| Ciao Funny, cerchero' di esprimerti la mia opinione, senza giudicare il tuo operato, perchè non e' questo il mio scopo. Credo che tu sappia gia' cosa sia moralmente giusto e cosa no.
Quello che ti dico e' che non sei una rovina famiglie, le cose si fanno in due in questo caso. Tu e lui. Ma io non sto parlando con lui e non mi interessa or ora i motivi che lo spingono a questo (non deve essere un tipo molto felice mi sa...se si sta condannando da solo a una vita del genere).
Non andrai all'inferno, e personalmente non credo che un Dio che ha creato sia il bene che il male giudichi quest'ultimo, ma dovremmo aprire un altro post solo per questo...
Sarebbe molto facile puntare il dito contro uno o contro l'altro, e dire ...non si fa, e' una vergogna, etc. Ma quello che vorrei fare e spostare la mia e la tua attenzione su di te, senza appunto giudicare, poiche' e' il modo migliore per capirsi e scegliere di conseguenza.
Quello che posso dirti, dando per assodato che lui non lascerà la sua ragazza per te, e che questa esperienza che stai vivendo ti fara' capire chi vuoi essere e cosa desideri dalla tua vita. Mi spiego meglio:
Se ti vedi in un futuro come amante di questo uomo, e pensi che cosi la tua vita' sara' felice, perchè sei in grado di accettare questa situazione, se pensi che questo ti portera' il sorriso e la serenita'...vai avanti.
Se non e' questo l'amore che sogni, se non ti piace cio' che stai facendo... allora smetti.
tu mi dirai e...semplice dirla cosi...
Vedi, a me non interessa dirti cosa sia giusto o sbagliato per te, spesso e' attraverso il dolore che cresciamo. Spesso e' quando subiamo o viviamo qualcosa che ci fa soffrire che capiamo che non ci piace, o cosa perdiamo. Se non viviamo il nero non possiamo conoscere il bianco.
In gioventu' io sono stata amante, consapevole del mio ruolo di amante, e ho smesso in serenità quando la cosa non mi interessava piu'. Ma non ci sono stata male, ero consapevole di cosa stavo vivendo. Cosa ho imparato? Che desideravo un uomo tutto per me...con cui condividere il mio letto e la mia intimità e costruire qualcosa di unico, da quel giorno non sono piu' stata amante di nessuno.
Ho tradito, e sono stata tradita, e ho capito che non faceva per me, "non fare agli altri quello che non vuoi che venga fatto a te". Da quel giorno ho scelto di non tradire piu'. E cosi e' stato.
Come vedi, neanche io sono nata "imparata" sono scelte date dall'esperienza, c'e chi ha bisogno di certe esperienze per crescere e chi di altre. E quell'esperienza e' solo tua. Tu devi scegliere chi desideri essere e cosa vuoi costruire per il tuo futuro.
Nel tuo caso l'attrazione per il nuovo, per il proibito, il sentirsi desiderata, giocano molto a favore della vicenda, devi capire tu...se sulla bilancia pesano di piu' dell'affetto che lui non ti dara'.
La scelta falla per te. Non per quello che dicono gli altri, se fare l'amante, ti fara' capire che non e' certo questa la vita che vuoi per te...fallo. Ma fallo con consapevolezza pensando che un domani potresti esserci tu al posto dell'eventuale fidanzata e il tuo ragazzo potrebbe tradirti con una sua collega.
Se invece stai cercando un modo per avere l'affetto che ti manca...ti dico subito che cosi' non lo avrai....
C'e un aneddoto che racconto sempre per spiegare che tutti possono dire che una cosa e' sbagliata ma finchè non la vivi sulla tua pelle...non la capirai. E per una volta saro' monotona ma la ri-racconterò:
Quando ero piccola, un giorno mia madre stava stirando a un certo punto squilla il telefono e mia madre mi guarda e mi dice: "Sara mi allontano per rispondere mi raccomando non toccare il ferro da stiro e' caldo".
Sapevo che i ferri da stiro erano caldi, e sapevo che ci si bruciava a toccarli. Ma secondo te quando mia madre si allontanò cosa feci?....
...esattamente misi la mano proprio sulla piastra ferro e mi bruciai...
E' solo la tua esperienza che ti fara' capire che il ferro brucia, anche se lo sai.
Ovviamente il consiglio che tutti ti danno in quanto amiche è di mollare il colpo perchè tu sai gia' che e' una strada chiusa quella che hai imboccato. Ma so anche che queste parole lasciano il tempo che trovano, perchè la mia o la loro esperienza di vita non e' la tua.
Il mio consiglio è di scegliere. Scegliere con consapevolezza. Scegliere senza mai smettere di guardati e ascoltare cio' che la tua anima e il tuo cuore ti dice. Il senso di colpa che provi e' solo uno dei messaggi che la tua anima grida, ma non perchè e' una scelta moralmente scorretta, ma perchè la tua anima sa gia' che cosi non sarai felice. Ma e' solo esercitandoci ad ascoltarla che capiremo cosa e' meglio per noi.
forse tutta questa vicenda ti aiutera' a capire quanta stima hai di te stessa...
se hai bisogno di qualsiasi altra cosa sono qua^^
un abbraccio
sara
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Con tutti i pettegoli che ci sono in giro, poi sul lavoro.. E non e' che gli uomini siano geni nel nascondere i tradimenti.Alla fine si fanno scoprire tutti.
Tuttavia non capisco perche ti devi sentire colpevole, Funnygirl... Io sono ortodossa e ne io non accetto l'ideea di rovinare una famiglia, per motivo che non e giusto construirsi la felicita sulla infelicita degli altri... OK! Pero, una convivenza non rappresenta una famiglia. Scuse se offenderro qualche persona di questo forum ma... ho il diritto ad opinione e questa e la mia opinione. Mentalita rumena?! Chissa... Dopo che sara sposato, scambiera la situazione, ma fine adesso non hai che rimproverarti. 
Sai, Sara, che solo adesso capisco che non dovevo arrabbiarmi, quando ho ricevuto una proposta di convivenza da un tuo connazionale?! Il poverino ha avuto fortuna che mi ha fato la proposta tramite il telefonino, perche... rischiava ucciderlo, considerandomi insultata di sua proposta! Non avevo di dove sapere che gli italiani pensano in modo differente di noi la convivenza.