanno mettersi daccordo (nemmeno i medici lo sanno di certo) a che punto della gravidanza un essere e' considerato 'essere umano (con anima)' e non solo un feto, un ammasso di cellule in differenziamento. Come fanno ad applicare una legge se non e' chiara, solo perche' a 'loro' da' fastidio? :blink: Poi, la vita reale e' dopo la morte e non quella terrena. Almeno secondo me'...Non capisco perche' tutto questo amore indiscusso per la vita terrena. :huh: E quando mandano giovani soldati in guerra per questioni di interesse strategico-politico, la vita l'importa ai politici, per non citare altri? Questa era una parentesi, sto' solo cercando di applicare la Bibbia al Mondo d'oggi.

Non riesco a credere, che Dio si contraddica, tutto qui'. :( Dai discorsi di Cristo, sembra che Dio ''non sa' piu' che fare'', che e' ''confuso'', passando da una chiara legge ad una capovolta. Cristo, inoltre, appena puo', critica tutto cio' che e' passato di Dio, come quando fa intendere ''che non mangeranno manna del periodo di Mose', ma la sua carne ed il suo sangue''. Lasciamo stare l'interpretazione metaforica, che cozza contro i fedeli in Dio di allora, che consideravano il sangue cosa di Dio e sacra, che non si puo' bere assolutamente. Qui' sembra una provocazione.
Da come la vedo io, almeno Mose' era corraggioso, amava il suo popolo sofferente e si oppose al Faraone, dove Gesu' rifiuto' di aiutare il suo popolo dal Dominio straniero...esigendo che lo comprendano. Era ovvio, che avrebbero avuto dei seri dubbi. Elemetare, Watson!

Se Gesu' ha creato la sua Chiesa, che poi mano sul cuore, somiglia piu' ad una Torre di Babele...Che cosa immaginava col suo Regno? Era chiaro che certi aspirano al potere... :( Perbacco! Ma era cosi' ingenuo??

O quando Gesu' cita i passi del profeta Isaia, facendo intendere che quello e' lui, in effetti. Secondo me' Gesu' era tutt'altro che umile. Dopotutto, lui stesso aveva la certezza che sarebbe risorto (perche' secondo me' e' uno Spirito)...cosa aveva da perdere? Anch'io mi metterei in crocie e direi CIAO a tutti gli stolti, mostrandogli pure la lingua. :P Giovanna d'Arco, ad esempio, questa certezza non aveva, ma ascolto' il volere di Dio per salvare il suo popolo dagli inglesi. Io la elleggerei ad un Salvatore... :ph34r: :)

Ed il Battesimo di Fuoco, che cita Matteo (3:7, 11; Lu 3:16): ‘Colui (Cristo) che avrebbe battezzato con spirito santo e con fuoco’...

Usando il fuoco come simbolo di distruzione, Gesù predisse l’esecuzione dei malvagi che sarebbe avvenuta durante la sua presenza: “Nel giorno in cui Lot uscì da Sodoma piovve dal cielo fuoco e zolfo e li distrusse tutti. La stessa cosa avverrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo sarà rivelato”. (Luca 17:29, 30; Matteo 13:49, 50) Altri esempi in cui il fuoco rappresenta non una forza salvifica, ma una forza distruttiva, si trovano in 2 Tessalonicesi 1:8; Giuda 7 e 2 Pietro 3:7, 10.

Ma si intende i roghi dei ''Diavoli''? Giovanna d'Arco, ad esempio, a cui parlo' Dio tramite l'Arcangelo Michele e due Sante (di Gesu' nessuna traccia), fu arsa viva dal Fuoco. Naturalmente fu fatta Santa dai Cattolici, anche se anche qui' non intendo bene :huh: ...Se coloro della Chiesa l'hanno fatta Santa (dopo secoli, poi), dovevano capire che la Chiesa 'non fila con Dio' (elementare anche qui') ed avere il corraggio di porre fine a questa Chiesa. Mah! Mistero della vita...

Riguardo a Lot, che poi piovve sui Sudomiti che cercava Lot e, quest'ultimo, diede tra l'altro a violentare le sue stesse figlie..il fuoco da chi fu mandato mi chiedo? A proposito, ma lo zolfo non e' satanico?


La Bibbia all’inizio della storia (Gn 1) conosce il battesimo d’acqua: tutto era immerso nell’acqua! All’inizio le acque ricoprivano tutta la terra, e Dio separò le acque che divennero poi il mare, dalle acque che divennero poi il cielo. Poi Dio separò le acque del mare dalla terra. Poi la terra produsse germogli, ecc.
All’inizio, cioè, vi era solo un’immensa massa di acqua, e solo successivamente, lentamente si sono create, per differenziazione, tutte le cose che esistono. Non a caso in tutte le culture l’acqua è simbolo dell’inconscio, di una ricchezza che è nascosta.
Gli stessi ebrei ricevettero il battesimo (si immersero nell’acqua) nel passaggio del Mar Rosso.
La parola baptizein (yared in ebraico) vuol dire immergersi, entrare dentro.

Eppure, Dio mando' il diluvio per distruggere l'uomo, tanto era inorridito e li dispiacque di averlo creato.

Gesu' manda il fuoco.
...E trasforma l'acqua in vino. Aloysius70, a proposito, sai che il Cristianesimo in astrologia appartiene a Nettuno?

Dalla padella alla brace. :wacko:

O come scrivono uni a caso, che ragionano su questo altro 'enigma', mentre cercavo il significato -_- :D :
1.''Il battesimo del fuoco è quello dello Spirito Santo. Da qui il motto dell'esercito della salvezza " SAngue e Fuoco" sangue di Cristo e fuoco dello Spirito Santo''.

2.''Avrebbe un significato religioso, come la discesa dello Spirito Santo sotto forma di lingue di fuoco sugli apostoli.
Ma in realtà il battesimo del fuoco non si intende altro che il primo conflitto a fuoco che un soldato partecipa.
L'iniziazione alla violenza ''


3.''In religione è chi riceve l'unzione crismale con l'invocazione allo Spirito Santo il Quale per rendere visibile la sua discesa nel giono di Pentecoste, discese in forma di lingue di fuoco che si posarono ciascuna sulla testa degli apostoli e di Maria nel cenacolo:
Atti 2,1-4: 1 Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. 2 Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. 3 Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; 4 ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi.''



Aloysius70, spero che non lo prenderai a cuore ^_^ , credimi che io sto' solo cercando di comprendere le cose. Magari a volte sembra che uso un tono di disprezzo, ma so' che Gesu' predicava anche cose bellissime :) , ma veramente non riesco a trovare certe attinenze con Dio. Mannaggia a me', mi merito una tirata d'orecchie... :sick:
Poi, e' vero che le percezioni di ognuno di noi si differenziano, ma a me' interessa la verita'. Forse un giorno mi sveglio e scopro che ho sbagliato tutto. Ma, almeno, quel giorno ne avro' la certezza. ;)

Edited by Anansi •* - 29/1/2014, 00:41
 
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Aloysius70
view post Posted on 29/1/2014, 00:19     +1   -1




in breve ;) ....non ho finito di rispondere alle prime questioni che hai posto, non è che ho saltato delle cose perchè non le voglio affrontare.
Non è che cito solo ciò che mi piace...la parte finale della tua prima domanda lassù è quella che mi piace meno e che ovviamente mi richiede più tempo :sick:
(dal Gesù che non saprebbe quel che si dica, ai farisei che non capiscono...hanno capito tanto bene che l'han fatto fuori)

non ti ho preso in giro e se è sembrato non è mia intenzione. :P

ma possiamo aprire un topic che si chiama "interpretazione della Bibbia" in ottica cristiana, attribuendo al Cristianesimo delle cose che non ha mai sostenuto in alcun modo e da nessuna parte? Qui non si tratta di averlo studiato o meno, di crederci o meno, ma di dire che il Cristianesimo propina cose che non dice assolutamente.

Posso discutere di una religione qualsiasi, senza conoscerne in modo profondo testo sacro, sacramenti e tradizioni? tutto qui

Sì ma certo il burqa l'hanno inventato i maschi, ma i maschi islamici. E' quell' "islamici" che fa la differenza.


Citazioni e personaggi li ho messi per avvalorare (ma anche per rendere verificabili) le cose sostenute.
Ho sempre detto che studiare non basta, infatti le esperienze sacre vanno vissute nella vita.
La vita si fa fuori dai testi, ma il topic è "interpretazione di un testo".

Anche io accetto solo ciò che tocca il mio cuore...però le cose cui ho risposto e dovuto motivare sono tue legittimissime impressioni, ma non sono concetti cristiani.

Sull'occhio per occhio (& co) nell'AT e nel NT ho già dato. :D
Ho spiegato come è inteso nel Nuovo. Il diritto alla legittima difesa rimane.
Non sono ebreo e come cristiano NON sono tenuto all'obbedienza letterale della legge mosaica di un patto sorpassato, visto che Cristo è ben oltre Mosè.


la vita reale anche per me è l'altra. Ma questa vita che viviamo adesso è importante lo stesso
perchè è una palestra, a volte di scelte terribili, in cui con le nostre scelte decidiamo dove trascorrremo l'altra vita...a seconda di come abbiamo vissuto questa.

Non mi pare che Ratzinger o che so Pio XII abbiano mandato soldati in guerra.
Quando lo fanno Obama o Bush o Clinton non vedo come incolparne i cristiani.

Dio non si contraddice mai, infatti. Ma nemmeno deve rendere conto all'umano.
la Bibbia è lì....che pensava della sua Chiesa del mondo di oggi o di domani? l'ha già detto nell'Apocalisse.
ma Dio è anche attingibile nel nostro cuore con spirito di ricerca.

Dio in Cristo sa benissimo cosa fare, non è confuso.

se dico una cosa (provata) sono io che posto quel che piace a me,
se porto una prova biblica, sono io che so le cose a memoria...mo nsomma non va mai bene :lol:

Non sono mica io veh ad avere aperto questa discussione :lol:

posso dire.....il colmo...Gesù no non era coraggioso, era Dio che si lascia crocifiggere per salvarci e adesso scopriamo che era pure un codardo.

Il battesimo di fuoco è una semplice figura che indica la discesa dello Spirito Santo e basta (e non muore nessuno lì)

per me un conto è discutere le credenze di una religione, conoscendola,
un conto è attribuirgli le proprie impressioni senza verificare cosa quella religione dica, pur nella libertà ovvia di rifiutarla.
Il resto nei prossimi giorni ....
 
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73 replies since 27/1/2014, 22:05   972 views
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