| Eccomi qui, scusate tutti! Allora, vado subito al sodo con uno schemino per capire come contare le carte.
01 02 03 04 05
06 07 08 09 10
11 12 13 14 15
16 17 18 19 20
21 22 23 24 25
Mettiamo caso che la carta dalla quale volete partire sia la 22. In senso orario, carta 22 inclusa, si fa così: 22,17,12,07,02,03,08 e la 08 sarà la carta da leggere.
Poi 13,18,23,24,19,14, 09 e 09 sarà la carta da leggere e interpretare. E così via, fino a tornare alla carta 22.
Se la carta dalla quale avete scelto di partire (scelta che si fa tassativamente prima della stesa, magari mentre mischiate il mazzo e prima di formulare la domanda) si trova nella fila centrale (nello schemino: 03,08,13,18,23) il giro sarà brevissimo, ad indicare na situazione ancora poco chiara o in evoluzione. Tutta la parte destra della stesa, a partire dalla colonna centrale, è il futuro, la parte sinistra è il passato. Se volete sapere come siete arrivate ad un dato punto della vostra situazione, potete fare il giro opposto e sbirciare nel passato.
poi, per raccogliere le carte a 2 a 2, prendete la 01 con la 25, la 06 con 20, eccetera, fino alle tre carte centrali 08,13,18 che vanno lette legate tra loro.
Piccola postilla per la parte finale: dopo questa stesa, per avere le tre file presente, passato, futuro, mischiate e tagliate di nuovo (riformulando la domanda). Poi, a carte coperte, create tre mucchietti, in questo modo:
1 2 3 e poi sulla 1 mettete la 4, sulla 2 mettete la 5 e sulla 3 mettete la 6, e così via. Al termine del mazzo, vi resterà una sola carta in mano, una sorta di sintesi del presente. Poggiate quell'unica carta sul tavolo, prendete il mazzetto iniziale (quello con la carta numero 1) e stendetelo, interpretandolo. fate lo stesso con gli altri 2 mazzetti.
Io a volte uso fare anche un'altra cosa, ma bisogna acquisire una certa esperienza e, soprattutto, non bisogna abusarne perché si entra "a gamba tesa" dei fatti altrui. Dicevo che, a volte, presento alle carte una persona e le interpreto per lei. Ovvero, mentre mischio e ad alta voce (mentalmente si perde molto) dico: "questa stesa di carte è per Maria Rossi, nata il 3 novembre 1950, Maria verrà rappresentata dal fante di denari, suo marito Mario dal 10 di denari, alzerò per lei con la mia mano sinistra come se fosse lei ad alzare con la sua e tutto verrà visto dal suo punto di vista, dai suoi sentimenti e dal suo destino".
Se poi volete sapere se mario ha un'altra donna, o sapete che ce l'ha, allora potete aggiungere "l'amante di mario (meglio se conoscete il nome, molto più preciso) verrà rappresentata dal fante di coppe". Se in ballo, quindi, ci sono due relazioni, io faccio rappresentare quella ufficiale dall'asso di bastoni e quella clandestina dall'asso di denari, ma potete scegliere la carta che più vi ispira.
E' una cosa poco etica che andrebbe fatta solo se la persona è d'accordo, se si sente troppo coinvolta e preferisce "delegare" la stesa. A mali estremi estremi rimedi, vi dico che se volete provare a capire cosa sta "macchinando" il vostro uomo, potete tentare questo giro, con la presentazione che vi ho scritto, partendo poi dal 10 di denari. Se voi siete la sua donna ufficiale, voi sarete il fante di denari, un'altra donna sarà quello di coppe. Se invece l'amante siete voi, il fante di coppe sarà la carta che vi rappresenta.
Dovrei aver chiarito alcuni punti, grazie!
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