CITAZIONE (Aloysius70 @ 24/1/2014, 22:19)
Anansi...sul confronto tra i passi dell'AT e quelli del NT, di Matteo 5
...la parte estratta dal Vangelo sarebbe la rivoluzione spirituale proposta da Cristo rispetto alla vecchia legge.
Non dice che la vecchia legge non era più valida...ma che nell'era del nuovo patto (tramite il suo sacrificio) domanda di più,
non solo l'obbedienza a precetti, ma l'amore.
Anche perchè l'obbedienza...non era evidentemente riuscita e non è molto facile alla nostra natura.
Geremia 31,31-34
(Eb 8:6-13; 10:14-18)(Gr 32:37-40; Ez 36:24-28)
31 Ecco, i giorni vengono», dice il SIGNORE,
«in cui io farò un nuovo patto
con la casa d'Israele e con la casa di Giuda;
32 non come il patto che feci con i loro padri
il giorno che li presi per mano
per condurli fuori dal paese d'Egitto:
patto che essi violarono,
sebbene io fossi loro signore», dice il SIGNORE;
33 «ma questo è il patto che farò con la casa d'Israele,
dopo quei giorni», dice il SIGNORE:
«io metterò la mia legge nell'intimo loro,
la scriverò sul loro cuore,
e io sarò loro Dio,
ed essi saranno mio popolo.
34 Nessuno istruirà più il suo compagno
o il proprio fratello, dicendo:
"Conoscete il SIGNORE!",
poiché tutti mi conosceranno,
dal più piccolo al più grande», dice il SIGNORE.
«Poiché io perdonerò la loro iniquità,
non mi ricorderò del loro peccato».@ Aloysius70
Ho messo questo passo del profeta Geremia e nelle parole di Dio non riesco ad identificare un ''suo figlio'' tramite cui avremmo conosciuto le sue parole. Lui cita un nuovo patto e, secondo certi, sarebbe il Nuovo Testamento ma non mi risulta...Dio dice:
''Nessuno istruira'...''Dio parla della
SUA legge. Cristo la capovolge e se pensi, Cristo in tale fare NON cita e non nomina il volere di Dio. In nessun passo. Ma, forse, nomina il nome di Dio invano, mi chiedo?
Recito le parole di Cristo fatte testo da Matteo:
« Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle. Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti". »(Matteo 5, 38-45)
Io non parto da studio teologici come te e, forse, per questo sono anche meno ''indottrinata''. Io qui' non riesco a trovare alcun miglioramento e perfezionamento ma un chiaro capovolgimento: ''
Ma IO vi dico...'' Cioe', Cristo cita se' stesso mettendosi in contrasto con Dio, negando le sue parole e facendoci credere di avere inteso sbagliato:
''Avete inteso che fu detto:...''Inoltre, nel passo di Geremia Dio parla:
''e io sarò loro Dio,...'' Non parla di una terza persona, di figlio o chichessia, che questo tra l'altro lo smentisce chiaramente in Matteo.
''vi dico di non opporvi al malvagio...'', dice Cristo e il Cristianesimo cosi' interpreta parole di vendetta in Dio?
Chi ha interpretato parole di vendetta qui', mi chiedo?Io nelle parole di Dio non vedo
nessun accenno alla vendentta ma una chiara
LEGGE scritta. Dio non dice, ''Se uno ti fa perdere l'occhio TU FAI LO STESSO A LUI...''' Non mi pare... Bensi':
"Quando uno avrà fatto una lesione al suo prossimo, gli sarà fatto come egli ha fatto: frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che egli ha fatto all'altro". (Levitico 24:19-20)
E' chiaro qui', che non lo fa la persona che ha subito, ma le forze della giustizia, oggi il tribunale, ecc...Dio voleva solo difendere la gente giusta dal Male. Dove Cristo da libero sfogo a quest'ultimo?
Io, inoltre, non riesco a vedere nelle parole di Cristo, almeno non in questo passo, nessun accenno all'amore ma una chiara presa in giro (purtroppo mi suona cosi') delle persone buone. Io, se subisco un'ingiustizia e quel giorno non riesco a reagire alla cattiveria, non sento alcun sentimento di amore per la persona in torto e mi sembrerebbe pure da suicidi...quel giorno sono molto arrabbiata, piena di rancori. Se continuassi a sopprimere ed a porre l'altra guancia, come minimo avrei ripercussioni forti sul mio equilibrio psico-fisico ed alla fine sarei snaturata...non solo incapace di amare il delinquente, ma anche chichessia. Detto in una parola: ''Caos''. In realta' saremmo tutti pieni di odio represso e potenziali delinquenti per non dire omicidi.
Sono daccordo, che in certi casi e' meglio lasciar stare e ignorare la persona cattiva, ma ad arrivare ad amarlo vorrebbe dire che io amo il Male. Invece, io, personalmente, non lo amo affatto, anzi...
Un altro passo, che mi crea del strano e' quello in cui Matteo dice:
'' Non giudicare per non essere giudicato''...''senno' sarai giudicato in un modo uguale''...Allora, Dio ci ha dato la forza del pensiero, dividendoci cosi' dagli animali e, come tale, non credo non volesse che esprimessimo un nostro giudizio se del male va' fatto. Forse in queste parole posso vedere due interpretazioni possibili:
1. Giustificare chi fa del male. 2. Spaventare i peccatori: ''perche' sarai giudicato in modo uguale''...
Quindi, chi ha la coscienza pulita, non ha nemmeno bisogno di avere paura del secondo passo della frase! A meno che Dio, da come leggo nelle parole di Cristo, non sia uno che solo perche' hai osato renderti conto di un'ingiustizia, facendo partecipe anche gli altri, non ti mandi all'Inferno facendoti causa
UGUALE al vero peccatore. Il che, sinceramente, lo trovo assurdo, per non dire ingiusto e, piu' che divino, satanico.
Da queste parole, inoltre, io evinco, usando un pensiero astratto-deduttivo, che Cristo (e la sua Chiesa)e' pieno di seguaci peccatori, che non osano giudicare...per paura di essere giudicati.
Poi, forse sbaglio, ma intanto ci ragiono.
@
NovaragiacomoDa come la vedo io, almeno per adesso finche' non mi smentisce qualcos'altro, non vedo particolari differenze tra i massoni ed i cristiani; entrambi cercano il Potere. E, conosciete (parlo anche a Aloysius70) la storia della Torre di Babele e dei figli di Caino?
Edited by Anansi •* - 25/1/2014, 08:52