Qui, invece, un tipo di interpretazione che mi ha fatto un po cambiare il punto di vista della lettura ...
lo trovo interessante e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate
MONDO DEGLI ARCANI
Passiamo all'interpretazione di ogni singolo arcano tenendo presente che l'Arcano maggiore raggruppa la causa, e l'Arcano Minore l'effetto.
Ci sono poi i cosiddetti accoppiamenti i quali sono più di 6000.
Formiamo un grande cerchio chiamato ruota del tarocco .
In questa disposizione l'arcano 22 Il Matto occupa sia il primo che l'ultimo posto. Infatti esso viene prima della lama 1 Il Bagatto e segue la lama 21 il Mondo . Quindi il Matto viene tra l'inizio e la fine e rappresenta la dimensione dell'infinito dal quale l'uomo proviene ed al quale deve ritornare.
All'inizio di questa ruota c'è l'essere umano con il suo libero arbitrio e la sua volontà, libero di scegliere la starda che vuole, giusta o sbagliata che sia, poichè siamo noi i fautori del nostro destino. Riguarda "La sintesi del Tarocco"
Ora disponiamo gli arcani su due file di undici lame ciascuno.
Se momentaneamente non si considerano gli arcani N.6 e N.17, i quali costituiscono un'asse unico, ci troviamo di fronte a 4 gruppi di cinque carte ciascuno.
....1.....2…..3…..4…..5……….6……….7…..8…..9…..10…..11
...12...13…14…15…16……..17………18…19…20….21…..22
Il primo gruppo viene chiamato IONICO POSITIVO e comprende gli arcani 1-2-3-4-5
Il secondo gruppo è chiamato DORICO POSITIVO e comprende gli arcani 7-8-9-10-11
Il terzo gruppo è chiamato DORICO NEGATIVO e comprende gli arcani 12-13-14-15-16
Il quarto gruppo è chiamato IONICO NEGETIVO e comprende gli arcani 18-19-20-21-22
La parola IONICO indica tutto ciò che è artistico, armonioso e tutto ciò che deriva da un pensiero. Il termine DORICO invece deriva dalla civiltà Greca , civiltà di azione. La differenza tra i due ordini la possiamo comprendere analizzando i capitelli di due colonne di stile diverso.
Una colonna appartenente alla corrente IONICO è piuttosto armoniosa, stilizzata e ricca di curve, mentre quella di tipo DORICO è molto schematica dura e rozza proprio come il popolo Spartano che si dedicava molto più alla guerra che non all'arte ed al pensiero.
Tutto questo discorso serve per comprendere la precedente divisione in gruppo degli Arcani.
infatti la lame della prima fila indicano il pensiero seguito dall'azione. Non esiste una giusta azione che non sia preceduta da un giusto pensiero. Quindi tutto ciò che noi facciamo viene in conseguenza di un pensiero.
Nella seconda fila invece, è l'azione che precede il pensiero. Quando un'azione viene meditata prima di essere messa in pratica siamo certi che essa è giusta, ma quando un comportamento è istintivo, cioè deriva dai nostri impulsi, non può che generare un pensiero negativo.
Quindi, come prima regola per l'intepretazione del tarocco, dovete tener presente se vi trovate dinnanzi ad arcani di ordine IONICO o DORICO, cioè a carte di azione o di pensiero.
Se per esempio venisse estratto l'Arcano N.16 La Torre, che di solito è piuttosto negativa, appartenendo alle lame di azione non si parlerà di pensieri negativi o pensieri distruttivi, ma di azioni catastrofiche concrete.
Trovandosi invece di fronte all'arcano N.3 L'Imperatrice, potremmo parlare di qualcosa di astratto, e quindi di pensiero.
Possiamo così distinguere le carte di ordine psicologico da quelle che indicano azioni concrete.
Abbiamo finora trascurato gli Arcani N.6 e N.17. Questi infatti fungono da passaggio.
In effetti l'Arcano N.6 L'innamorato collega il primo gruppo di cinque lame della prima fila con il secondo sempre della prima fila, mentre l'Arcano N.17 Le stelle collega il primo gruppo della seconda fila con il restante.
Facciamo ora una nuova suddivisione dei tarocchi:
i primi cinque Arcani rappresentano dei personaggi, uomini o donne, giovani o vecchi. Dal settimo arcano all'undicesimo troviamo carte di azione positiva, che costituiscono dei consigli molto utili per il consultante.
Dal dodicesimo al sedicesimo ci troviamo di fronte a delle situazioni negative per il quale è meglio mettere in guardia il consultante. In questo caso lo potremmo accusare di essersi comportato male o di aver effettuato delle cattive scelte.
Se una carta DORICO NEGATIVA è preceduta da un'altra IONICA POSITIVA, è possibile che il pensiero iniziale fosse positivo ma è stato poi seguito da un'azione negativa a causa di eventuali imprevisti o fattori esterni.
Lo stesso discorso vale nel caso in cui una carta DORICO POSITIVO sia seguita da un'altra di tipo IONICO NEGATIVO poichè avremo sempre un significato positivo e uno negativo.
IL LIBERO ARBITRIO
Disponiamo di nuovo gli Arcani su due file in modo che la prima contenga gli Arcani dall'uno all'undici e la seconda dal ventidue al dodici.
....1.....2…..3…..4…..5……….6……….7…..8…..9…..10…..11
...22...21…20…19…18……..17………16…15…14….13…..12
Gli Arcani superiori costituiscono la "via secca", attiva e maschile. Quelli inferiori costituiscono la "via umida", passiva e femminile.
Confrontando le figure che si corrispondono da fila a fila si può notare un certo contrasto specialmente tra gli Arcani N.1 e N.22, N.6 e N.17, N.7 e N.16, N.10 e N.13, N.11 e N.12.
Infatti è chiaro che "Il Bagatto" (1) è uno uomo abile ed intelligente che è conscio di ciò che fa, mentre "Il Matto" (0 o 22) è un folle insensato, che procede senza curarsi di dove va.
L'innamorato (6) indica il libero arbitrio e la libertà di scelta contrapposto all'arcano "Le stelle" (17) che indica la predestinazione, le speranze e l'abbandono della fiducia.
"Il carro" (7) che porta un vincitore è opposto alla "torre" (16) dalla quale precipitano due personaggi (sia il povero che il re) quindi la esaltazione del successo porta ad una catastrofe inevitabile.
"La giustizia" (8), che corrisponde all'ordine e alla regolarità, è opposta al "diavolo" (15), che indica disordine, passionalità e squilibrio.
La "ruota della fortuna" (10) indica una fortuna isperata e, contrariamente alla "morte" (13) che minaccia una fine inevitabile.
"La forza" (11), cioè la potenza realizzatrice è opposta all'impotenza dell' "appeso"(12).
Anche se meno tangibili il contrasto esiste anche con gli altri Arcani.
Durante la divinazione (cioè durante la lettura delle carte) il cartomante deve leggere ogni arcano della via umida o femminile in relazione a quello opposto della via secca.
Ad esempio, se in un gioco si presenta "la torre", che indica grossi ostacoli, di deve consigliare al consultante di conquistare la padronanza di se stesso e sugli avvenimenti al fine di superare questa situazione negativa, come suggerisce l'arcano "il carro" opposto alla "torre".
Se si presenta l'arcano "il matto" che indica l'incoscienza e la noncuranza si consiglierà al consultante di essere sempre presente in se stesso e conscio delle proprie azioni come indica l'arcano "Il bagatto" opposto al "matto".
Oppure se si presentasse "Il diavolo", arcano di disordine e di passione cieca, si suggerirà alla persona di essere logica, razionale, equilibrata e controllata come indica l'arcano opposto al "Diavolo", cioè "la Giustizia:
E' da tenere presente che questo sistema di interpretazione vale solamente per gli Arcani della via umida o femminile (dal 12 al 22). Cioè, non si dovranno assolutamente leggere gli arcani della via secca o maschile in relazione a quelli della via umida o femminile, ma viceversa.
LE PREPOSIZIONI
Abbiamo finora parlato di Arcani che subordinano o che vengono subordinati. Vediamo esattamente quali sono:
1)IL BAGATTO:subordina
2)LA PAPESSA:subordina
3)L'IMPERATRICE:subordina
4)L'IMPERATORE:subordina
5)IL PAPA:viene subordinato
6)L'INNAMORATO:può subordinare o essere subordinato poichè è un arcano di scelta
7)IL CARRO:viene subordinato
8)LA GIUSTIZIA:viene subordinoto
9)L'EREMITA:viene subordinato
10)LA RUOTA DELLA FORTUNA:subordina, annulla tutte le carte negative tranne "la torre" e "il diavolo"
11)LA FORZA:subordina
12)L'APPESO:subordina tutte le carte positive tranne "la ruota di fortuna"
13)LA MORTE:subordina
14)LA TEMPERANZA:viene subordinata
15)IL DIAVOLO:subordina
16)LA TORRE:subordina
17)LE STELLE:viene subordinata
18)LA LUNA:subordina
19)IL SOLE:subordina
20)IL GIUDIZIO:subordina
21)IL MONDO:viene subordinata
22)IL MATTO:viene subordinata
Poniamo il caso di avere un Arcano Maggiore che subordina seguito da alcuni Arcani Minori.
Subito dopo troviamo un'altra lama Maggiore che viene subordinata alla quale ne succede una che subordina.
Seguono poi altri Arcani Minori e per finire un Arcano Maggiore che viene subordinato. Contrassegnamo con "S" gli arcani che subordinano e con "V/S" quelli che vengono subordinati.
L'arcano Maggiore che subordina regge gli Arcani Minori che lo succedono ed anche la lama maggiore che viene subordinata.
questo gruppo di carte deve essere letto nel suo insieme e viene chiamato PREPOSIZIONE.
Vediamo ora come si distingue una preposizione.
Essa inizia con un Arcano Maggiore che subordina e comprende tutti gli arcani fino alla successiva lama maggiore che subordina. Di solito in un gioco si presentano varie preposizioni, per cui si inizierà ad interpretarle ad una ad una separatamente ed alla fine si leggeranno tutte insieme, come se ne formassero una sola in modo di ricavare una sintesi del gioco.
Facciamo un esempio.
Vengono estratti i seguenti Arcani:
1) LA FORZA che subordina
2) ASSO DI COPPE (1C)
3) TRE DI BASTONI (3B)
4)QUATTRO DI BASTONI (4B)
5)L'IMPERATORE che subordina
6) CINQUE DI COPPE (5C)
7)DIECI DI BASTONI (10B)
8)L'INNAMORATO
9) DIECI DI DENARI (10D)
10) RE DI SPADE (RS)
11) LA GIUSTIZIA che viene subordinata.
Sappiamo che l'Arcano "la forza" subordina, per cui la prima preposizione sarà costituita dallo stesso con i suoi tre Arcani Minori (1c, 3b, 4b).
Ora ci troviamo di fronte "all'imperatore" che a sua volta subordina gli Arcani Minori che lo succedono (5c, 10b), l'arcano "l'innamorato", gli altri arcani mnori (10d, Rs) ed infine la lama "La giustizia", formando così una seconda preposizione.
Quest'ultima però può venire scissa in due a causa della presenza dell'arcano "l'Innamorato", il quale essendo un lama di scelta può subordinare o venire subordinata.>br>Ora supponiamo che essa subordini:
Avremo quindi tre preposizioni: La prima retta dall'arcano "La Forza" che subordina l'asso di coppe, il tre di bastoni e il quattro di bastoni. La seconda retta da "l'Imperatore" ,che subordina il cinque di coppe, e il dieci di bastoni. La terza retta infine da "l'Innamorato" che subordina il dieci di denari, il re di spade e la "giustizia".
comunque sia nel primo e nel secondo caso, dopo aver letto singolarmente ogni preposizione bisogna interpretare tutte le carte estratte come se ne fossero una sola affinchè si possa ricavare la sintesi dell'intero gioco.Qualora tra glia arcani estratti risultasse solamente un Arcano Maggiore che viene subordinato e degli Arcani Minori, il primo subordina i secondi:
Esistono solo dei giochi con i soli Arcani Maggiori. Facciamo un esempio con dieci carte.
Vengono estratti i seguenti arcani:
1) LA GIUSTIZIA (V/S)
2) IL CARRO (V/S)
3) LA TEMPERANZA (V/S)
4) LA RUOTA DELLA FORTUNA (S)
5) L'EREMITA (V/S)
6) IL PAPA (V/S)
7) IL DIAVOLO (S)
8) LA MORTE (S)
9)LE STELLE (V/S)
10) IL SOLE (S)
"la giustizia", "il Carro" e "La Temperanza" vengono retti dall'arcano N.10, cioè "la Ruota della Fortuna" con il quale formano una preposizione. "L'eremita" e "il papa" ne costituiscono un'altra retta dal "diavolo".
la terza preposizione può essere formata in due modi diversi, se consideriamo "Il Sole" come un arcano a se stante, essa sarà costituita dall'arcano "la morte" con "le stelle". Se invece, interpretiamo da sola la lama "La Morte" la terza preposizione comprenderà gli arcani "Le stelle" e "Il Sole".
ciao Filo, tutto ok grazie...tu come stai? È un po’ che volevo fare un saluto ma passo sempre velocemente 
