ASTROLOGIA - IL QUADRO DI NASCITA DI KAROL WOJTYLAA proposito del quadro astrale di Karol Wojtyla, va detto subito che la data di nascita è certa ma l'ora soltanto approssimativa, in quanto si basa su una dichiarazione pubblica dello stesso Papa che affermò di essere nato tra le 17 e le 18. Assumeremo dunque le 17.30 come orario, ma si tratta appunto di un dato approssimativo che comunque consente un'analisi sufficientemente accurata. Non tratteremo comunque dell'Ascendente, in quanto la sua posizione in Bilancia non è del tutto certa data la sua vicinanza alla cuspide dello Scorpione. Sulla base della biografia del Pontefice, la posizione in Bilancia sembra tuttavia plausibile.
Karol Wojtyla nasce il 18 Maggio 1920 sotto il segno del Toro. La prima cosa che va notata è che questo segno zodiacale non ospita soltanto il Sole, ma anche Mercurio e soprattutto Venere, il suo naturale governatore, congiunto a un fattore karmico di primaria importanza come il Nodo lunare sud. L'ora di nascita approssimativa ci impedisce di conoscere con certezza la casa che ospita il Sole (dubbio tra VII e VIII), mentre per Venere e Mercurio si tratta quasi certamente della VII. Da questi dati possiamo già capire che si tratta di un uomo sicuramente di buon cuore (Venere fortemente enfatizzato per segno e casa) che crede fermamente nei valori della pace (Sole/Venere in Toro) e lavora con tenacia e convinzione alla ricerca di armonia ed equilibrio, avvalendosi di buone attitudini relazionali e comunicative (Venere/Mercurio in Toro/VII casa). La congiunzione Sole-Luna garantisce la presenza di grande sensibilità e sentimenti profondi. Tutte queste attitudini sono già state sviluppate e consolidate nell'incarnazione precedente (Venere congiunto al Nodo sud), ma si nota anche una quadratura sempre di Venere sulla congiunzione Giove-Nettuno in elevazione di cui diremo tra poco.
La configurazione che abbiamo appena nominato (Giove e Nettuno congiunti in elevazione tra IX e X casa) rappresenta in modo evidente la vocazione religiosa, e il fatto che sia interessato il segno del Leone al Mediocielo ci indica anche la predisposizione a rivestire in questi ambiti un ruolo di prestigio. Plutone certamente nella IX casa conferma le vocazioni spirituali e religiose, ma anche l'attitudine a viaggiare molto e a conoscere l'umanità in tutte le sue forme e le sue culture. L'aspetto di trigono che Giove e Nettuno formano con Chirone predispone anche ad aver la capacità di confortare e rassicurare il prossimo come anche di perdonare (ad esempio il suo attentatore Ali Agca), ma comunque sempre dall'alto della sua comoda posizione di prestigio e quindi anche di potere. Tornando ancora alla quadratura tra Venere da un lato e la possente congiunzione Giove Nettuno elevata in Leone dall'altro, vediamo qui un qualcosa che tende all'eccesso, all'esagerazione, forse al protagonismo. Karol Wojtyla è stato infatti un Papa sempre in primo piano, sempre in evidenza, molto più esposto e in vista rispetto a diversi suoi predecessori. Sempre in mezzo alla folla e in viaggio ovunque, è stato certamente uno dei Pontefici più popolari. Il papa polacco non si può certo dire che abbia contribuito a rendere la Chiesa più sobria, ma anzi sotto il suo pontificato l'istituzione romana e il suo leader sono apparsi onnipresenti e in certe occasioni anche invadenti e ingombranti.
La Luna nel segno dei Gemelli indica la sua grande abilità di comunicatore. Parte della sua popolarità è infatti dovuta anche a questo, al saper gestire il rapporto con le grandi folle attraverso la comunicazione, che ha saputo far breccia anche nel cuore di moltissimi giovani nel più classico simbolismo del segno dei Gemelli. Questa Luna gemellina è però interessata da due pesanti quadrature provenienti da Saturno e Urano opposti tra loro. Si tratta dunque di uno stridente quadrato a T, che ci parla in modo inequivocabile dell'ambiguità e delle contraddizioni relative al suo ruolo con tutto ciò che questo implica. In questa configurazione vediamo anche la predisposizione a malattie che interessano il sistema nervoso (morbo di Parkinson nel caso specifico).
Urano e Saturno opposti rappresentano la spinta al rinnovamento (Urano), che certamente ha animato in qualche misura il defunto Papa, fortemente frustrata (Saturno) dall'appartenenza ad una istituzione, la Chiesa Cattolica, refrattaria come nessun'altra a qualsiasi tipo di cambiamento e rinnovamento. Un gioco di equilibri che ha valso a Karol Wojtyla il riconoscimento da parte di molti di un certo ruolo innovativo, tuttavia di gran lunga insufficiente rispetto a ciò di cui avrebbe bisogno la Chiesa per essere davvero al passo coi tempi. Lo dimostrano, tra le altre cose, la grave crisi delle vocazioni e i sempre più numerosi scandali a sfondo sessuale di cui si ha notizia. Un papa in parte innovatore, ma a nostro avviso, passateci il termine, con il freno a mano costantemente tirato e che mai ha messo in discussione il dogma. Certi gesti, come ad esempio l'ingresso in sinagoga o le scuse per le malefatte dell'Inquisizione sono stati significativi, ma secondo noi questo è davvero il minimo che possa fare un papa, ed è sconcertante che sia stato fatto con secoli di ritardo. Quei gesti, definitivi pomposamente dai media come "rivoluzionari", a nostro parere dovrebbero essere ovvi e costituire un lavoro di ordinaria amministrazione per un leader religioso di tale livello. A stupirci non dovrebbe essere il fatto che Wojtyla li abbia compiuti, quanto piuttosto che abbiano omesso di farlo i suoi predecessori.
Il quadrato a T Saturno-Luna-Urano può anche rappresentare la frustrazione e la contraddizione che scaturisce dall'aver la possibilità di lavorare per la pace e la fratellanza tra i popoli da una posizione di prestigio, per poi vedere i propri insistenti e accorati appelli tranquillamente ignorati dai vari politici di turno, a cominciare proprio da quelli occidentali e di dichiarata fede cristiana. Fra le truppe occupanti in Irak ci sono infatti non solo quelle americane del "born again" Bush, ma anche quelle della cattolica Italia e della sua, cattolica Polonia. Lui parla di pace, ma i governi dei popoli che si richiamano alla religione che rappresenta fanno la guerra.
Vediamo ora di capire le ragioni profonde connesse con la parte più dolorosa della vita di Karol Wojtyla, dall'attentato ad opera di Ali Agca alle numerose malattie e interventi chirurgici che ha dovuto subire. La risposta la troviamo nella posizione natale di Marte, che nel quadro presenta moto retrogrado, un aspetto di sestile alla Luna Nera e un probabile posizionamento nella karmica XII casa o a cavallo dell'Ascendente. Marte retrogrado radix ci parla inequivocabilmente della presenza di problematiche karmiche di natura violenta, probabilmente a sfondo idealistico o religioso (Luna Nera in Sagittario). Nel karma del defunto Pontefice c'era dunque un aspetto di violenza, che ha trovato la sua inevitabile ripercussione nella mano armata di Ali Agca, inconsapevole strumento del destino, e nelle sofferenze conseguenti alle malattie e agli interventi chirurgici. Dall'aspetto di sestile, e quindi armonico, con la Luna Nera possiamo capire che, nelle profondità della sua anima, Wojtyla aveva affrontato e risolto la questione già nell'incarnazione precedente, in lui non c'era più alcun istinto violento in questa vita. Ma ciò non ha comunque impedito al destino di fare il suo corso, la ripercussione karmica a distanza si è manifestata attraverso gli eventi violenti e dolorosi noti.
Terminiamo questa analisi astrologica con l'asse dei Nodi lunari, disposto da Toro-VII casa a Scorpione-I casa. Del nodo sud congiunto a Venere in Toro abbiamo già detto, mentre dalla posizione del Nodo nord scorpionico in I casa possiamo capire perchè questo Papa sia stato così tanto in evidenza e abbia imposto così nettamente la sua personalità nel mondo. Nascere con il Nodo in I casa significa infatti avere la necessità, imposta dal destino, di formarsi una personalità particolarmente forte. La configurazione impone al soggetto di diventare un leader nel proprio ambito piccolo o grande che sia, di sviluppare una personalità dominante che lascia la propria impronta ovunque vada. E questo è ciò che Karol Wojtyla ha fatto. La disposizione altruistica era già presente come qualità acquisita in quanto sviluppata nella vita passata. Per quanto riguarda il segno dello Scorpione che ospita il Nodo nord, possiamo dire che dove c'è Scorpione ci sono lotte, difficoltà e sfide che vanno affrontate con tenacia e grande forza interiore, e indubbiamente nel karma marziano del Pontefice c'era scritto anche tutto ciò.
Nell'immagine qui sotto, il suo quadro astrale di nascita.
di Gabriele Bertani | 3 Apr 2005
Attached Image: carta_astro_karol_wojtyla.gif
