| VENERE IN CANCRO anzi il/la VENUSIANO/a CANCERINO/a
Lo spunto, da un esilerante libro, come al solito:
"Profondamente lunarizzato, è colui che più corrisponde all'immagine tradizionale del grande amoroso. Le sue richieste d'affetto sono perenni e iniziano dall'infanzia. A novant'anni, insisterà nel porre tre volte al giorno, alla moglie devotissima ma ormai un po' arteriosclerotica, la domanda fatale: "Ma tu mi vuoi davvero bene?". Le sue capacità di tenerezza sono davvero immense e, se uomo, lo rendono irresistibile per tutte le donne con forti sentimenti materni; se donna, ne fanno un bersaglio affascinante per tutti gli uomini alla ricerca di una bambina da proteggere. Tanto basta per capire che il venusiano Cancro non è una solida spalla su cui appoggiarsi o una roccia incrollabile su cui fare affidamento. Sarete voi a sostenerlo, incoraggiarlo, a placare le sue paure infantili. Ne sarete compensati da una infinita dolcezza e, nella maggioranza dei casi, da una fedeltà a tutta prova. Quando ha trovato il nido che gli conviene, non lo abbandona più. Avrete solo due rivali: la mamma, che un venusiano Cancro, specie se uomo,tende a portare con sé fisicamente o almeno in fotografia, e l'amore per i propri comodi. Se precipitate da una scala e vi rompete una gamba mentre il venusiano Cancro sdraiato sul divano sta guardando la televisione, sarà difficile che otteniate aiuto. Tenterà di convincervi, senza muoversi, che son tutte esagerazioni, e che con un po' di buona volontà potrete rialzarvi da soli.
Consigli? Coccolatelo, e sarete adorati.
Nella vostra agenda spicchino in bella vista il numero telefonico del medico, del commercialista, dell'avvocato e della compagnia di assicurazioni che in breve tempo vi abituerete a consultare da soli, senza turbare l'esistenza di questo partner delicatissimo e tuttavia capace di rendervi felici."
FONTE: L.Morpurgo - "Chi va dall'astrologa" - Pag.33 - Ed. Albero
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